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Circolare INPS n. 57 del 09.03.2001
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Ricostituzione delle pensioni. Nuova procedura di calcolo centrale automatico
Circolare INPS n. 57 del 09.03.2001SOMMARIO: E’ stata realizzata una nuova procedura che consente di calcolare con procedura centrale le ricostituzioni delle pensioni. Possono così essere gestiti automaticamente i ricalcoli per variazioni generalizzate o per ricostituzioni d’ufficio di tipo particolare, alleggerendo le Sedi degli adempimenti connessi alle ricostituzioni d’ufficio
La logica di gestione del “soggetto pensionato” comporta la necessità di variare contemporaneamente tutte le prestazioni che fanno capo ad uno stesso soggetto all’atto della variazione di una di esse:
- il ricalcolo in aumento o in diminuzione di una delle pensioni può comportare la modifica della tassazione e della perequazione cumulata per tutte le pensioni del soggetto;
- la variazione delle detrazioni d’imposta comporta la necessità di ricalcolare la tassazione di tutte le pensioni del soggetto;
- la segnalazione del decesso del pensionato, oltre all’eliminazione delle pensioni del soggetto deceduto, comporta la necessità di individuare le pensioni correlate da variare, per revoca dei trattamenti di famiglia, revoca della contitolarità, cessazione del diritto alle detrazioni d’imposta.
Attualmente queste variazioni vengono memorizzate come ricostituzioni d’ufficio per le quali le procedure inseriscono una posizione in EAD75 e sull’archivio delle ricostituzioni. Le Sedi devono provvedere all’attivazione del calcolo, alla stampa e controllo degli elaborati e alla gestione dei conguagli.
Per ovviare a questi gravosi adempimenti è stata realizzata una nuova procedura di ricalcolo automatico delle pensioni che consentirà alle Sedi di liberare risorse per gestire con più tempestività le ricostituzioni a domanda o le ricostituzioni per le quali la variazione dei dati deve essere proposta e gestita da un operatore.1 - Ricalcoli generalizzati
Per le pensioni da ricostituire individuate per tipologia, saranno ricalcolati gli importi, sarà predisposta una apposita comunicazione tramite POSTEL, saranno memorizzati gli arretrati sull’archivio CONGUAGLI.
La procedura di ricalcolo automatico sarà attivata periodicamente, in tempo utile per consentire l’invio al pensionato della comunicazione con i nuovi importi e alle Sedi di provvedere ad eventuali operazioni sui conguagli per reincassi o accantonamenti di somme. Ogni qualvolta sarà attivata la procedura sarà data informazione alle Sedi.
La nuova procedura gestirà le ricostituzioni individuate dalle procedure di seguito indicate:
- ricostituzioni d’ufficio da rinnovo;
- ricostituzioni per le variazioni delle detrazioni d’imposta a seguito di variazioni SIMA;
- ricostituzioni da procedura di segnalazione del decesso;
- ricostituzioni per il ricalcolo della perequazione e dell’IRPEF nel caso di liquidazione di nuova pensione o di variazione di una delle pensioni del soggetto (sia INPS che altro Ente);
- conguaglio da applicazione annuale dell’articolo 8 decreto legislativo n. 314 del 1997 e della perequazione cumulata.
Dovranno essere gestite dalle Sedi soltanto le ricostituzioni delle pensioni con dati errati o mancanti (scarti) o le ricostituzioni che non rientreranno nei limiti di conguaglio stabiliti per le diverse tipologie di ricostituzione.
Con le stesse modalità possono essere gestiti anche i ricalcoli per variazioni generalizzate o per ricostituzioni d’ufficio di tipo particolare.2 - Ricalcoli per situazioni particolari
La nuova procedura consente anche la gestione automatica delle ricostituzioni conseguenti a situazioni emergenti: applicazione di nuove disposizioni di legge, variazioni nel calcolo, ecc.
In particolare nel corso del 2001 potranno essere gestiti con la nuova procedurail ricalcolo dal 1° luglio 2000 delle pensioni ai superstiti per le quali è venuta meno l’incumulabilità con la rendita INAIL;
l’attribuzione dal 1° gennaio 2001 della maggiorazione sociale ai titolari di assegno sociale, prevista dall’articolo 70, comma 1, della legge 23 dicembre 2000, n. 388 (finanziaria 2001);
l’attribuzione dal 1° gennaio 2001 del nuovo importo delle detrazioni d’imposta per i figli a carico, previsto dall’articolo 2, comma 1, lettera d) della legge finanziaria 2001;
il ricalcolo delle pensioni per le dichiarazioni reddituali;
l’attribuzione della maggiorazione di lire 20.000 mensili alla pensione o all’assegno di invalidità in pagamento a favore di invalidi civili, ciechi civili e sordomuti con età inferiore a sessantacinque anni, prevista dall’articolo 70, comma 6, della legge 23 dicembre 2000, n. 388 (finanziaria 2001).3 - Memorizzazione in DIARIO
Le pensioni ricostituite con la procedura in argomento vengono memorizzate sull’archivio della procedura DIARIO, con codici che di volta in volta saranno comunicati alle Sedi.
4 - Aggiornamento dell’archivio locale DS78
Per le pensioni ricostituite le procedure provvederanno ad aggiornare l’archivio locale DS78.
5 - Conguagli
I conguagli determinati dalla nuova procedura verranno memorizzati sull’archivio CONGUAGLI come validati, le Sedi potranno comunque provvedere a gestire eventuali reincassi prima dell’estrazione della rata immediatamente successiva.
6 - Operazioni in corso
6.1 - Prestazioni INVCIV
Nei giorni 26 e 27 febbraio si è provveduto al ricalcolo delle prestazioni INVCIV con GP1AF07 = 999999, che, in occasione del rinnovo dei mandati di pagamento per l’anno 2001, erano state calcolate con importo pari a zero dal maggio 2001. Tali pensioni sono già memorizzate sul DIARIO con i codici “0304”per le ricostituzioni calcolate esatte e con codice “0305”per le ricostituzioni scartate dal calcolo. Per le posizioni scartate le Sedi dovranno proporre una ricostituzione con PGM 480, entro il 31 marzo 2001, per consentire agli interessati di riscuotere quanto spettante anche dal maggio 2001 in poi.
6.2 - Pensioni ai superstiti e rendita INAIL
Sono state individuate le pensioni ai superstiti da ricostituire senza la trattenuta per rendita INAIL (circolare n. 38 del 15 febbraio 2001). Con la stessa rata saranno erogati gli arretrati dovuti dal 1° luglio 2000.
Tali pensioni saranno ricalcolate e poste in pagamento nel nuovo importo con la rata di maggio 2001.