Con la riforma del terzo settore, molte le sfide a cui vanno incontro gli enti che aspirano a qualificarsi con “Enti del terzo settore” : si pensi all’iscrizione nel Runts, alla redazione del bilancio e del rendiconto ( a seconda della grandezza dell’ente), alla revisione degli statuti, ancora possibile fino al 31 maggio 2022 con facoltà di ricorrere al procedimento semplificato (cioè facendo ricorso alle maggioranze previste per le deliberazioni dell’assemblea ordinaria). Adeguamento semplificato possibile grazie all’articolo 66, comma 1, del D.L. 31 maggio 2021 n. 77.
Sono tenute all’adeguamento dello statuto le seguenti associazioni (costituite prima del 3 agosto 2017):
Le organizzazioni di volontariato iscritte al Registro regionale del volontariato; le associazioni di promozione sociale iscritte al Registro regionale della promozione sociale; le associazioni che sono articolazioni territoriali e i circoli affiliati alle associazioni di promozione sociale già iscritte nel Registro Nazionale; le ONLUS iscritte all’Anagrafe regionale delle Onlus.L’adeguamento dello statuto è necessario per acquisire l’iscrizione al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore). Il RUNTS, infatti, è divenuto operativo dal 23 novembre 2021. La trasmigrazione delle Odv e delle Aps iscritte nei rispettivi Registri è terminata il 21 febbraio 2022. Entro il 20 agosto stesso anno devono essere poi effettuate dal RUNTS le operazioni di controllo su tutti gli enti trasmigrati.
Sul tema vi segnaliamo l'ebook Gli adeguamenti statutari degli Enti del Terzo Settore dopo l’iscrizione al RUNTS (dal 23/11/2021), con il quale si vuole guidare l’utente nel confezionare lo statuto alle norme contenute nel Dlgs n. 117/2017 al fine di ottenere la qualifica di Ente del terzo settore e potersi iscrivere al Runts e godere delle agevolazioni ad essi riservate.
CLICCA QUI.