Con Messaggio n. 4121 del 5 dicembre l'Inps ha comunicato la propria adesione alla “Piattaforma per la notificazioni digitale della pubblica amministrazione” (SEND), istituita dall’art. 1, comma 402 della Legge Finanziaria 2020 (Legge 27 dicembre 2019, n. 160) e disciplinata dal Dl n. 76/2020.
Relativamente al valore legale delle notifiche, l'Istituto precisa che esse si perfezionano:
per l'amministrazione, nella data in cui il documento informatico è reso disponibile sulla piattaforma; la norma va letta con quanto previsto dal comma 10 secondo cui: “La messa a disposizione ai fini della notificazione del documento informatico sulla piattaforma impedisce qualsiasi decadenza dell'amministrazione e interrompe il termine di prescrizione correlato alla notificazione dell'atto, provvedimento, avviso o comunicazione”; per il destinatario: il settimo giorno successivo alla data di consegna dell'avviso di avvenuta ricezione in formato elettronico, risultante dalla ricevuta che il gestore della casella di posta elettronica certificata o del servizio elettronico di recapito certificato qualificato del destinatario trasmette al gestore della piattaforma o, nei casi di casella postale satura, non valida o non attiva, il quindicesimo giorno successivo alla data del deposito dell'avviso di mancato recapito. Se l'avviso di avvenuta ricezione è consegnato al destinatario dopo le ore 21.00, il termine di sette giorni si computa a decorrere dal giorno successivo; il decimo giorno successivo al perfezionamento della notificazione dell'avviso di avvenuta ricezione in formato cartaceo. in ogni caso, se anteriore, nella data in cui il destinatario, o il suo delegato, ha accesso, tramite la piattaforma, al documento informatico oggetto di notificazione.I documenti oggetto di notifica rimangono disponibili sulla Piattaforma per 120 giorni a partire dalla data di perfezionamento. Dopo questo termine non sarà più possibile visualizzarli né dall’app IO né da SEND, ma si potrà esclusivamente contattare l’Ente.
Le prime notifiche tramite SEND, che riguarderanno provvedimenti di Riscatti, Ricongiunzioni e Rendite della gestione privata, saranno effettuate a partire dal mese di dicembre 2024. Successivamente, si estenderanno ai provvedimenti di rinuncia, rigetto, decadenza, revoca ADI/SFL 2024 e recuperi di somme non dovute quali bonus indennità una tantum Area Pensioni.