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Lunedì 28/01/2008
L'EURISPES: FLAT TAX PER I REDDITI DELLE PERSONE FISICHE
a cura di: AteneoWeb S.r.l.La ricetta dell'Istituto per un fisco più leggero
Ridurre le imposte sui redditi attraverso l'introduzione di una flat tax per i redditi delle persone fisiche. Questa la ricetta contenuta nel "Rapporto Italia 2008" diffuso oggi dall'Eurispes. Secondo l'istituto di ricerca solo attraverso un meccanismo di tassazione ad aliquota fissa è possibile ridurre le imposte sui redditi, "obiettivo a tendere del sistema tributario italiano". Dopo aver analizzato il sistema tributario attualmente in vigore, l'Eurispes traccia le linee guida per il futuro. "L'emersione del sommerso è una condizione indispensabile per poter varare una riforma tributaria incisiva", si legge nel Rapporto. "La flat tax, espressione inglese che si può tradurre letteralmente come 'imposta fissa', è un'imposta proporzionale sul reddito che utilizza un'aliquota (...) unica per tutti gli scaglioni di reddito", i cui pregi si possono sintetizzare in: "efficienza del sistema di tassazione assicurato da una tassa non connotata da eccessive esenzioni, deduzioni e crediti d'imposta e facile da gestire; equità e semplicità connaturate a un'imposta ad aliquota unica, maggiormente comprensibile da parte dei contribuenti". Secondo l'Istituto, il modello che si potrebbe introdurre è estremamente semplice e si basa sull'applicazione di una singola aliquota "che in genere si attesta entro un range che varia dal 15 al 25% del reddito imponibile", che va a incidere sia sui salari individuali che sui redditi da attività di impresa. "Per quanto concerne i redditi individuali - si legge nel Rapporto - l'imposta viene applicata soltanto a quelli superiori a una determinata soglia". L'introduzione di un sistema tributario connotato da poche imposte chiare realizzerebbe "maggior semplicità nell'adempimento delle obbligazioni tributarie, minori costi di compliance, maggiore fiducia nell'Amministrazione finanzia e nelle istituzioni in generale, riduzione del contenzioso tributario, maggior efficienza nelle operazioni di accertamento tributarie e miglior precisione nelle stime di gettito". Un simile progetto potrebbe prendere spunto dalle esperienze "virtuose" che, ancora secondo l'Eurispes, sono già maturate in altri Paesi con tradizioni storiche e socio-economiche simili a quelle dell'Italia. Ma senza dimenticare il fatto che l'Unione europea "è sempre più un Paese di consumatori la cui struttura economica è caratterizzata da una riduzione della componente industriale e produttiva di beni, affidata a Paesi asiatici dal bassissimo costo del lavoro e dal sistema fiscale altamente competitivo". Chiara Ciranda
Fonte:
www.fiscooggi.it