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Risoluzione Agenzia Entrate n. 135 del 02.05.2002
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Istituzione dei codici tributo per la ripresa della riscossione dei versamenti tributari sospesi in seguito all'emergenza causata dall'encefalopatia spongiforme bovina (BSE)
Risoluzione Agenzia Entrate n. 135 del 02.05.2002Il provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate del 14 marzo 2002, pubblicato in G.U. n. 68 del 21 marzo 2002, dispone, a decorrere dal 16 maggio 2002, la ripresa della riscossione dei versamenti tributari sospesi a favore dei soggetti colpiti dagli eventi verificatisi a seguito dell'emergenza causata dall'encefalopatia spongiforme bovina (BSE).
In esecuzione del punto 5.1 del citato provvedimento occorre stabilire le modalità di versamento dei singoli tributi sospesi.
Per il versamento dei suddetti tributi, da effettuarsi, secondo le disposizioni contenute nel capo III del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, tramite il modello F24, i contribuenti interessati devono attenersi alle seguenti disposizioni.1. Imposta sul valore aggiunto (IVA)
1.1. Per i versamenti mensili e trimestrali dell'imposta sul valore aggiunto non effettuati per effetto della sospensione, nonchè dell'imposta dovuta in sede di dichiarazione relativa all'anno 2000, i contribuenti devono utilizzare, per il versamento dell'importo dovuto, il codice tributo 5001 denominato " Iva oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali".2. Imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) e relative addizionali
2.1. Per il versamento del saldo IRPEF dell'anno d'imposta 2000 e delle relative addizionali nonchè degli acconti d'imposta per il periodo 2001, non effettuati per effetto della sospensione, i contribuenti devono utilizzare, per il versamento degli importi dovuti, i codici tributo:
5002 denominato " Irpef oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali";
3837 denominato "Addizionale regionale all'Irpef oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali";
3838 denominato "Addizionale comunale all'Irpef oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali".3. Imposta sul reddito delle persone giuridiche (IRPEG)
3.1. Per il versamento del saldo IRPEG dell'anno d'imposta 2000 e degli acconti d'imposta per il periodo 2001, non effettuati per effetto della sospensione, i contribuenti devono utilizzare, per il versamento degli importi dovuti, il codice tributo:
5003 denominato "Irpeg oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali".4. Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP)
4.1. Per il versamento del saldo IRAP dell'anno d'imposta 2000 e degli acconti d'imposta per il periodo 2001, non effettuati per effetto della sospensione, i contribuenti devono utilizzare, per il versamento degli importi dovuti, il codice tributo:
3839 denominato " Irap oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali".5. Ritenute alla fonte operate dai sostituti d'imposta
5.1. Per il versamento delle ritenute d'acconto operate dai sostituti d'imposta e non versate per effetto della sospensione, i sostituti d'imposta devono utilizzare, per il versamento degli importi dovuti, i codici tributo:
5004, denominato "Ritenute alla fonte oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali";
5005, denominato "Ritenute alla fonte per impianti in Sicilia oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali";
5006, denominato "Ritenute alla fonte per impianti in Sardegna oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali;
5007, denominato "Ritenute alla fonte per impianti in Valle d'Aosta oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali";
5008, denominato "Ritenute alla fonte in Sicilia, Sardegna e Valle d'Aosta per impianti fuori regione oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali";6. Acconto IRPEF sui redditi soggetti a tassazione separata (Quadro RM del modello di dichiarazione annuale)
6.1. Per il versamento dell'acconto d'imposta IRPEF sui redditi soggetti a tassazione separata, di cui al quadro RM del modello di dichiarazione, non versato per effetto della sospensione, deve essere utilizzato, per il versamento dell'importo dovuto, il codice tributo
5009, denominato "Acconto Irpef sui redditi soggetti a tassazione separata oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali (quadro RM del modello di dichiarazione)".7. Imposte sostitutive (Quadro RM del modello di dichiarazione annuale)
7.1. Per il versamento delle imposte sostitutive, di cui al quadro RM del modello di dichiarazione, non versate per effetto della sospensione, devono essere utilizzati, per il versamento degli importi dovuti, i codici tributo:
5010, denominato "Imposta dovuta sui proventi derivanti da depositi a garanzia di finanziamenti oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali (quadro RM del modello di dichiarazione)";
5011, denominato "Imposta sostitutiva sui redditi di capitale di fonte estera oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali (quadro RM del modello di dichiarazione)";
5012, denominato "Imposta sostitutiva su interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni e titoli similari oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali (quadro RM del modello di dichiarazione)".8. Imposta sostitutiva sulle plusvalenze (Quadro RT del modello di dichiarazione annuale)
8.1. Per il versamento delle imposte sostitutive, di cui al quadro RT del modello di dichiarazione, non versate per effetto della sospensione, devono essere utilizzati, per il versamento degli importi dovuti, i codici tributo:
5013, denominato " Imposta sostitutiva sulle plusvalenze indicate in dichiarazione oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali (quadro RT del modello di dichiarazione)" per le plusvalenze realizzate entro il 30 giugno 1998;
5014, denominato "Imposta sostitutiva sulle plusvalenze da cessione di partecipazioni oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali (quadro RT del modello di dichiarazione)" per le plusvalenze realizzate dal 1 luglio 1998.9. Imposta dovuta sul reddito ai fini della DIT (Quadro RJ del modello di dichiarazione annuale)
9.1. Per il versamento dell'imposta dovuta sul reddito assoggettabile ad aliquota ridotta DIT, di cui al quadro RJ del modello di dichiarazione, non versata per effetto della sospensione, deve essere utilizzato, per il versamento dell'importo dovuto, il codice tributo
5015, denominato "Imposta dovuta sul reddito assoggettabile ad aliquota ridotta DIT oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali (quadro RJ del modello di dichiarazione)".10. Imposte sostitutive su plusvalenze (Quadro RQ del modello di dichiarazione annuale)
10.1. Per il versamento delle imposte sostitutive sulle plusvalenze da riorganizzazione aziendale e da conferimenti a favore di centri di assistenza fiscale (CAF), di cui al quadro RQ del modello di dichiarazione, non versate per effetto della sospensione, deve essere utilizzato, per il versamento degli importi dovuti, il codice tributo
5016, denominato " Imposte sostitutive su plusvalenze da riorganizzazione aziendale e da conferimenti a favore di centri di assistenza fiscale (CAF) oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali (quadro RQ del modello di dichiarazione)".11. Imposta sostitutiva sulla rivalutazione dei beni d'impresa e delle partecipazioni (Quadro RY del modello di dichiarazione annuale)
11.1. Per il versamento delle imposte sostitutive, di cui al quadro RY del modello di dichiarazione, non versate per effetto della sospensione, devono essere utilizzati, per il versamento degli importi dovuti, i codici tributo:
5017, denominato "Imposta sostitutiva sulla rivalutazione dei beni d'impresa oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali (quadro RY del modello di dichiarazione)";
5018, denominato "Imposta sostitutiva dell'Irpeg e dell'Irap sui maggiori valori derivanti da conferimenti oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali (quadro RY del modello di dichiarazione)";
Per quanto riguarda la compilazione del modello F24, si fa presente che i codici-tributo:
- 5001, 5002, 5003, 5004, 5005, 5006, 5007, 5008, 5009, 5010, 5011, 5012, 5013, 5014, 5015, 5016, 5017 e 5018 devono essere esposti nella "Sezione Erario", con l'indicazione, quale periodo di riferimento, dell'anno d'imposta cui si riferisce il versamento (es. 2000 per i saldi e 2001 per gli acconti d'imposta);
- 3837, 3838 e 3839 devono essere esposti nella "Sezione Regioni ed Enti locali", con l'indicazione, quale periodo di riferimento, dell'anno d'imposta cui si riferisce il versamento (es. 2000 per i saldi e 2001 per gli acconti d'imposta).
Si ricorda, infine, che gli importi dei versamenti dovuti possono essere rateizzati fino ad un massimo di venti rate. Pertanto, nel campo rateazione del modello F24 deve essere indicato il numero della rata che si sta pagando ed il numero di rate totali previste, che non potrà in ogni caso essere superiore a 20 (es. 01/20 per indicare che si sta pagando la prima rata di 20; 01/10 per indicare che si sta pagando la prima rata di 10);
La ripartizione delle entrate tra lo Stato e le Regioni a statuto speciale saranno effettuate secondo le disposizioni delle rispettive Leggi e Statuti.