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4 nuovi reati in tema di inquinamento ambientale, disastro ambientale, traffico di materiale radioattivo e l'impedimento del controllo.

Per chi danneggia l'ecosistema arrivano, dopo una lunga attesa, quattro nuovi reati, puniti col carcere fino a 15 anni e con multe salate. Se i delitti sono compiuti "con modalità mafiose" scattano le aggravanti. Le condanne diminuiranno per chi aderirà al "ravvedimento operoso", impegnandosi nelle bonifiche.

L'Aula di Montecitorio ha dato il via libera al testo unificato delle proposte di legge 342, 957 e 1814, con 386 voti a favore, 4 contrari e le 45 astensioni di Forza Italia e Lega Nord.

L'esame del testo della proposta passa adesso al Senato.

Il pacchetto di norme introduce nel libro secondo del codice penale il Titolo VI bis «dei delitti contro l'ambiente», e crea dunque una nuove fattispecie di reato: l'inquinamento ambientale, che prevede la reclusione da 2 a 6 anni e multa da 10 mila e 100 mila euro per chi compromette, o deteriora in modo rilevante la qualità del suolo e del sottosuolo, delle acque e dell'aria, dell'ecosistema e della biodiversità (anche agraria), della flora, o della fauna selvatica.

Fonte: Simona D'Alessio | "Ambiente, 4 nuovi reati" | Italia Oggi

Avv. Gabriella Filippone

Fonte:
http://gabriellafilippone.blogspot.it