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News e rassegna stampa
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Lunedì 24/01/2022
Niente esenzione Iva per i test diagnostici non finalizzati al contrasto del Covid-19
a cura di: AteneoWeb S.r.l.
Alle cessioni di test diagnostici in vitro che effettuano controlli a campione relativi all'assunzione di sostanze stupefacenti e psicotrope deve essere applicata l’aliquota Iva ordinaria del 22% in quanto non finalizzati al contrasto del Covid-19 e non rientranti, quindi, nel regime di esenzione introdotto dalla legge n. 178/2020 (Legge di bilancio 2021) al fine di contenere la pandemia.
Lo ha chiarito l'Agenzia delle Entrate, con la Risposta n. 34 del 19 gennaio scorso.