Giovedì 12 dicembre l'Assemblea del Senato ha approvato definitivamente, con 77 voti favorevoli e 40 contrari, la Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023.
Tra le novità da segnalare, disposizioni in materia di dehors, buoni pasto, concessioni autostradali, assicurazioni, energia, start-up innovative e riporzionamento dei prodotti preconfezionati.
Relativamente a quest'ultimi viene previsto che, a partire dal 1° aprile 2025, i produttori che immettono in commercio, anche tramite dei distributori operanti in Italia, un prodotto di consumo che, pur mantenendo inalterato il precedente confezionamento, ha subìto una riduzione della quantità nominale e un correlato aumento del prezzo per unità di misura da essi dipendenti, devono obbligatoriamente informare il consumatore dell'avvenuta riduzione della quantità, tramite l'apposizione, nel campo visivo principale della confezione di vendita o in un'etichetta adesiva, della seguente dicitura: "Questa confezione contiene un prodotto inferiore di X (unità di misura) rispetto alla precedente quantità".
L'obbligo di informazione si applica per un periodo di sei mesi a decorrere dalla data di immissione in commercio del prodotto interessato.