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Risoluzione Agenzia Entrate n. 13 del 09.02.2004
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Istanza d'interpello. Aliquota IVA applicabile sulla cessione di beni rappresentati da patate prefritte surgelate alle spezie
Risoluzione Agenzia Entrate n. 13 del 09.02.2004Quesito
La X S.p.A. (di seguito società istante) ha chiesto di conoscere quale sia l'aliquota IVA applicabile alle cessioni di "Spicchi gustosi", prodotto consistente in "patate prefritte surgelate alle spezie, i cui ingredienti sono: olio vegetale, olio extravergine di oliva, sale, spezie (rosmarino, aglio e salvia) e aromi naturali (aglio e salvia)".Soluzione interpretativa prospettata dal contribuente
L'istante propone che le cessioni del prodotto in questione siano da assoggettare all'aliquota IVA del 4 per cento, aliquota peraltro già applicata da alcuni operatori del settore alla cessione di preparati analoghi.Parere dell'Agenzia
Al fine di inquadrare correttamente dal punto di vista tecnico/merceologico il prodotto in esame, è stato richiesto il parere dell'Agenzia delle Dogane, la quale, con nota 13 gennaio 2004, n. 4, ha rilevato che "...la merce in questione risulterebbe preparata con un procedimento che va al di là della semplice cottura..." e, pertanto, è classificabile "...tra gli "altri ortaggi e legumi preparati" del codice NC 20041099, posizione corrispondente alla sottovoce 2002-H-II (cod. stat. 990) della tariffa doganale vigente al 31.12.1987."
Alla luce di tale parere, si ritiene che il prodotto costituito da patate prefritte surgelate, condite con olio vegetale, olio extravergine di oliva e sale ed aromatizzate con spezie (rosmarino, aglio e salvia), rientri tra gli "ortaggi e piante mangerecce (esclusi i tartufi) preparati o conservati senza aceto o acido acetico" di cui al punto 70) della Tabella A, parte III, allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e che pertanto le relative cessioni siano da assoggettare ad aliquota IVA del 10 per cento.