Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 101 del 21 ottobre ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di lavoro, università e ricerca per la migliore attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
Il testo, al fine di garantire il raggiungimento di specifici obbiettivi del PNRR in scadenza il prossimo 31 dicembre, prevede:
Relativamente al settore della moda il decreto dà il via libera all’integrazione al reddito dei lavoratori dipendenti di imprese, anche artigiane, con un numero di addetti pari o inferiore a 15 operanti nel settore tessile, dell’abbigliamento e calzaturiero.
Viene inoltre previsto che l’integrazione salariale, ordinariamente erogata dal datore di lavoro al dipendente e poi rimborsata dall’Inps, potrà essere pagata direttamente dall’Istituto previdenziale nel caso in cui esistano serie e documentate difficoltà finanziarie.
Infine, per fronteggiare la crisi occupazionale dei lavoratori dipendenti delle imprese del comparto moda, vengono previste 8 settimane di cassa integrazione in deroga nel 2024.