Cambiano le udienze alla Corte costituzionale: con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 31 maggio della Delibera 24 maggio 2022, che modifica le "Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale", anche le udienze della nostra Corte saranno segnate più dal dialogo tra giudici e avvocati e non dal solo ascolto reciproco di relazioni già scritte.
Le nuove regole, come si legge nel Comunicato Stampa della Corte, entreranno in vigore a partire dall’udienza del 21 giugno 2022.
Queste, sinteticamente, le novità:
cinque giorni prima di ogni udienza il giudice relatore potrà rivolgere domande scritte agli avvocati della sua causa.; la relazione iniziale dell'udienza sarà sostituita da una sintetica introduzione del giudice relatore, di regola non superiore a cinque minuti; nel corso dell’udienza, ciascun avvocato avrà a disposizione, di regola, quindici minuti per esporre le proprie difese e rispondere alle domande scritte del relatore; ciascun giudice (non solo il relatore) potrà però interloquire direttamente con gli avvocati, anche interrompendoli con domande e obiezioni, arricchendo così la discussione della causa.