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Circolare INPS n. 63 del 14.03.2001
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Decreto 7 agosto 2000. Agevolazioni contributive a favore degli artigiani e degli esercenti attività commerciali . Pagamento dilazionato dei contributi dovuti dai nuovi iscritti nell’anno1998, di età inferiore a trentadue anni
Circolare INPS n. 63 del 14.03.2001SOMMARIO: Con il decreto interministeriale 7 agosto 2000 sono state fissate le modalità di pagamento rateale del 50 per cento dei contributi dovuti dagli artigiani e dai commercianti, iscritti per la prima volta nell’anno 1998, per i due anni successivi alla iscrizione
Si fa seguito alla circolare n. 76 del 31 marzo 1999 per comunicare che il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, di concerto con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, con decreto 7 agosto 2000, ha disciplinato le modalità di versamento dilazionato dei contributi oggetto della sospensione di cui all’art.4, comma 16, della legge 27 dicembre 1997, n.449, come modificato dall’art.3, comma 9, della legge 23 dicembre 1998, n.448.
Tale disposizione ha previsto, per i soggetti di età inferiore a trentadue anni, che si iscrivono per la prima volta alla Gestione speciale degli artigiani o a quella degli esercenti attività commerciali, nel periodo dal 1° gennaio 1998 al 31 dicembre dello stesso anno, la facoltà di differire, a domanda, il versamento dei contributi dovuti per i due anni successivi alla iscrizione, per un importo pari al 50 per cento dei contributi dovuti.
In considerazione delle peculiari modalità di determinazione dei contributi previdenziali delle categorie in argomento - sulla base dei redditi risultanti dalla dichiarazione ai fini Irpef dell’anno di riferimento - il decreto interministeriale citato stabilisce che il pagamento dei contributi non corrisposti (50%) debba avvenire in sedici rate trimestrali, decorrenti dal mese successivo a quello di presentazione della denuncia ai fini Irpef, relativa ai redditi dell’ultimo anno compreso nel differimento.
Rilevato, quindi, il tasso medio ponderato dei titoli di stato per gli anni 1998 e 1999, il decreto interministeriale determina nel 3,985 per cento il tasso di interesse di differimento.
Discende da quanto precede la necessità di avviare immediatamente la procedura di recupero dei contributi nei confronti dei contribuenti che sono stati ammessi al beneficio in questione ed hanno iniziato l'attività sin dal mese di gennaio 1998. Per tali soggetti, infatti, il beneficio ha per oggetto esclusivamente i contributi degli anni 1998 e 1999, i cui redditi sono stati già dichiarati all'Amministrazione finanziaria. La richiesta di pagamento sarà effettuata tramite l’invio di bollettini di c/c postale in base alla procedura di seguito illustrata ed inviati dalle singole S.a.p.. Il primo invio conterrà n° 3 bollettini, da corrispondere entro i mesi di maggio 2001, agosto 2001 e novembre 2001. Per i versamenti da effettuare nell’anno 2002 saranno predisposti i bollettini in versione “EURO”, previa modifica, a cura di questa Direzione, delle relative procedure.
A tal fine le Sedi, individuati i soggetti in argomento sulla scorta delle domande prodotte, inviteranno gli stessi a comunicare, a stretto giro di posta e secondo l’allegato fac-simile, l’ammontare dei redditi dichiarati per i predetti anni 1998 e 1999.Tramite la procedura predisposta dalla DCSIT si provvederà, quindi, a:
- aggiornare gli archivi con i redditi relativi agli anni 1998/1999 ed eventualmente 2000 dei soggetti aventi diritto alla rateazione;
- calcolare il 50% dei contributi dovuti relativamente al periodo oggetto del differimento, sia sul minimale sia sulla parte eccedente il minimale; nel caso in cui l’importo dei versamenti già effettuati risulti maggiore del 50% dei contributi dovuti, è necessario utilizzare l’opzione “K” della transazione “ARTCO” per calcolare il residuo da rateizzare;
- riportare nella griglia sottostante gli importi calcolati:CODICE AZIENDA: XXXXXXXXAA CODICE SOGGETTO: XX
EMISS. CONTRIBUTI SUL MINIMALE CONTRIBUTI ECCEDENTI IL MINIMALE
. IMPORTO DA RATEIZZARE COMPETENZA/IMPORTO DA RATEIZZARE
1998 -------------- 1998 -----------
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------.
1999 -------------- 1998 -----------
1999 -----------.-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
2000 -------------- 1998 -----------
1999 -----------
2000 --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
TOTALE (A) -------------- TOTALE (B) -----------
collegarsi all’AS400 con un profilo utente da PNA160 a PNA199 e selezionare le opzioni nel seguente ordine:PANNELLO OPZIONE
PN00 10 = AREA ARTIGIANI E COMMERCIANTI
AC01 01 = GESTIONE PROCEDURE APPLICATIVE
MATMAIN01 E = GESTIONE EMISSIONE BOLLETTINI
MATEB0001 D = RICHIESTA DUPLICATI BOLLETTINI
MATEB0003 5 = VAT.06/NOF L.N. 449/97DIGITANDO LA FUNZIONE " 5 " VIENE VISUALIZZATO IL SEGUENTE PANNELLO:
*** PROGETTO LAVORATORI AUTONOMI *** MATEB0015
*** GESTIONI ARTIGIANI E COMMERCIANTI ***
*** RATEAZIONI L. N. 449/97 ***
*** STAMPA MODELLI VAT.06/NOF ***CODICE AZIENDA ---------------->
CIN --------------------------->
IMPORTO DA RATEIZZARE---------->
NUMERO BOLLETTINI ------------->
N. C/C DI SEDE INCASSI VARI----------------->DIGITARE:
. - CODICE AZIENDA
. - CIN
. - IMPORTO DA RATEIZZARE = SOMMA (A+B) DI TUTTI I SOGGETTI DELL'AZIENDA INTERESSATI
. - NUMERO BOLLETTINI = 16
. - N. C/C DI SEDE INCASSI VARI = IL C/C DEGLI INCASSI VARIL' applicazione provvederà a calcolare gli interessi di dilazione e ad emettere il numero richiesto di bollettini con rata costante.
A tal fine le sedi dovranno concludere la spedizione dei bollettini di c/c postale entro il mese di aprile 2001.
Al termine della rateazione si provvederà a stornare gli importi versati dal conto “incassi vari” ai conti delle gestioni e ad acquisire i versamenti normalizzati emissione per emissione e competenza per competenza (per i versamenti a percentuale), escludendo gli importi a titolo di interessi di differimento. Si utilizzerà come guida la griglia di calcolo dei contributi dovuti.
I versamenti normalizzati dovranno riportare come data di pagamento la data convenzionale 01/01/2000.
Si fa riserva di ulteriori comunicazioni per quanto concerne i contribuenti nei confronti dei quali il pagamento dilazionato decorre dal 2001.Allegato 1
ALLA SEDE INPS DI ____________________
Il sottoscritto __________________________ nato il ____________ cod.fis. _____________________ iscritto alla Gestione assicurativa Inps _______________________________ e titolare della posizione contributiva matricola n. ________________, comunica che i redditi dichiarati ai fini IRPEF sui quali è stata calcolata la contribuzione dovuta, per se stesso e per eventuali collaboratori/coadiuvanti aventi titolo all’agevolazione prevista dall’art. 4, comma 16, della legge 449/97, sono stati:
Titolare: Cognome/Nome _____________________________________ nato il _____________
ANNO DI RIFERIMENTO DEL REDDITO
IMPORTO DEL REDDITO DICHIARATO
Collaboratore: Cognome/Nome _________________________________ nato il _____________
codice fiscale __________________________ANNO DI RIFERIMENTO DEL REDDITO
IMPORTO DEL REDDITO DICHIARATO
Collaboratore: Cognome/Nome _________________________________ nato il _____________
codice fiscale __________________________ANNO DI RIFERIMENTO DEL REDDITO
IMPORTO DEL REDDITO DICHIARATO
Data, _________________ , _______________________
FIRMA DEI COLLABORATORI FIRMA DEL TITOLARE
Gentile Signore/a
Le invio in allegato il modello predisposto per il recupero del 50% della contribuzione imposta per gli anni 1998 e successivi ed il cui versamento è stato differito, a Sua richiesta, ai sensi del c.16 dell’art. 4 della legge 27 dicembre 1997 N° 449.
In attuazione della norma predetta che ha disposto il pagamento rateale del 50 per cento dei contributi dovuti nei due anni successivi all’iscrizione dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali iscritti per la prima volta nell’anno 1998 La invito a compilare il modello allegato in tutte le sue parti ed a restituirlo entro e non oltre 15 giorni dalla ricezione.
Il Direttore