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Martedì 20/10/2009
IRRETROATTIVITÀ DELL'ATTO ATTRIBUTIVO O MODIFICATIVO DELLA RENDITA CATASTALE AI FINI ICI
a cura di: Bollettino Tributario d'Informazioni
Dopo la criticabile e per certi versi sconcertante sentenza n. 20775 del 26 ottobre 2005, che aveva aperto un sorprendente, innovativo e forzato indirizzo giurisprudenziale che ignorava e scardinava le più elementari e chiare regole della normativa in materia catastale, di ICI, di fabbricati di categoria "D" e della prevalente giurisprudenza, la Suprema Corte di Cassazione sembra tornata, almeno in parte, sui suoi passi ed ha sancito con la sentenza n. 27062 del 13 novembre 2008 che il procedimento di attribuzione della rendita catastale per gli immobili industriali di categoria "D" ha natura costitutiva (non semplicemente dichiarativa) e quindi essa non ha efficacia retroattiva per cui non si può applicare a periodi d'imposta antecedenti a quello di attribuzione, mentre l'aggiornamento in diminuzione o in aumento delle rendite degli anni pregressi riguarda solo i casi in cui si vada a variare un valore catastale già attribuito.
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Bollettino Tributario