L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Circolare n. 5/E del 24 febbraio 2023 sul nuovo Patent box, introdotto dal Dl n. 146/2021, e ha pubblicato anche il provvedimento che modifica il precedente documento del 15 febbraio 2022.
La versione definitiva della circolare arriva a conclusione della consultazione pubblica con gli operatori del settore, conclusasi in data 3 febbraio 2023, e riporta anche le risposte a specifici quesiti in materia.
Il nuovo regime Patent box permette di beneficiare di una deduzione fiscale maggiorata del 110% relativa alle spese sostenute per la ricerca e lo sviluppo di alcune specifiche tipologie di beni immateriali impiegati nelle attività d’impresa e non integra elementi di concorrenza fiscale dannosa, in quanto l’attribuzione dell’agevolazione fiscale è direttamente collegata al sostenimento delle spese per il potenziamento e la creazione dei beni immateriali che generano valore (trattasi in particolare dei cosiddetti regimi “front-end”).
Pur mantenendo i principi base e i requisiti sostanziali del precedente regime, il nuovo Patent box si differenzia rispetto al passato in quanto si traduce in una deduzione fiscale maggiorata dei costi di ricerca e sviluppo riferibili a determinate tipologie di beni immateriali da esporre nella dichiarazione dei redditi del periodo di imposta di riferimento. Il contribuente, pertanto, beneficia direttamente e autonomamente dell’agevolazione, al momento della dichiarazione dei redditi.
Nella Circolare pubblicata l'Agenzia Entrate fornisce chiarimenti in merito ai seguenti aspetti del nuovo regime:
a) impianto generale dell’istituto;
b) requisiti e modalità di accesso al regime, con riferimento all’ambito sia soggettivo sia oggettivo;
c) condizioni per beneficiare dell’esimente sanzionatoria, nel caso di rettifiche della maggiorazione dedotta da parte dell’Amministrazione finanziaria;
d) soluzioni interpretative adottate in relazione a questioni legate all’eventuale “transito” dal precedente al nuovo regime Patent box.