Il Dipartimento delle Finanze ha pubblicato i dati delle entrate tributarie erariali del periodo gennaio-luglio 2022.
Nei primi sette mesi dell'anno le entrate tributarie erariali superano quota 288 miliardi (288.423 milioni di euro), con un incremento di 30.321 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2021 (+11,7%).
Le imposte dirette si attestano a 157.949 milioni di euro (+13.985 milioni di euro, pari a +9,7%) e le imposte indirette risultano pari a 130.474 milioni di euro (+16.336 milioni di euro, pari a +14,3%).
I principali fattori che hanno determinato l'incremento sono:
il trascinamento degli effetti positivi sulle entrate, determinati a partire dal 2021 dagli effetti del "Decreto Rilancio" e del "Decreto Agosto", che nel biennio 2020-2021 avevano disposto proroghe, sospensioni e ripresa dei versamenti tributari; gli effetti dell’incremento dei prezzi al consumo che hanno influenzato, in particolare, la crescita del gettito dell’IVA.Se guardiamo al solo mese di luglio, le entrate tributarie sono state pari a 45.546 milioni di euro (+1.370 milioni di euro, +3,1%). In particolare, le imposte dirette hanno avuto un aumento del gettito di 311 milioni di euro (+1,2%) e le imposte indirette hanno registrato un andamento positivo pari a 1.059 milioni di euro (+5,8%).