Per il periodo d'imposta 2021, i sostituti d'imposta devono rilasciare le certificazioni ai percipienti entro il 16 marzo, mediante invio postale o consegna diretta, e trasmettere le certificazioni in via telematica all'Agenzia delle Entrate entro la medesima data.
È prevista una sanzione pari a 100 euro per ciascuna certificazione errata, omessa o tardiva. In caso di errata trasmissione, la sanzione non si applica se l'errore viene ravveduto entro i 5 giorni successivi alla scadenza.
Le novità nel modello 2022 riguardano, in p articolare, l'aumento della detassazione sui redditi degli appartenenti alle forze armate e di polizia, nuovi benefici in materia di TFR in caso di cooperative costituite da lavoratori provenienti da aziende in difficoltà, agevolazioni per le prestazioni da parte dei Fondi di solidarietà bilaterale del credito ordinario cooperativo e della società Poste italiane Spa.
Per agevolare il lavoro del professionista abbiamo pubblicato Certificazione Unica (CU2022) per redditi di lavoro dipendente equiparati ed assimilati, redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi, un modello di lettera in formato MSWord da indirizzare al cliente.
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