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Provvedimento Agenzia Entrate del 23.03.2023 (92984/2023)
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Prot. n. 92984
Approvazione delle specifiche tecniche per l’acquisizione degli ulteriori dati necessari ai
fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta
2022IL DIRETTORE DELL’AGENZIA
In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente
provvedimentodispone
1. Modalità di richiesta per l’acquisizione massiva degli ulteriori dati necessari ai fini
dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2022
da parte dei soggetti incaricati alla trasmissione telematica delegati alla consultazione del
cassetto fiscale del contribuente1.1 Ai fini dell’acquisizione massiva degli ulteriori dati necessari alla determinazione del
punteggio di affidabilità relativo agli indici sintetici di affidabilità fiscale applicabili per
il periodo d’imposta 2022, indicati nell’allegato 94 del decreto del Ministro
dell’economia e delle finanze 8 febbraio 2023, i soggetti incaricati della trasmissione
telematica, di cui all’articolo 3, comma 3, del decreto 22 luglio 1998, n. 322, trasmettono
all’Agenzia delle entrate, attraverso il servizio telematico Entratel, il file di cui al punto
4.1 del provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate del 30 gennaio 2023,
contenente l’elenco dei contribuenti per cui risultano delegati alla consultazione del
relativo cassetto fiscale e per i quali richiedono tali dati, predisposto e controllato tramite
i pacchetti software resi disponibili dall’Agenzia delle entrate, ovvero predisposto con
altri strumenti, nel rispetto delle specifiche tecniche indicate negli allegati 1.1 e 1.2,
utilizzando il software di controllo reso disponibile dall’Agenzia delle entrate.
2. Modalità di richiesta per l’acquisizione massiva degli ulteriori dati necessari ai fini
dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2022
da parte dei soggetti incaricati alla trasmissione telematica non provvisti di delega alla
consultazione del cassetto fiscale del contribuente2.1 Ai fini dell’acquisizione massiva degli ulteriori dati necessari alla determinazione del
punteggio di affidabilità relativo agli indici sintetici di affidabilità fiscale applicabili per
il periodo d’imposta 2022, indicati nell’allegato 94 del decreto del Ministro
dell’economia e delle finanze 8 febbraio 2023, i soggetti incaricati della trasmissione
telematica, di cui all’articolo 3, comma 3, del decreto 22 luglio 1998, n. 322, non
provvisti di delega alla consultazione del cassetto fiscale del contribuente, trasmettonoall’Agenzia delle entrate, attraverso il servizio telematico Entratel, il file di cui al punto
4.2 del provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate del 30 gennaio 2023,
contenente l’elenco dei contribuenti per cui risultano delegati alla richiesta dei medesimi
dati, predisposto e controllato tramite i pacchetti software resi disponibili dall’Agenzia
delle entrate, ovvero predisposto con altri strumenti, nel rispetto delle specifiche
tecniche indicate negli allegati 1.1 e 1.2, utilizzando il software di controllo reso
disponibile dall’Agenzia delle entrate.
3 Disponibilità dei dati richiesti in modalità massiva3.1 I file di cui al punto 4.4 del provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate del
30 gennaio 2023, contenenti gli ulteriori elementi necessari alla determinazione del
punteggio di affidabilità relativo agli indici sintetici di affidabilità fiscale applicabili per
il periodo d’imposta 2022, indicati nell’allegato 94 del decreto del Ministro
dell’economia e delle finanze 8 febbraio 2023, sono resi disponibili secondo le
specifiche tecniche di cui agli allegati 2.1 e 2.2.Motivazioni
Il decreto ministeriale 8 febbraio 2023 prevede che, ai fini della determinazione delpunteggio di affidabilità relativo agli indici sintetici di affidabilità fiscale, sono necessari
ulteriori dati, resi disponibili dall’Agenzia delle entrate, individuati nella Nota tecnica e
metodologica allegata al medesimo decreto. Tali ulteriori dati sono direttamente utilizzati dai
contribuenti interessati per l’applicazione degli indici oppure, laddove ritenuti non corretti e
ove consentito, possono essere dagli stessi modificati.Nei punti 4 e 5 del provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate del 30 gennaio
2023 sono indicate le modalità con cui l’Agenzia delle entrate rende disponibili ai
contribuenti, ovvero ai soggetti incaricati della trasmissione telematica, tali ulteriori dati.Nel citato provvedimento si rinviava ad un successivo provvedimento l’indicazione
delle specifiche tecniche secondo cui predisporre ovvero rendere disponibili i file necessari
alla procedura di acquisizione di tali ulteriori dati.Con il presente provvedimento sono individuate le specifiche tecniche con cui
predisporre i file:- di cui al punto 4.1 del provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate del 30
gennaio 2023, contenente l’elenco dei contribuenti per cui i soggetti incaricati della
trasmissione telematica risultano delegati alla consultazione del relativo cassetto fiscale
e per i quali richiedono tali dati;- di cui al punto 4.2 del provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate del 30
gennaio 2023, contenente l’elenco dei contribuenti per cui i soggetti incaricati della
trasmissione telematica, non provvisti di delega alla consultazione del cassetto fiscale
del contribuente, risultano delegati alla richiesta dei dati in argomento.Il provvedimento individua altresì le specifiche tecniche con cui sono resi disponibili i
file di cui al punto 4.4 del provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate del 30
gennaio 2023, contenenti gli ulteriori elementi necessari alla determinazione del punteggio di
affidabilità relativo agli indici sintetici di affidabilità fiscale applicabili per il periodod’imposta 2022, indicati nell’allegato 94 del decreto del Ministro dell’economia e delle
finanze 8 febbraio 2023.Riferimenti normativi
a) Attribuzioni del direttore dell’Agenzia delle entrate
Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni [art. 57; art. 62; art. 66;
art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lett. a); art. 73, comma 4];Statuto dell’Agenzia delle entrate (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1);
Regolamento di amministrazione dell’Agenzia delle entrate (art. 2, comma 1);
Decreto del Ministro delle finanze 28 dicembre 2000.
b) Disciplina normativa di riferimento
Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600: Disposizioni comuni in
materia di accertamento delle imposte sui redditi;Decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e successive modificazioni: Norme di
semplificazione degli adempimenti dei contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi e
dell’imposta sul valore aggiunto, nonché di modernizzazione del sistema di gestione delle
dichiarazioni;Decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322 e successive modificazioni:
Regolamento recante modalità per la presentazione delle dichiarazioni relative alle imposte
sui redditi, all’imposta regionale sulle attività produttive e all’imposta sul valore aggiunto;Decreto dirigenziale del 31 luglio 1998 e successive modificazioni: Modalità tecniche di
trasmissione telematica delle dichiarazioni e dei contratti di locazione e di affitto da sottoporre
a registrazione, nonché di esecuzione telematica dei pagamenti;Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate 16 novembre 2007: Classificazione
delle attività economiche da utilizzare in tutti gli adempimenti posti in essere con l’Agenzia
delle entrate;Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 11 febbraio 2008: Semplificazione degli
obblighi di annotazione separata dei componenti di reddito rilevanti ai fini degli studi di
settore;Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate n. 92558 del 29 luglio 2013: Modalità
di utilizzo del servizio di consultazione del “Cassetto fiscale delegato” da parte degli
intermediari, di cui all’articolo 3, comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica 22
luglio 1998, n.322;Decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno
2017, n. 96: Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti
territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo;Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate 14 gennaio 2022: Approvazione dei
modelli di dichiarazione IVA/2022 concernenti l’anno 2021, con le relative istruzioni, da
presentare nell’anno 2022 ai fini dell’imposta sul valore aggiunto;Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate 28 gennaio 2022: Individuazione dei
dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo
di imposta 2022, approvazione di n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini
dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2021, individuazione
delle modalità per l’acquisizione degli ulteriori dati necessari ai fini dell’applicazione degli
indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2021 e programma delle
elaborazioni degli indici sintetici di affidabilità fiscale applicabili a partire dal periodo
d’imposta 2022;Provvedimenti del direttore dell’Agenzia delle entrate 31 gennaio 2022 relativi alla
approvazione dei modelli di dichiarazione REDDITI 2022 da utilizzare per il periodo
d’imposta 2021;Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 21 marzo 2022: Approvazione degli indici
sintetici di affidabilità fiscale relativi ad attività economiche dei comparti delle manifatture,
dei servizi, del commercio e delle attività professionali e di approvazione delle territorialità
specifiche;Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate 30 gennaio 2023: Individuazione dei
dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo
di imposta 2023, individuazione delle modalità per l’acquisizione degli ulteriori dati necessari
ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta
2022 e programma delle elaborazioni degli indici sintetici di affidabilità fiscale applicabili a
partire dal periodo d’imposta 2023;Decreto del Ministro dell’Economia e delle finanze 8 febbraio 2023: Approvazione degli
indici sintetici di affidabilità fiscale relativi ad attività economiche dei comparti
dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, del commercio e delle attività professionali e
di approvazione delle territorialità specifiche;Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate 24 febbraio 2023: Approvazione di n.
175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici
sintetici di affidabilità fiscale, da utilizzare per il periodo di imposta 2022;Provvedimenti del direttore dell’Agenzia delle entrate 28 febbraio 2023 relativi
all’approvazione dei modelli di dichiarazione REDDITI 2023 da utilizzare per il periodo
d’imposta 2022.La pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet dell’Agenzia delle entrate tiene
luogo della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell’art. 1, comma 361, della
Legge 24 dicembre 2007, n. 244.Roma, 23 marzo 2023
IL DIRETTORE DELL’AGENZIA
Ernesto Maria Ruffini
Firmato digitalmente