Le attività di formazione, didattica, preparazione e assistenza all’attività sportiva dilettantistica sono sottoposte al regime fiscale proprio dei “redditi diversi” ex art. 67 comma 1 lett. m) T.U.I.R..
L’art. 35 comma 5 del D.L. n. 207/2008 e la Circolare del Ministero del Lavoro n. 37/2014, nell’ambito dei “redditi diversi”, ricomprendono tutte le attività relative allo svolgimento delle attività dilettantistiche intese nell’accezione più ampia del termine “attività sportiva”.
Il principio è stato richiamato dalla CTR per il Veneto, con la sentenza n. 952/3 del 17 agosto 2022.