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Giovedì 10 aprile 2014

Ecolabel, Eco design e normativa sull'efficienza energetica

a cura di: Studio Avv. Maurizio Iorio


Si parla molto, specie nell'ambito dell'elettronica di consumo, di efficienza energetica.
E' pertanto importante per tutti, sia per i consumatori che per i produttori, importatori, distributori, dettaglianti e, in genere, per gli operatori del settore, conoscere i profili essenziali di questa normativa europea, in quanto la stessa permette ai consumatori di acquistare i prodotti meno "energivori" ed ai fornitori, oltre che di produrre e commercializzare prodotti più rispettosi per le risorse naturali e per l'economia, di adeguarsi ai requisiti di Ecodesign e di Ecolabel assai stringenti, stabiliti a livello UE e dettagliatamente sanzionati a livello nazionale. In questo articolo esaminiamo in modo riassuntivo ma completo ed articolato la normativa europea e nazionale vigente.

Ecolabel ed Ecodesign

Cominciamo col precisare che la normativa europea si preoccupa di stabilire sia il COME i prodotti devono essere PROGETTATI e FABBRICATI per ridurre il consumo energetico (si parla in tal caso di "Ecodesign" o di "ERP"-Energy Related Products, la cui fonte principale è la la Direttiva 2009/125/CE del 21.10.2009 ed i correlativi Regolamenti delegati di attuazione), sia il COME i prodotti devono ESSERE PRESENTATI ai CONSUMATORI al fine di incentivare l'acquisto (e conseguentemente la messa in commercio) di prodotti energicamente virtuosi (si parla in tal caso di "Ecolabel", la cui fonte principale è la Direttiva 2010/30/UE del 19 .05.2010 ed correlativi Regolamenti di attuazione).

Quali sono i prodotti soggetti alle normative Ecolabel ed Ecodesign?

Originariamente, la normativa in esame si occupava solo dei prodotti che, dopo l'immissione sul mercato e/o la messa in servizio, dipendono per funzionare da un input di energia (intesa sia come energia elettrica che come energia derivante da combustibili fossili o da fonti rinnovabili , quali ad esempio quella fotovoltaica o quella eolica); successivamente, la normativa si è evoluta e copre oggi qualsiasi prodotto - purché oggetto, beninteso, di specifici regolamenti UE - che, indipendentemente dal fatto di utilizzare l'energia, abbia comunque un impatto sul consumo energetico, come ad esempio un infisso di una finestra o il soffione di una doccia. Ciò si traduce nel progressivo ampliamento della lista dei prodotti coperti, che oltre a riguardare via via nuovi apparecchi elettronici, si estende a prodotti per idraulica, a serramenti, a materiali per costruzione.
Va ricordato in proposito che la Commissione, in data 7 dicembre 2012 (con un documento denominato Swd-2012-434), in ottemperanza a quanto stabilito da entrambe le direttive sopra indicate, ha adottato un piano di lavoro a valere sul biennio 2013-2014 per l'estensione della normativa sull'efficienza energetica, tramite appositi regolamenti da emanarsi, ad altre categorie di prodotti.

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Avv. Maurizio Iorio

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