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Concordato preventivo biennale persone fisiche 2024-2025
a cura di: Studio Meli e Studio Manuali
Pubblicazione / aggiornamento: Mercoledì 16/10/2024
Nuova versione dell'applicazione Excel per l'analisi di convenienza del concordato preventivo biennale delle persone fisiche, aggiornata alle modifiche previste dal Dl 118/2024.
Il decreto legislativo in materia di accertamento tributario e di concordato preventivo biennale (pubblicato in GU n.43 del 21.02.2024), in attuazione della delega per la Riforma fiscale (Legge n. 111/2023) ha introdotto la disciplina del concordato preventivo biennale (CPB).
Con il decreto legislativo 118/2024 sono state apportate alcune modifiche, tra le quali, la possibilità per i soggetti ISA di applicare, alla differenza tra il reddito concordato e il reddito 2023, una imposta sostitutiva le cui % variano in base al punteggio ISA (per i soggetti forfettari le % sono ridotte al 10%/3%, rispetto al 15%/5%).
L’accesso all’istituto è possibile se si esercita attività d’impresa, arte o professione, si applicano gli ISA e, nell’anno precedente, non si hanno debiti tributari pari o maggiori di 5mila euro. L’Agenzia Entrate proporrà ai contribuenti interessati una soglia di reddito imponibile fissa per gli anni 2024 e 2025 rilevante ai fini delle imposte sui redditi e dell’Irap (la proposta sarà limitata al solo anno 2024 e con riferimento all’imposta sostitutiva, per i soggetti in regime forfettario).
Il CPB produce effetti anche nella sfera previdenziale INPS, quindi per la contribuzione dovuta da artigiani e commercianti o per gli iscritti alla gestione separata, rispetto ai quali il reddito concordato ha piena rilevanza anche ai fini contributivi. Rispetto ai professionisti con cassa privata (commercialisti, avvocati, geometri, ingegneri, veterinari e altre casse), l’orientamento prevalente ritiene non applicabile ai contributi dovuti alle Casse professionali la disciplina del nuovo concordato preventivo biennale, fatta salva la possibilità in capo a ogni ente di assumere una propria e autonoma decisione al riguardo.
L’adesione al CPB comporta:
- l’esclusione dagli accertamenti basati sulla verifica della correttezza e della corrispondenza delle scritture contabili (articolo 39, Dpr n. 600/1973);
- l’accesso di diritto ai benefici premiali specifici del regime Isa.
Non è invece dato sapere, trattandosi di una previsione, quale sia l’eventuale risparmio o aggravio di imposte e contributi a carico del contribuente.
Questo software in Excel è stato predisposto proprio per valutare la convenienza a aderire al concordato preventivo biennale da parte delle Persone Fisiche titolari di partita IVA individuale.
Il software consente quindi, una volta ricevuta la proposta dall’Agenzia Entrate, di simulare la convenienza di adesione, in termini di risparmio di imposte e di contributi previdenziali, in ragione delle previsioni di reddito per il prossimo biennio (2024 e 2025), anche in base a diversi scenari, per i seguenti casi:
- Ditta individuale
- Lavoratore autonomo
- Soggetto in regime forfettario
Ricordiamo che la valutazione se aderire o meno al concordato, andrà effettuata con molta attenzione e tenendo in considerazione diversi aspetti; l’eventuale risparmio o aggravio di imposte è solo uno degli elementi da valutare.
Il foglio di calcolo, per svolgere al meglio la sua funzione, ha adottato dunque alcune semplificazioni. Il suo utilizzo presuppone una adeguata competenza fiscale e previdenziale da parte dell’utente.
Note tecniche:
Questa versione è sviluppata in MSExcel (XLS) ed è utilizzabile in "scrittura" fino ad un anno dalla data di acquisto ed in sola "lettura" superato l’anno di acquisto. Le Istruzioni sono disponibili nella sezione "Documenti aggregati" qui in calce.
E' disponibile anche una versione in cloud, utilizzabile online con un qualsiasi browser, anche da smartphone o tablet, senza necessità di installazione, software di terze parti.
Prezzo: 60.00 € +iva