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Mercoledì 03/12/2014
Il codice tributo per il versamento dell'imposta di bollo su fatture elettroniche e altri documenti informatici rilevanti ai fini tributari
a cura di: AteneoWeb S.r.l.Il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 17 giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 146 del 26 giugno 2014 ha modificato, tra l'altro, le regole sull'assolvimento dell'imposta di bollo su libri, registri e altri documenti rilevanti ai fini tributari e più in particolare l'assolvimento dell'eventuale bollo sulle fatture elettroniche.
Dal 27 giugno 2014 si può assolvere l'imposta di bollo in modo virtuale mediante modello F24 che dovrà essere versato a consuntivo entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio
Nella fattura elettronica occorre riportare gli estremi della norma di riferimento e in attesa che venga aggiornato il tracciato della Fattura PA, nel campo "NumeroBollo" sarà necessario inserire la stringa "DM-17-GIU-2014".
Per consentire il versamento, mediante il modello F24, dell'imposta di bollo in parola, l'Agenzia Entrate, con la Risoluzione n. 106/E del 2 dicembre 2014 ha istituito il codice tributo "2501", denominato "Imposta di bollo su libri, registri ed altri documenti rilevanti ai fini tributari - articolo 6 del decreto 17 giugno 2014".
Il codice tributo 2501 andrà esposto nella sezione "Erario" in corrispondenza delle somme indicate nella colonna "importi a debito versati", con l'indicazione nel campo "anno di riferimento", dell'anno d'imposta per cui si effettua il versamento, nel formato "AAAA".