Con la Sentenza n. 49330 del 28 dicembre 2022 la Corte di Cassazione, Sesta Sezione Penale, si è espressa in tema di sequestro preventivo affermando che:
ove si proceda con giudizio direttissimo, "il giudice competente per la convalida della misura, disposta d’urgenza dalla polizia giudiziaria ex art. 321, comma 3-bis, cod. proc. pen., non è il giudice per le indagini preliminari, ma quello deputato a pronunciarsi nel merito"; è "affetto da abnormità il provvedimento con cui quest’ultimo dichiari non luogo a provvedere sulla richiesta di convalida, posto che determina la stasi del procedimento in relazione alla necessaria convalida del vincolo reale adottato d’urgenza e la sua regressione a una fase anteriore e già esaurita con l’avvenuto esercizio dell’azione penale".