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Risoluzione Agenzia Entrate n. 127 del 09.12.2010
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Istituzione dei codici tributo per il versamento, tramite il modello F24 Accise, dei contributi di spettanza dell’Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani – INPGI
Risoluzione Agenzia Entrate n. 127 del 09.12.2010Il decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 18 luglio 2005, emanato di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, dispone che i versamenti unitari e le compensazioni di cui all’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, si applicano anche ai contributi dovuti all’Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani – INPGI.
Al fine di consentire il versamento, tramite il modello “F24 Accise” dei contributi dovuti all’INPGI, si istituiscono i seguenti codici tributo:
- “RL29” denominato “Contributi ricongiunzione legge 29/79- Gestione previdenziale sostitutiva dell’AGO ”;
- “CVL1”denominato “Contributi volontari gestione principale-Gestione previdenziale sostitutiva dell’AGO ”;
- “RC21” denominato “ Contributi riscatto artt. 19 e 21 del Regolamento - Gestione previdenziale sostitutiva dell’AGO ”;
- “CRL1” denominato “Contributi riscatto laurea gestione principale -Gestione previdenziale sostitutiva dell’AGO ”;
- “CRL2” denominato“Contributi riscatto laurea gestione separata - Gestione previdenziale separata ex Dlgs n. 103/96”;
- “CVL2” denominato “ Contributi volontari gestione parasubordinati - Gestione previdenziale separata ex Dlgs n. 103/96”;
- “RC15” denominato “ Contributi riscatto art. 15 del Regolamento G.S. - Gestione previdenziale separata ex Dlgs n. 103/96”;
In sede di compilazione del modello di versamento “F24 Accise”, reperibile esclusivamente in formato elettronico sul sito Internet www.agenziaentrate.gov.it, i suddetti codici tributo sono esposti nella sezione “Accise/Monopoli ed altri versamenti non ammessi in compensazione” in corrispondenza degli “importi a debito versati”.
Nella stessa sezione, nel campo “Ente” è indicata la lettera “P”, il campo “codice identificativo” è valorizzato con il “codice azienda”, mentre i campi “mese” e “anno di riferimento” sono evidenziati con il mese e l'anno per cui si effettua il versamento, espressi nella forma “MM” e “AAAA”.