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News e rassegna stampa
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Venerdì 03/06/2022
Docenti e ricercatori rientrati in Italia: pronti i codici tributo per estendere il regime agevolato
a cura di: AteneoWeb S.r.l.
Con Risoluzione n. 24/E del 31 maggio 2022 l'Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo per il versamento, tramite il modello "F24 Versamenti con elementi identificativi", degli importi per l'esercizio dell'opzione che consente, a ricercatori e docenti iscritti all'Aire o cittadini Ue trasferiti in Italia prima del 2020 e beneficiari al 31 dicembre 2019 del regime agevolativo introdotto contro la "fuga dei cervelli", di estendere il beneficio a otto, undici o tredici periodi di imposta complessivi, come previsto dalla Legge di Bilancio 2022.
Si tratta, in particolare, dei seguenti codici tributo:- "1880" denominato "Docenti e ricercatori - importo dovuto (10 per cento) per l'esercizio dell'opzione di cui all'art. 5, co. 5-ter, lett. a), del DL n. 34 del 2019";
- "1881" denominato "Docenti e ricercatori - importo dovuto (5 per cento) per l'esercizio dell'opzione di cui all'art. 5, co. 5-ter, lett. b), del DL n. 34 del 2019".
Ricordiamo che l'esercizio dell'opzione è subordinato al versamento di un importo del 105 o del 5% dei redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo prodotti in Italia, relativi al periodo d'imposta precedente a quello di esercizio dell'opzione.
L'importo dovuto è versato entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello di conclusione del primo periodo di fruizione dell'agevolazione. I soggetti per cui tale periodo si è concluso entro il 31 dicembre 2021, devono effettuare il versamento entro 180 giorni dalla pubblicazione del citato provvedimento del 31 marzo 2022.