-
Risoluzione Agenzia Entrate n. 124 del 03.04.2008
-
Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Erogazioni liberali ai sensi dell'art. 100, comma 2, lettera m), del TUIR
Risoluzione Agenzia Entrate n. 124 del 03.04.2008Con l'interpello specificato in oggetto, concernente l'interpretazione dell'art. 100, comma 2, lettera m) del TUIR è stato esposto il seguente
QUESITO
L'Associazione Alfa riferisce di essere un'associazione con personalità giuridica, senza fini di lucro, che si propone di contribuire alla promozione e alla diffusione dell'informazione e della conoscenza delle attività della storia, della letteratura e dell'arte, attraverso lo spettacolo nella sua multiforme espressione mediante l'organizzazione e/o la promozione di iniziative teatrali, musicali, folcloristiche, cinematografiche ed altre espressioni aventi evidente connotazione culturale.
Per il finanziamento della propria attività l'associazione gode di entrate di varia natura tra le quali ausili finanziari erogati dalla Provincia autonoma di Trento in base alla legge provinciale 30 luglio 1987, n. 12.
Tanto premesso l'Associazione Alfa chiede se essa, in quanto destinataria di ausili finanziari erogati in base ad una legge della provincia autonoma di Trento, possa essere ricompresa tra i soggetti indicati all'art. 1, lettera f), del decreto del Ministero per i beni e le attività culturali 3 ottobre 2002, beneficiari delle erogazioni liberali previste dall'art. 100, comma 2, lettera m), del Testo unico delle Imposte sui Redditi, approvato con DPR 22 dicembre 1986, n. 917 e successive modificazioni.SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DALL'INTERPELLANTE
L'Associazione Alfa ritiene di poter essere ricompresa tra i soggetti che possono beneficiare delle erogazioni liberali per progetti culturali previste dall'art. 100, comma 2, lettera m) del TUIR.
In particolare l'istante ritiene di poter essere ricompresa tra i soggetti indicati all'art. 1, lettera f) del D.M. 3 ottobre 2002, ovverosia tra i soggetti aventi personalità giuridica pubblica o privata che abbiano ricevuto, almeno in uno degli ultimi cinque anni antecedenti all'anno di imposta in cui avviene l'erogazione in loro favore, ausili finanziari (direttamente) previsti da disposizioni di legge statale o regionale.
Secondo l'associazione interpellante, infatti, gli ausili finanziari dalla stessa percepiti sulla base della legge della Provincia Autonoma di Trento possono essere equiparati a quelli erogati in base a leggi statali o regionali.PARERE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE
L'articolo 100, comma 2, lettera m) prevede la deducibilità dal reddito d'impresa delle "erogazioni liberali in denaro a favore dello Stato, delle regioni, degli enti locali territoriali, di enti o istituzioni pubbliche, di fondazioni e di associazioni legalmente riconosciute, per lo svolgimento dei loro compiti istituzionali e per la realizzazione di programmi culturali nei settori dei beni culturali e dello spettacolo".
Il Ministero per i beni e le attività culturali, prima con il decreto 11 aprile 2001 e successivamente con il decreto 3 ottobre 2002, ha individuato i soggetti e le categorie di soggetti beneficiari delle suddette erogazioni liberali, prevedendo, altresì, gli adempimenti a carico degli interessati.
L'articolo 1, comma 1, del citato decreto ministeriale 3 ottobre 2002 ha stabilito che per poter beneficiare delle suddette erogazioni liberali i soggetti o categorie di soggetti, ivi espressamente elencati, devono rispettare le seguenti condizioni:
1) non devono perseguire fini di lucro ed il proprio atto costitutivo o statuto devono prevedere lo svolgimento di compiti istituzionali nei settori dei beni culturali e dello spettacolo;
2) devono effettivamente svolgere attività di realizzazione di programmi culturali nei settori citati.
Tra i soggetti o categorie di soggetti, in possesso dei richiamati requisiti, che possono beneficiare delle erogazioni liberali previste dall'art. 100, comma 2, lettera m) del TUIR, l'art. 1, comma 1, del Decreto Ministeriale del 3 ottobre 2002, alla lettera f), prevede espressamente "i soggetti, aventi personalità giuridica pubblica o privata, che non rientrando nelle ipotesi di cui alle lettere precedenti, comunque abbiano ricevuto, almeno in uno degli ultimi cinque anni antecedenti all'anno di imposta in cui avviene l'erogazione in loro favore, ausili finanziari (direttamente) previsti da disposizioni di legge statale o regionale".
Ciò posto, con riferimento al caso di specie, circa la riconducibilità dell'Associazione Alfa tra i soggetti indicati all'art. 1, comma 1, lettera f), del citato D.M. 3 ottobre 2002, in quanto associazione operante nel campo dello spettacolo destinataria di ausili finanziari erogati in base alla legge della Provincia autonoma di Trento 30 luglio 1987, n. 12, si osserva quanto segue.
Lo Statuto del Trentino-Alto Adige, adottato con legge costituzionale, ha attribuito alle Province autonome di Trento e Bolzano la potestà legislativa primaria nelle materie indicate all'art. 8, tra le quali è annoverata la "tutela e conservazione del patrimonio storico, artistico e popolare" nonché gli "usi e costumi locali ed istituzioni culturali (biblioteche, accademie, istituti, musei) aventi carattere provinciale; manifestazioni ed attività artistiche, culturali ed educative locali..". In forza della potestà legislativa ad essa attribuita, la Provincia autonoma di Trento emana, quindi, leggi provinciali nei settori sopra indicati.
Da ciò consegue che nella Provincia autonoma di Trento gli ausili finanziari per la realizzazione di programmi nelle materie anzidette sono erogati in base a leggi provinciali.
Pertanto i soggetti destinatari degli ausili finanziari in argomento sono riconducibili, in ragione della autonoma competenza attribuita in materia alla Provincia di Trento, tra i soggetti indicati all'art. 1, comma 1, lettera f), del D.M. 3 ottobre 2002, al pari di quelli destinatari degli analoghi ausili finanziari "previsti da disposizioni di legge statale o regionale".
Ciò premesso, per quanto riguarda il caso di specie, la legge provinciale 30 luglio 1987, n. 12, alla quale si riferisce l'associazione istante, concernente la programmazione e lo sviluppo delle attività culturali nel Trentino, stabilisce all'art. 2 una serie di interventi per i quali la Provincia assegna contributi e finanziamenti. Tra i suddetti interventi è prevista la promozione e la realizzazione, anche tramite associazioni a carattere provinciale, di iniziative e manifestazioni culturali e ricreative di interesse provinciale.
Pertanto l'Associazione Alfa destinataria di ausili finanziari previsti dalla citata legge provinciale, può essere ricompresa tra i soggetti di cui all'art. 1, comma 1, lettera f), del D.M. 3 ottobre 2002, e può quindi beneficiare delle erogazioni liberali previste dall'art. 100, comma 2, lettera m) del TUIR, a condizione che:
- abbia ricevuto i sopra descritti ausili finanziari almeno in uno degli ultimi cinque anni antecedenti all'anno di imposta in cui avviene l'erogazione;
- vengano rispettati tutti i requisiti e tutti gli adempimenti (sia da parte dell'erogante che del beneficiario) previsti dal citato D.M. 3 ottobre 2002.
La risposta di cui alla presente nota, sollecitata con istanza di interpello presentata dalla Direzione ..........viene resa dalla scrivente ai sensi dell'art. 4, comma 1, ultimo periodo, del D.M. 26 aprile 2001, n. 209.
Le Direzioni regionali vigileranno affinché i principi enunciati nella presente risoluzione vengano applicati con uniformità.