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Lunedì 24/03/2014
5 per mille 2014 per enti di volontariato e associazioni sportive dilettantistiche
a cura di: Studio Valter FrancoAnche per il 2014 è prevista la possibilità di destinare una quota del 5 per mille dell' Irpef a finalità di interesse sociale, in sede di compilazione della dichiarazione dei redditi relativa all'anno 2013 o di presentazione dell'apposita scheda allegata al Cud.
Di seguito un riepilogo degli adempimenti e della procedura da seguire per gli enti di volontariato e le associazioni sportive dilettantistiche, in base ai chiarimenti forniti con la Circolare 7/e del 20 marzo 2014 che rinvia a quanto disposto con la precedente Circolare 6/e del 21 marzo 2013.
Nella circolare viene indicato che le procedure di iscrizione sono attive a partire dal 21 marzo 2014.
Adempimenti Enti del Volontariato e ASD21 marzo 2014 Apertura della procedura di iscrizione 07 maggio 2014 Termine per l'iscrizione telematica per gli enti del volontariato e ASD 14 maggio 2014 Prima pubblicazione degli elenchi da parte dell'agenzia delle entrate 20 maggio 2014 Termine per la correzione di errori di iscrizione nell'elenco degli enti del volontariato e ASD 26 maggio 2014 Pubblicazione da parte dell'agenzia delle entrate degli elenchi definitivi a seguito della correzione di errori di cui al punto precedente 30 giugno 2014 Termine per l'invio delle dichiarazioni sostitutive da parte degli enti del volontariato e delle ASD ( a mezzo pec per le onlus e associazioni dotate di pec - vedi pag. 8 della circolare 6/e del 21.3.2013 )
Il paragrafo 1.4 della circolare 7/e del 20 marzo 2014 indica che nel caso in cui la domanda non sia stata regolarmente presentata nei termini, non sia stata presentata la dichiarazione sostitutiva o a quest'ultima non sia stata allegata copia del documento di identità, è possibile sanare tali situazioni entro e non oltre il 30/9/2014, presentando la documentazione omessa od integrando quella presentata e versando una sanzione di 258 euro (mod. F24 con codice tributo 8115), la sanzione non può essere compensata con altri crediti relativi a tributi/contributi.
Si rammenta l'obbligo di rendicontazione, da redigere ed eventualmente inviare entro un anno dalla ricezione delle somme.
Circa la rendicontazione delle somme si rinvia, per gli enti di volontariato, a quanto indicato nel sito del Ministero del Lavoro, precisando che sono variate le modalità di invio del rendiconto (ora a mezzo raccomandata a.r.) e le linee guida in materia di rendicontazione.Rag. Valter Franco