Di conseguenza sono stati aggiornati i coefficienti relativi al diritto di usufrutto che si applicheranno agli atti pubblici formati, alle scritture private autenticate e non autenticate presentate per la registrazione, alle successioni apertesi e alle donazioni fatte a partire dall '1.1.2012. ( D.M. Economia e Finanze 22.12.2011 su G.U. 303 del 30/12/2011).
Viene quindi aggiornato il prospetto dei coefficienti allegati al Testo Unico dell'Imposta di Registro - D.P.R. 131/1986) come segue:
Il Decreto fissa inoltre in 40 volte il multiplo da utilizzare nella determinazione della base imponibile per la costituzione di rendite e pensioni.
Come si calcola il diritto di usufrutto
Valore di un immobile in piena proprietà: 150.000 euro (a)
Tasso di interesse legale (da 1.1.2012) 2,50% (b)
Età del beneficiario (anni compiuti) anni 55 - coefficiente da tabella di cui sopra = 26 (c)
Rendita annua (a) x (b) = 3.750 (d) (d=150.000 x 2,50%)
Valore dell'usufrutto: (d) x (c) = 97.500 (e) (e= 3.750 x 26)
Valore della nuda proprietà: (a) - (e) = 52.500 (= 150.000 - 97.500)