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Risoluzione Agenzia Entrate n. 164 del 22.06.2009
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Istanza di Interpello - Articolo 11 legge n. 212 del 2000 - Aliquota IVA applicabile alle cessioni di alcuni prodotti alimentari
Risoluzione Agenzia Entrate n. 164 del 22.06.2009Con istanza d'interpello presentata in data ... 2008 dalla società ALFA S.r.l. è stato esposto il seguente quesito.
Quesito
L'istante ha chiesto alla scrivente di conoscere la corretta aliquota IVA applicabile alla commercializzazione dei seguenti prodotti alimentari (così raggruppati dal richiedente).
1) Prodotti caseari:
a) burro con tartufo;
b) burro di bufala con tartufo;
c) fonduta di Fontal con tartufo;
d) crema di parmigiano reggiano con tartufo bianchetto;
e) crema di pecorino con tartufo bianchetto;
f) salsa bianca con tartufo.
2) Prodotti farinacei:
a) farina di grano con tartufo;
b) farina di mais con tartufo.
3) Altri prodotti alimentari:
a) crema con carciofi con tartufo nero dolce;
b) crema di funghi porcini;
c) salsa tartufata;
d) miele d'acacia con tartufo.Soluzione interpretativa prospettata dall'istante
L'interpellante ritiene che alle cessioni aventi ad prodotti caseari e quelli farinacei possa applicarsi l'aliquota IVA del 4 per cento in quanto rientranti rispettivamente fra "burro, formaggi e latticini" di cui al punto n. 4), della Tabella A, parte II, allegata al d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 e "paste alimentari" di cui al punto n. 15), della Tabella A, parte II, allegata al d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633.
Inoltre, l'istante evidenzia che alle cessioni degli altri prodotti alimentari possa applicarsi l'aliquota IVA del 10 per cento in quanto rientranti genericamente fra le categorie merceologiche individuate nella Tabella A, parte III, allegata al d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633.Parere dell'Agenzia delle entrate
In via preliminare si rileva che la presente istanza è da ritenersi inammissibile e, come tale, improduttiva degli effetti tipici riconducibili alle istanze di interpello di cui all'articolo 11 della Legge 27 luglio 2000, n. 212 e successivi provvedimenti d'attuazione.
Come sottolineato dall'Amministrazione Finanziaria a proposito della trattazione di casi analoghi a quello in esame, infatti, non sono ammesse alla procedura di interpello - di cui al citato articolo 11 della Legge n. 212 del 2000 - quelle istanze che prima ancora di richiedere un'attività diretta a rimuovere "obiettive condizioni di incertezza sulla corretta interpretazione" di norme tributarie, presuppongono la necessità di accertamenti tecnici. E, nel caso di specie, l'individuazione dell'aliquota IVA in concreto applicabile postula la necessità di accertamenti tecnici sul prodotto al fine di accertarne la complessiva ed effettiva composizione e qualificazione merceologica che esulano dall'ambito di competenza della scrivente.
Pertanto, l'istanza può essere trattata soltanto nell'ambito della consulenza giuridica generale secondo le modalità illustrate con la circolare n. 99/E del 18 maggio 2000, fornendo un parere non produttivo degli effetti tipici dell'interpello di cui all'articolo 11, commi 2 e 3, della legge n. 212 del 2000.
Gli accertamenti tecnici sono stati richiesti all'Agenzia delle dogane che, con nota del ... 2009, ha provveduto a determinare il corretto inquadramento doganale del prodotti in esame.
In particolare la predetta Agenzia, sulla base della descrizione dei singoli campioni così come riportata nella citata nota, dell'analisi chimica dei singoli prodotto ed in considerazione della loro composizione, ritiene che:1) Prodotti caseari:
a) Campione n. 1: burro con tartufo
"... la merce in oggetto possieda le caratteristiche del burro ed altre materie grasse provenienti dal latte, paste da spalmare della voce 0405 della NC. Inoltre si specifica che il contenuto di materia grassa risulta essere superiore all'80% in peso ed inferiore al 99,3% in peso, il tenore, in peso di acqua superiore allo 0,5%.
Pertanto in riferimento al testo del codice afferente alla voce 0405, alle Note Esplicative NC e NESA (paragrafo C) per la medesima voce, si ritiene che il prodotto analizzato possa essere classificato al codice NC 0405 9090.
Il suddetto codice NC 0405 9090 corrisponde alla voce 0403 900 della Tariffa Doganale in vigore al 31.12.87, riconducibile Tabella A parte II, punto n. 4 allegata al D.P.R. n. 633 del 1972". In considerazione della suddetta classificazione doganale, la scrivente ritiene che alla cessione del prodotto sopra indicato ("burro con tartufo") si renda applicabile l'aliquota IVA del 4 per cento.
b) Campione n. 2: burro di bufala con tartufo
"... la merce in oggetto possieda le caratteristiche del burro ed altre materie grasse provenienti dal latte; paste da spalmare della voce 0405 della NC. Inoltre si specifica che il contenuto di materia grassa risulta essere superiore all' 80% in peso ed inferiore al 99,3% in peso, il tenore, in peso di acqua superiore allo 0,5%.
Pertanto in riferimento al testo del codice afferente alla voce 0405, alle Note Esplicative NC e NESA (paragrafo C) per la medesima voce, si ritiene che il prodotto analizzato, come il precedente burro al tartufo, possa essere classificato al codice NC 0405 9090.
Il suddetto codice NC 0405 9090 corrisponde alla voce 0403 900 della Tariffa Doganale in vigore al 31.12.87, riconducibile Tabella A parte II, punto n. 4 allegata al D.P.R. n. 633 del 1972". In considerazione della suddetta classificazione doganale, la scrivente ritiene che alla cessione del prodotto sopra indicato ("burro di bufala con tartufo") si renda applicabile l'aliquota IVA del 4 per cento.
c) Campione n. 3: fonduta di Fontal con tartufo
"... la merce risulta costituita da una preparazione a base di formaggio, latte e di altre materie grasse del latte ed è fortemente caratterizzata dall'aroma di tartufo. Il contenuto della materia grassa del latte risulta essere inferiore al 39% in peso e pertanto si esclude la possibilità di classificare il prodotto alla voce 0405, secondo quanto esplicitamente richiamato dalla nota 2 al Cap. 04 della NC e dall'ultimo capoverso delle Note Esplicative SA per la voce 0405. Le informazione reperite sulla merce, sul sito della Ditta, ci confermano che il prodotto viene utilizzato sia come condimento per piatti a base di pasta o riso, pietanze a base di carne o uova, sia come preparazione da spalmare su fette di pane o tartine. Il prodotto in analisi presenterebbe le medesime caratteristiche di una preparazione alimentare della voce 2103, in quanto condimento, e della voce 2106, in quanto preparazione a base di materie grasse del latte utilizzabile per la farcitura di prodotti di panetteria.
Tenuto conto del tipo di confezionamento, dello stato in cui si presenta, dell'utilizzo prevalente che si può ipotizzare e a causa del carattere fortemente aromatizzante, il prodotto può essere assimilato alle salse preparate ed/o ai condimenti composti, sulla base delle Note Esplicative SA alla voce 2103, paragrafo A) e delle descrizioni dei prodotti tipicamente riferibili a tale voce. Pertanto in riferimento a quanto sopra esposto, a parere di questo Ufficio, il prodotto presenta le caratteristiche di preparazioni per salse e salse preparate, condimenti composti del codice NC 2103 9090.
Il suddetto codice NC 2103 9090 corrisponde alla voce 2107 della Tariffa Doganale in vigore al 31.12.87, riconducibile Tabella A parte III, punto n. 80 allegata al D.P.R. n. 633 del 1972.
In considerazione della suddetta classificazione doganale, la scrivente ritiene che alla cessione del prodotto sopra indicato ("fonduta di Fontal con tartufo") si renda applicabile l'aliquota IVA del 10 per cento.
d) Campione n. 4: crema di parmigiano reggiano con tartufo bianchetto
"... la merce risulta costituita da una preparazione a base di formaggio e burro ed è caratterizzata dall'aroma di tartufo. Il contenuto della materia grassa del latte risulta essere inferiore al 39% in peso e pertanto si esclude la possibilità di classificare il prodotto alla voce 0405, secondo quanto esplicitamente richiamato dalla nota 2 al Cap. 04 della NC e dall'ultimo capoverso delle Note Esplicative SA per la voce 0405. Le informazione sulla merce, reperite sul sito della Ditta, propongono l'impiego del prodotto sia come condimento per piatti di pasta, ingrediente di pietanze a base di patate, sia come preparazione da spalmare su fette di pane. Il prodotto in analisi presenterebbe quindi allo stesso tempo i caratteri di una preparazione alimentare della voce 2103, in quanto condimento, e della voce 2106 in quanto preparazione a base di materie grasse del latte utilizzabile per la farcitura di prodotti di panetteria.
Tenuto conto del tipo di confezionamento, dello stato in cui si presenta e dell'utilizzo prevalente che si può ipotizzare che, a causa del carattere fortemente aromatizzante, il prodotto può essere assimilato alle salse preparate ed/o ai condimenti composti, sulla base delle Note Esplicative SA alla voce 2103, paragrafo A) e delle descrizioni dei prodotti tipicamente riferibili a tale voce. Pertanto in riferimento a quanto sopra esposto, a parere di questo Ufficio, il prodotto presenta le caratteristiche di preparazioni per salse e salse preparate, condimenti composti del codice NC 2103 9090.
Il suddetto codice NC 2103 9090 corrisponde alla voce 2107 della Tariffa Doganale in vigore al 31.12.87, riconducibile Tabella A parte III, punto n. 80 allegata al D.P.R. n. 633 del 1972." In considerazione della suddetta classificazione doganale, la scrivente ritiene che alla cessione del prodotto sopra indicato ("crema di parmigiano reggiano con tartufo bianchetto") si renda applicabile l'aliquota IVA del 10 per cento.
e) Campione n. 5: crema di pecorino con tartufo bianchetto
"... la merce risulta costituita da una preparazione a base di prodotti formaggio e burro ed è caratterizzata dall'aroma di tartufo. Il contenuto di materia grassa del latte risulta essere inferiore al 39% in peso e, pertanto, si esclude la possibilità di classificare tale prodotto all'interno della voce 0405, secondo quanto esplicitamente richiamato dalle nota 2 al Cap. 04 della NC e dell'ultimo capoverso delle Note Esplicative SA per la voce 0405.
Le informazioni sulla marce, ricavate dal sito della ditta, propongono l'impiego sia come condimento per gnocchi o polenta, sia come preparazione da spalmare su fette di pane o crostini. Il prodotto in analisi, pertanto, presenterebbe, allo stesso tempo, i caratteri di una preparazione alimentare della voce 2103, in quanto condimento, e della voce 2106, in quanto preparazione a base di materie grasse del latte utilizzabile per la farcitura di prodotti di panetteria. Tenuto conto del tipo di confezionamento, dello stato in cui si presenta e dell'utilizzo prevalente che si può ipotizzare a causa del carattere fortemente aromatizzante, il prodotto in questione si può assimilare alle salse preparate ed/o ai condimenti composti, sulla base delle Note Esplicative SA relative alla voce 2103, paragrafo A) e delle descrizioni dei prodotti tipicamente riferibili a tale voce. Il testo della voce 2103 e nello specifico del codice NC 2103 9090 risulterebbe, a parere dello scrivente Ufficio, quello più attinente al caso esaminato.
Il suddetto codice NC 2103 9090 corrisponde alla voce 2107 della Tariffa Doganale in vigore al 31.12.87, riconducibile Tabella A parte III, punto n. 80 allegata al D.P.R. n. 633 del 1972. In considerazione della suddetta classificazione doganale, la scrivente ritiene che alla cessione del prodotto sopra indicato ("crema di pecorino con tartufo bianchetto") si renda applicabile l'aliquota IVA del 10 per cento.
f) Campione n. 6: salsa bianca con tartufo
"... la merce risulta costituita da una preparazione a base di prodotti lattiero-caseari, farina, tartufo, aromi ed altri ingredienti.
Riguardo ai possibili utilizzi non sono risultate accessibili informazioni sul sito della ditta produttrice quindi, secondo le indicazioni riportate in etichetta, lo scrivente Ufficio ritiene che tale prodotto possa essere assimilato alle salse preparate ed/o ai condimenti composti indicati dalle Note Esplicative SA, paragrafo A) alla voce 2103, e nello specifico al codice NC 2103 9090.
Il suddetto codice NC 2103 9090 corrisponde alla voce 2107 della Tariffa Doganale in vigore al 31.12.87, riconducibile Tabella A parte III, punto n. 80 allegata al D.P.R. n. 633 del 1972". In considerazione della suddetta classificazione doganale, la scrivente ritiene che alla cessione del prodotto sopra indicato ("salsa bianca con tartufo") si renda applicabile l'aliquota IVA del 10 per cento.
2) Prodotti farinacei:
a) Campione n. 1: farina di grano con tartufo
"... la merce risulta costituita da una preparazione alimentare a base di farina di frumento, non contenente cacao, della voce 1901. Tenendo presente unicamente dei risultati dell'analisi chimica e della nota 2 al Cap. 11 della NC, il prodotto presenterebbe anche i requisiti di farina di frumento. Tuttavia la presenza di granelli di una sostanza diversa dalla farina, che caratterizzano il gusto e l'aroma della merce nonché la specifica denominazione commerciale, determinano l'esclusione da una possibile classificazione al Cap. 11, sulla base delle Note Esplicative NC alla sottovoce 110100, delle Note Esplicative SA per la Voce 1101 e di quelle relative alla voce 1901, sottovoce 190190, paragrafo II. In queste ultime, ed in particolare al secondo comma, gli ingredienti aromatici vengono elencati tra i componenti diversi dalle farine e dai prodotti amidacei che possono entrare nella composizione dei prodotti dei prodotti classificabili come preparazioni alimentari della sottovoce 1901 90.
Per i motivi sopra esposti, lo scrivente Ufficio ritiene che il prodotto in questione presenti le caratteristiche di preparazioni alimentari di farine, semole, semolini amidi fecole o estratti di malto, non contenenti cacao, non nominate nè comprese altrove: altre: altre: altre del codice NC 1901 9099.
Il suddetto codice NC 1901 9099 corrisponde alla voce 1902 della Tariffa Doganale in vigore al 31.12.87, riconducibile Tabella A parte III, punto n. 65 allegata al D.P.R. n. 633 del 1972. In considerazione della suddetta classificazione doganale, la scrivente ritiene che alla cessione del prodotto sopra indicato ("farina di grano con tartufo") si renda applicabile l'aliquota IVA del 10 per cento.
b) Campione n. 2: farina di mais con tartufo
"... la merce risulta costituita da una preparazione alimentare a base di farina di frumento, non contenente cacao, della voce 1901. Tenendo presente unicamente dei risultati dell'analisi chimica e della nota 2 al Cap. 11 della NC, il prodotto presenterebbe anche i requisiti di semole e semolini di granturco. Tuttavia la presenza di granelli di sostanza diversa dalla farina, che caratterizzano il gusto e l'aroma della merce nonché la specifica denominazione commerciale, determinano l'esclusione di una possibile classificazione al Cap. 11, sulla base delle Note Esplicative NC alla voce 1102, delle Note Esplicative SA per la Voce 1102 e di quelle relative alla voce 1901, sottovoce 190190, paragrafo II. In queste ultime, ed in particolare al secondo comma, gli ingredienti aromatici vengono elencati tra i componenti diversi dalle farine e dai prodotti amidacei che possono entrare nella composizione dei prodotti dei prodotti classificabili come preparazioni alimentari della sottovoce 1901 90.
Per i motivi sopra esposti, lo scrivente Ufficio ritiene che il prodotto in questione presenti le caratteristiche di preparazioni alimentari di farine, semole, semolini, amidi, fecole o estratti di malto, non contenenti cacao, non nominate nè comprese altrove: altre: altre. altre del codice NC 1901 9099.
Il suddetto codice NC 1901 9099 corrisponde alla voce 1902 della Tariffa Doganale in vigore al 31.12.87, riconducibile Tabella A parte III, punto n.65 allegata al D.P.R. n. 633 del 1972. In considerazione della suddetta classificazione doganale, la scrivente ritiene che alla cessione del prodotto sopra indicato ("farina di mais con tartufo") si renda applicabile l'aliquota IVA del 10 per cento.
3) Altri prodotti alimentari:
a) Campione n. 1: crema con carciofi con tartufo nero dolce
"... la merce risulta costituita da una preparazione di ortaggi finemente miscelati e ricoperti di olio vegetale (olio di oliva). Riguardo i possibili utilizzi non sono risultate accessibili informazioni sul sito della ditta, ma in generale, le creme di carciofi variamente aromatizzate sono utilizzate come condimenti di piatti di pasta ed altre pietanze e pertanto l'uso prevalente del prodotto lo rende assimilabile alle salse preparate ed/o ai condimenti composti, sulla base delle Note Esplicative SA relative alla voce 2103, paragrafo A).
Per i motivi sopra esposti, lo scrivente Ufficio ritiene che il prodotto in questione presenti le caratteristiche di preparazioni per salse e salse preparate; condimenti composti, del codice NC 2103 9090.
Il suddetto codice NC 2103 9090 corrisponde alla voce 2104 900 della Tariffa Doganale in vigore al 31.12.87, riconducibile Tabella A parte III, punto n. 78 allegata al D.P.R. n. 633 del 1972". In considerazione della suddetta classificazione doganale, la scrivente ritiene che alla cessione del prodotto sopra indicato ("crema con carciofi con tartufo nero dolce") si renda applicabile l'aliquota IVA del 10 per cento.
b) Campione n. 2 crema di funghi porcini
"... la merce risulta costituita da una preparazione di ortaggi (funghi, scalogno e aglio) finemente triturati e miscelati con olio vegetale (olio di oliva) ed altri ingredienti. Le informazioni sulla merce, ricavate dal sito della ditta, propongono l'impiego sia come condimento di carne, sia come preparazione da spalmare su crostini o tartine di polenta. Il prodotto in analisi presenterebbe, allo stesso tempo, i caratteri di una preparazione alimentare della voce 2103, in quanto condimento, e della voce 2106, in quanto generica preparazione alimentare destinata ad essere utilizzata quale ingrediente di alimenti. Tenuto conto del tipo di confezionamento, dello stato in cui si presenta e dell'utilizzo prevalente che si può ipotizzare a causa del carattere fortemente aromatizzante, il prodotto si può assimilare alle salse preparate ed/o ai condimenti composti, sulla base delle Note Esplicative SA relative alla voce 2103, paragrafo A) e della descrizione dei prodotti tipicamente riferibili a tale voce.
Pertanto, lo scrivente Ufficio ritiene che il prodotto in questione presenti le caratteristiche di preparazioni per salse e salse preparate; condimenti composti del codice NC 2103 9090.
Il suddetto codice NC 2103 9090 corrisponde alla voce 2104 900 della Tariffa Doganale in vigore al 31.12.87, riconducibile Tabella A parte III, punto n. 78 allegata al D.P.R. n. 633 del 1972". In considerazione della suddetta classificazione doganale, la scrivente ritiene che alla cessione del prodotto sopra indicato ("crema di funghi porcini") si renda applicabile l'aliquota IVA del 10 per cento.
c) Campione n. 3 salsa tartufata
"... la merce risulta costituita da una preparazione di ortaggi (funghi e tartufi) triturati e ricoperti con olio vegetale (olio di oliva) ed altri ingredienti. Le informazioni sulla merce, ricavate dal sito della ditta, propongono l'impiego sia come condimento per la carne, sia come preparazione da spalmare su crostini o tartine di polenta. Il prodotto in analisi presenterebbe, allo stesso tempo, i caratteri di una preparazione alimentare della voce 2103, in quanto condimento, e della voce 2106, in quanto generica preparazione alimentare destinata ad essere utilizzata quale ingrediente di alimenti. Tenuto conto del tipo di confezionamento, dello stato in cui si presenta e dell'utilizzo prevalente che si può ipotizzare a causa del carattere fortemente aromatizzante, il prodotto si può assimilare alle salse preparate ed/o ai condimenti composti, sulla base delle Note Esplicative SA relative alla voce 2103, paragrafo A) e della descrizione dei prodotti tipicamente riferibili a tale voce.
Pertanto, per i motivi sopra esposti, lo scrivente Ufficio ritiene che il prodotto in questione presenti le caratteristiche di preparazioni per salse e salse preparate; condimenti composti del codice NC 2103 9090. Il suddetto codice NC 2103 9090 corrisponde alla voce 2104 900 della Tariffa Doganale in vigore al 31.12.87, riconducibile Tabella A parte III, punto n. 78 allegata al D.P.R. n. 633 del 1972. In considerazione della suddetta classificazione doganale, la scrivente ritiene che alla cessione del prodotto sopra indicato ("salsa tartufata") si renda applicabile l'aliquota IVA del 10 per cento.
d) Campione n. 4 miele d'acacia con tartufo
"... la merce risulta costituita da miele fortemente aromatizzato per la presenza di scaglie di tartufo. Le informazioni sulla merce, ricavate dal sito della ditta, ne propongono l'impiego come condimento di formaggi di vario tipo e, pertanto, il prodotto in analisi presenterebbe, i caratteri di una preparazione alimentare della voce 2103. Il prodotto consiste in due elementi dei quali il miele è l'elemento preponderante. La presenza di un secondo ingrediente esclude la classifica alla voce del miele, secondo quanto esplicitamente riportato dalle Note Esplicative SA alla voce 0409. Il componente minore è costituito da scaglie di tartufo ed è presente in uno stato che non denota un processo di cottura negli zuccheri, non è pertanto ipotizzabile il rimando alle voci 2006 o 2007. Inoltre il tartufo è presente in piccole quantità e la merce non rientra nella descrizione dei prodotti classificabili alla 2001, secondo quanto riportato nelle Note Esplicative SA per la medesima voce al secondo paragrafo. Il carattere essenziale del prodotto deriva proprio dal connubio tra i caratteri organolettici del miele e del tartufo e l'utilizzo prevalente che si può ipotizzare, a causa del carattere fortemente aromatizzante, suggerisce di assimilare il prodotto alle salse preparate ed/o ai condimenti composti, sulla base delle Note Esplicative SA alla voce 2103, paragrafo A. Si ritiene pertanto che il prodotto in questione presenti le caratteristiche di preparazioni per salse e salse preparate, condimenti composti, del codice NC 2103 9090.
Il suddetto codice NC 2103 9090 corrisponde alla voce 2104 900 della Tariffa Doganale in vigore al 3 1.12.87, riconducibile Tabella A parte III, punto n. 78 allegata al D.P.R. n. 633 del 1972". In considerazione della suddetta classificazione doganale, la scrivente ritiene che alla cessione del prodotto sopra indicato ("miele d'acacia con tartufo") si renda applicabile l'aliquota IVA del 10 per cento.
Le Direzioni regionali vigileranno affinché le istruzioni fornite e i principi enunciati con la presente risoluzione vengano puntualmente osservati dagli uffici.