- Documento
-
Ricorso con mediazione contro sanzioni per omessa denuncia IMU, ICI o TARI
a cura di: Dott. Attilio Romano
Pubblicazione / aggiornamento: Mercoledì 27/02/2019In caso di omessa denuncia IMU, ICI o TARI è dubbio se il Comune possa, ed in che misura, applicare la sanzione per ciascuna annualità successiva all'omissione. Secondo una tesi giurisprudenziale di merito, non condivisa da Corte di Cassazione, solo la violazione per infedele dichiarazione si rinnova di anno in anno, fino a quando il contribuente non proceda alla correzione.
Pertanto il Comune impositore non potrebbe essere legittimato a sanzionare anche le annualità di imposta per le quali non sussisteva obbligo dichiarativo.
Al contrario, una soluzione aderente agli orientamenti di Legittimità considera che l'omessa presentazione della denuncia ICI (ma anche IMU e TARI) riverbera gli effetti anche sui successivi periodi d'imposta.
ll principio appena enunciato è definito continuazione e prevede, in linea generale, l'applicazione di una sanzione unica e ridotta (c.d. cumulo giuridico) in luogo di quella applicata normalmente dagli Uffici tributi comunali derivante dalla somma delle sanzioni relative ai singoli illeciti (c.d. cumulo materiale).
Si propone, a beneficio dei cortesi lettori, una traccia di ricorso con mediazione che, sviluppato in sei cartelle, richiama alcuni precedenti giurisprudenziali di Legittimità che hanno accolto le eccezioni proposte dai contribuenti avverso gli avvisi di liquidazione degli enti locali emessi a seguito dell'accertamento dell'omessa denuncia di imposte locali.
Prezzo: 50.00 € +ivaIl documento è presente nel carrello