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Risoluzione Agenzia Entrate n. 73/E del 13.12.2022
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RISOLUZIONE N. 73/E
Roma, 13 dicembre 2022
OGGETTO: Crediti d’imposta a favore delle imprese in relazione ai maggiori oneri
effettivamente sostenuti per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale nei
mesi di ottobre e novembre 2022 e di carburante nel quarto trimestre 2022 -
istituzione dei codici tributo per l’utilizzo in compensazione, tramite modello
F24, dei crediti d’imposta acquistati dai cessionariGli articoli 1 e 2 del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144, hanno introdotto delle
misure agevolative, riconosciute nella forma del credito d’imposta, al fine di compensare
parzialmente, alle condizioni ivi indicate, il maggior onere sostenuto dalle imprese per
l’acquisto di energia elettrica e gas naturale nei mesi di ottobre e novembre 2022 e per
l’acquisto di carburante nel quarto trimestre 2022.
La disciplina di riferimento dei crediti d’imposta in parola prevede che gli stessi
siano utilizzati in compensazione ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio
1997, n. 241, oppure ceduti solo per intero a soggetti terzi.
Per consentire ai beneficiari originari l’utilizzo in compensazione, tramite modello
F24, dei crediti d’imposta di cui trattasi, con la risoluzione n. 54/E del 30 settembre 2022
sono stati istituiti i seguenti codici tributo:
Codice tributo Descrizione
6983
credito d’imposta a favore delle imprese energivore (ottobre e novembre 2022) –
art. 1, c. 1, del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 1446984
credito d’imposta a favore delle imprese a forte consumo gas naturale (ottobre e
novembre 2022) – art. 1, c. 2, del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144Divisione Servizi
______________Direzione Centrale Servizi
Istituzionali e di Riscossione2
Codice tributo Descrizione
6985
credito d’imposta a favore delle imprese non energivore (ottobre e novembre 2022)
– art. 1, c. 3, del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 1446986
credito d’imposta a favore delle imprese diverse da quelle a forte consumo gas
naturale (ottobre e novembre 2022) – art. 1, c. 4, del decreto-legge 23 settembre
2022, n. 1446987
credito d’imposta per l’acquisto di carburanti per l’esercizio dell’attività agricola e
della pesca (quarto trimestre 2022) – art. 2 del decreto-legge 23 settembre 2022, n.
144Con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia prot. n. 450517 del 6 dicembre 2022
sono state estese le disposizioni del provvedimento prot. n. 253445 del 30 giugno 2022
relative alla cessione e alla tracciabilità dei crediti d’imposta riconosciuti in relazione agli
oneri sostenuti per l’acquisto di prodotti energetici.
Tanto premesso, per consentire ai cessionari di utilizzare i crediti in compensazione
tramite modello F24, sono istituiti i seguenti codici tributo:
? “7733” denominato “CESSIONE CREDITO - credito d’imposta a favore delle
imprese energivore (ottobre e novembre 2022) – art. 1, c. 1, del decreto-legge 23
settembre 2022, n. 144”;
? “7734” denominato “CESSIONE CREDITO - credito d’imposta a favore delle
imprese a forte consumo gas naturale (ottobre e novembre 2022) – art. 1, c. 2,
del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144”;
? “7735” denominato “CESSIONE CREDITO - credito d’imposta a favore delle
imprese non energivore (ottobre e novembre 2022) – art. 1, c. 3, del decreto-
legge 23 settembre 2022, n. 144”;
? “7736” denominato “CESSIONE CREDITO - credito d’imposta a favore delle
imprese diverse da quelle a forte consumo gas naturale (ottobre e novembre
2022) – art. 1, c. 4, del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144”;
? “7737” denominato “CESSIONE CREDITO - credito d’imposta per l’acquisto di
carburanti per l’esercizio dell’attività agricola e della pesca (quarto trimestre
2022) – art. 2 del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144”.
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In sede di compilazione del modello di pagamento F24, da presentare esclusivamente
tramite i servizi telematici resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate, i suddetti codici
tributo sono esposti nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella
colonna “importi a credito compensati”, ovvero, nei casi in cui il contribuente debba
procedere al riversamento del credito compensato, nella colonna “importi a debito versati”.
Nel campo “anno di riferimento” è indicato l’anno a cui si riferisce il credito, nel
formato “AAAA”.
I crediti utilizzabili in compensazione sono quelli risultanti dalle comunicazioni di
cessione, inviate all’Agenzia delle Entrate secondo le modalità e i termini stabiliti dai citati
provvedimenti del Direttore dell’Agenzia, per i quali i cessionari abbiano comunicato
all’Agenzia, tramite la Piattaforma cessione crediti, l’accettazione della cessione e
l’opzione per l’utilizzo in compensazione, ai sensi del richiamato provvedimento del 30
giugno 2022.
In fase di elaborazione dei modelli F24 ricevuti, sulla base dei dati risultanti dalle
comunicazioni delle opzioni e dalle eventuali successive cessioni, l’Agenzia delle entrate
effettua controlli automatizzati allo scopo di verificare che l’ammontare del credito
utilizzato in compensazione non ecceda l’importo disponibile per ciascun cessionario, pena
lo scarto del modello F24. Lo scarto è comunicato al soggetto che ha trasmesso il modello
F24, tramite apposita ricevuta consultabile mediante i servizi telematici dell’Agenzia delle
entrate.
IL CAPO DIVISIONE
Firmato digitalmente