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Circolare INPS n. 138 del 04.10.2004
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Convenzione fra l’INPS e l’Associazione Nazionale Lavoratori Domestici (DOMINA) per la riscossione dei contributi associativi. Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti
Circolare INPS n. 138 del 04.10.2004SOMMARIO: Disposizioni in merito all’attuazione della convenzione con l’Associazione di cui all’oggetto per la riscossione del contributo associativo. Modalità operative
Con nota del 25 marzo 2004 l'Associazione Nazionale Datori di Lavoro Domestico (DOMINA) ha chiesto l'attivazione della convenzione stipulata con l'Istituto per la riscossione da parte dell'INPS, del contributo associativo dovuto dagli iscritti all'Associazione stessa.
A tal fine i datori di lavoro domestico che intendono versare tale contributo in favore della DOMINA, all'atto della compilazione dei bollettini di conto corrente postale predisposti dall'Istituto per il versamento dei contributi obbligatori, compileranno le apposite caselle presenti nel bollettino stesso per indicare il codice della suddetta Associazione e il relativo importo, autorizzando in tal modo l'INPS ad imputare tali somme a titolo di contributo associativo.
E’ a carico della DOMINA l'informativa agli associati, relativa all'ammontare del contributo ed al codice di attribuzione da riportare sui bollettini.
Tale codice è identificato dalla sigla “D1”.
La DOMINA si impegna, inoltre, a portare a conoscenza degli associati, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, che i dati relativi all'operazione saranno trattati dall'INPS per il raggiungimento delle finalità istituzionali proprie.
Le Sedi Periferiche INPS verseranno sul conto corrente dell'Associazione, senza onere di interessi né a qualsiasi altro titolo, le somme pari agli importi riscossi per contributi associativi risultanti dai bollettini elaborati, al netto del rimborso delle spese e della relativa IVA (v. art.7).
Ove l’importo versato a titolo di contribuzione previdenziale risultasse inferiore a quanto dovuto all’ INPS, l’Istituto si avvarrà del diritto di rivalsa sugli importi versati a titolo di pagamento delle quote associative (v. dichiarazione all.3).
Il versamento avverrà con cadenza trimestrale entro la fine dei mesi di febbraio, maggio, agosto e novembre di ciascun anno.
Il costo relativo al servizio di esazione, aggiornato rispetto a quello previsto nella convenzione sottoscritta in data 16 giugno 2000, è di euro 0,25.
Le Sedi Periferiche forniranno all'Associazione, entro il mese di Aprile dell'anno successivo a quello al quale si riferiscono i versamenti , un apposito rendiconto dal quale risulterà:
- l'ammontare dei contributi associativi incassati risultanti dai bollettini elaborati nell'anno di riferimento;
- l'ammontare delle somme corrisposte;
- l'ammontare del rimborso spese e della relativa IVA.
I versamenti in favore della DOMINA dovranno essere effettuati con la periodicità prevista dall'art.7 dell'accordo in oggetto mediante bonifico bancario intestato alla DOMINA sul c/c bancario n.4855/35 ABI 03002 CAB 05075 CIN R, acceso presso la Banca di Roma Ag. 37, Roma.
Si comunica inoltre che il codice fiscale della DOMINA è 97149130581, indirizzo: Corso d’Italia, n. 92 int. A/9 Cap. 00198 Roma.Istruzioni operative e contabili
I contributi associativi in argomento, in sede di specificazione contabile delle somme versate dai datori di lavoro domestico, devono essere imputati al conto GPA 25/113.
Contestualmente a tale imputazione, al fine di rilevare il debito verso la DOMINA, l'Ufficio competente per la contabilità deve effettuare la seguente scrittura in P.D.: "GPA 35/113 a GPA 11/113" per un importo pari a quello evidenziato nel citato conto GPA 25/113.
La procedura emette in triplice copia una distinta dei datori di lavoro domestico che hanno versato il contributo associativo, con l'indicazione del periodo contributivo e dell'ammontare del versamento.
Copia di detta distinta deve essere inviata alla DOMINA contestualmente al versamento delle somme ad essa spettanti; copia deve essere trasmessa all'Ufficio competente per la contabilità e copia deve rimanere agli atti del competente Ufficio amministrativo.
I versamenti di cui sopra devono essere imputati in DARE del conto GPA 11/113, al quale devono essere addebitate altresì, in contropartita dei conti GPA 24/042 e GPA 24/025, le somme da trattenere sull'ammontare del contributo riscosso, rispettivamente a titolo di rimborso spese e dell'IVA relativa, per l'effettuazione del servizio di esazione in argomento.
L’eventuale saldo del suddetto conto GPA 11/113, risultante alla fine dell’esercizio, deve essere ripreso in carico nel nuovo esercizio.
Nell’allegato n. 2 vengono riportati i sopracitati conti GPA 11/113, GPA 25/113 e GPA 35/113, di nuova istituzione.Allegato 1
CONVENZIONE FRA L'ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE E L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE LAVORATORI DOMESTICI (DOMINA) PER LA RISCOSSIONE DEI CONTRIBUTI ASSOCIATIVI.
L'anno 2000 il giorno 16 del mese di giugno in Roma, fra l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (che in seguito sarà denominato INPS) nella persona del Presidente Massimo Paci a ciò autorizzato con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 277 del 3 maggio 2000
e
l’Associazione Nazionale Datori di lavoro domestico (che in seguito sarà denominata DOMINA) ) nella persona del Presidente Bonaventurina Fringuelli
- visto l'articolo unico della legge 4 giugno 1973, n. 311 con il quale si stabilisce che gli Istituti previdenziali in esso indicati possono essere autorizzati dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale ad assumere, su richiesta delle Confederazioni sindacali a carattere nazionale, il servizio di esazione dei contributi associativi dovuti dagli iscritti alle Confederazioni sindacali medesime, nonché i contributi che siano stabiliti dai contratti di lavoro;
- vista la richiesta della DOMINA di stipulare una convenzione per la riscossione dei contributi di associativi, tramite i bollettini di c/c postale utilizzati dai datori di lavoro domestico per il versamento dei contributi obbligatori;
- vista la nota n. 6/PS/51649/RCS/Conv. del 30/7/1999 con la quale il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale ha autorizzato la stipula della convenzione stessa;
- visto il D.L.vo n.196 del 30.06.03 in materia di protezione dei dati personali;
- considerato che il servizio di esazione di cui sopra non è pregiudizievole per le attività istituzionali dell'Istituto,si conviene quanto segue:
Art.1
Ai sensi della legge 311/73 la DOMINA affida all'INPS la riscossione dei contributi associativi versati dai datori di lavoro domestico ad essa associati.
Art.2
La riscossione del contributo associativo avverrà unitamente alla riscossione dei contributi obbligatori con le procedure, le modalità e i tempi previsti per questi ultimi.
A tal fine i datori di lavoro domestico, all'atto della compilazione dei bollettini di conto corrente postale predisposti dall’Istituto per il versamento dei contributi obbligatori compileranno le apposite caselle presenti nel bollettino stesso per indicare il codice assegnato dall’INPS alla DOMINA e il relativo l’importo, autorizzando in tal modo l’INPS ad imputare tali somme a titolo di contributo associativo.
Art.3
Sarà cura della DOMINA portare a conoscenza dei propri associati datori di lavoro domestico il codice assegnato dall’INPS, nonché l’ammontare del contributo da versare.
La DOMINA si impegna inoltre a portare a conoscenza degli associati, ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675, che i dati relativi all'operazione saranno trattati dall'INPS per il raggiungimento delle finalità istituzionali proprie e di quelle previste dalla presente convenzione.
La DOMINA comunicherà all’INPS - Sede Centrale l’ammontare del contributo dovuto dai propri associati e le successive variazioni.
Art.4
L’INPS considererà versato a titolo di contributo di cui alla presente convenzione il solo importo che verrà indicato dal datore di lavoro sul bollettino di conto corrente.
Qualora il contribuente non intenda versare il contributo di che trattasi, non deve apporre alcuna indicazione sul bollettino di conto corrente.
E' escluso, per l'INPS, qualsiasi obbligo di esazione coattiva dei predetti contributi.
L'INPS non effettuerà alcun intervento diretto o di controllo nei confronti dei datori di lavoro relativamente al versamento dei contributi oggetto della presente convenzione.
Art.5
La DOMINA comunicherà all'INPS il numero di conto corrente con le relative coordinate bancarie sul quale effettuare le rimesse oggetto della convenzione, nonché tutte le eventuali variazioni.
Art.6
I costi di esazione del contributo associativo sono stati determinati dai competenti Uffici dell’Istituto sulla base dei criteri della contabilità industriale.
Per determinare il costo di gestione di ogni singolo bollettino è stata seguita una metodologia che individua:
- il costo medio per minuto della risorsa umana dedicata (7° qualifica funzionale) incrementato di una quota per i costi generali di amministrazione e per il funzionamento dei centri di costo di servizio (pari a L.1.397);
- il tempo mediamente necessario per la gestione complessiva del singolo bollettino (pari a minuti 0,187) è stato calcolato sulla base della osservazione diretta dell’attività lavorativa riferita ad un campione di operatore;
- il costo del servizio di cui trattasi in L.261 per singolo bollettino, dato dal prodotto tra il tempo occorrente e il costo per minuto.
E' a carico della DOMINA, oltre alle spese, ogni altro eventuale onere, anche fiscale, inerente la presente convenzione.
La DOMINA si impegna ad accettare, senza riserva, le decisioni di cui ai precedenti commi del presente articolo.
Art.7
Le Agenzie INPS verseranno sul conto corrente indicato dalla DOMINA, senza onere di interessi né a qualsiasi altro titolo, le somme pari agli importi riscossi per contributi associativi risultanti dai bollettini elaborati sulla base di quanto convenuto nel precedente art.4, al netto del rimborso delle spese di cui al precedente art.6 e della relativa IVA. Il versamento avverrà con cadenza trimestrale entro la fine dei mesi di febbraio, maggio, agosto e novembre di ciascun anno.
Unitamente al versamento di cui al primo comma, l'INPS fornirà alla DOMINA per i bollettini elaborati una distinta dei datori di lavoro che hanno versato il contributo, con l'indicazione del periodo contributivo e dell'ammontare del versamento.
Entro il mese di aprile dell'anno successivo a quello al quale si riferiscono i versamenti, le Agenzie INPS trasmetteranno alla DOMINA un apposito rendiconto dal quale risulterà:
- l'ammontare dei contributi associativi incassati risultanti dalla elaborazione dei bollettini elaborati nell'anno di riferimento;
- l'ammontare delle somme corrisposte, di cui al primo comma;
- l'ammontare del rimborso spese e della relativa IVA di cui all'art.6.
Art.8
L'INPS è esonerato da ogni e qualsiasi responsabilità nei confronti dei soggetti aderenti alla DOMINA e, comunque, di tutti i soggetti di cui all'art.2, verso i terzi e verso chicchessia, derivante dall'applicazione della presente convenzione.
I rapporti conseguenti all’attuazione della presente convenzione, compresi quelli relativi alla eventuale restituzione delle somme versate dai datori di lavoro domestico per i contributi di cui trattasi, dovranno essere instaurati direttamente tra la DOMINA e i datori di lavoro interessati.
In particolare l'INPS è sollevato da ogni e qualsiasi responsabilità ed onere ove le rimesse monetarie alla DOMINA dovessero avvenire oltre il termine convenuto a causa di difficoltà operative connesse alla esigenza prioritaria di assolvimento dei compiti istituzionali.
Art.9
Tutte le spese e gli oneri, anche fiscali, inerenti la presente convenzione sono a carico della DOMINA.
Art.10
La presente convenzione avrà validità sino al 31 dicembre 2001. Essa si intende tacitamente rinnovata di anno in anno, salvo disdetta di una delle parti a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno spedita almeno sei mesi prima della scadenza.Allegato 2
VARIAZIONI AL PIANO DEI CONTI
(omesso)