Circolare INPS n. 120 del 14.09.2011

Responsabile dell’Unità organizzativa Gestione attività contabili
Circolare INPS n. 120 del 14.09.2011

A seguito della circolare n. 48 del 2011 e del messaggio n. 8653 del 12/04/2011 è stata avviata la procedura di selezione per l’attribuzione degli incarichi di posizione organizzativa relativi ai nuovi organigrammi delle strutture di produzione.
La posizione organizzativa di Responsabile dei Flussi contabili è stata mantenuta in tutte le strutture, stabilendo che, qualora al titolare pro tempore della funzione Flussi contabili, a conclusione della procedura selettiva, fosse stata attribuita la titolarità di una nuova posizione organizzativa, detta funzione sarebbe stata mantenuta ad interim dallo stesso. Parimenti, in caso di cessazione dal servizio del titolare della funzione Flussi contabili, questa sarebbe stata attribuita ad interim ad altro funzionario già titolare di posizione organizzativa.
La circolare n.113 del 30 agosto 2011 ha, infine, implementato gli organigrammi di tutte le Direzioni metropolitane e provinciali, Filiali ed Agenzie complesse, prevedendo la nuova posizione organizzativa di Responsabile dell’Unità organizzativa Gestione attività contabili, le cui competenze vengono definite con la presente circolare.
Il Responsabile dell’Unità organizzativa Gestione attività contabili dovrà, innanzitutto, organicamente e stabilmente presidiare:
- la legittimità e correttezza degli atti amministrativi che hanno ricadute sui movimenti finanziari in entrata ed in uscita,
- la gestione delle anomalie e degli adempimenti fiscali e tributari.
Al Responsabile della suddetta U.O. , pertanto, faranno capo tutte le attività di controllo della regolarità contabile previste dalle vigenti disposizioni legislative.
E’, altresì, indispensabile che l’Unità organizzativa in argomento presidi nel corso dell’anno ed in occasione delle chiusure mensili e annuali le attività contabili riferite ai molteplici prodotti gestiti dall’Istituto, garantendo una corretta e trasparente rappresentazione dei dati di bilancio.
Si fornisce di seguito un elenco, non esaustivo, delle attività il cui presidio, ferma restando la competenza all’adozione dei provvedimenti prevista dalla normativa vigente, è affidato alla Unità organizzativa Gestione attività contabili:

Attività contabili
- controllo della regolarità contabile dei provvedimenti di spesa
- monitoraggio dei flussi di riscossione e pagamento di competenza della sede
- controllo e monitoraggio dei dati di tutti i partitari contabili
- verifica e coordinamento delle attività finalizzate alla sistemazione contabile delle partite anomale delle procedure
- gestione dell’IRPEF e di tutti i dati fiscali e tributari al fine della rendicontazione mensile e delle concordanze di fine anno alla Direzione centrale bilanci e servizi fiscali
- emissione fatture, quadratura e chiusura IVA
- attività di controllo periodico della congruità e correttezza dei saldi dei conti e sistemazione di anomalie e/o di errori
- gestione dei rapporti con Banche, Poste e Tesoreria
- rendiconti trimestrali ed annuali dei conti correnti bancari, postali, di tesoreria provinciale con chiusure
- gestione e contabilizzazione dei valori chela Sedericeve quotidianamente
- monitoraggio degli incassi e pagamenti relativamente alle situazioni mensili dei flussi di cassa
- abbandono crediti definiti “vari”
- sistemazioni contabili che incidono sulla irrecuperabilità dei crediti
- acquisizione biglietti contabili fuori cassa su SAP e contabilizzazione dei modelli SC10 ricevuti da altre sedi
- pagamento dei rimborsi non compensati
- gestione delle somme non riscosse dai beneficiari
- pagamenti vari per tutte le procedure
- ripartizione e gestione somme da rimborsare o reintroitare
- pagamenti urgenti tramite mandato cartaceo
- erogazione acconti di pensioni e di prestazioni a sostegno del reddito
- pagamenti di pensioni mediante “cassa sede”
- pagamenti ai liberi professionisti, ai medici specialisti e delle visite mediche di controllo disposte per conto dei datori di lavoro
- recuperi di pensioni fuori competenza
- produzione di reportistiche contabili analitiche su tutti i prodotti dell’Istituto
- estrazione SC7/24 per tutte le procedure
- gestione contabile delle quote associative e delle trattenute sindacali sulle prestazioni temporanee e rendicontazione annuale alle rispettive organizzazioni
- gestione delle partite concernenti le retribuzioni
- attività connesse alla chiusura dell’esercizio con la predisposizione dei relativi rendiconti
- analisi e definizione dei residui attivi e passivi
- contabilizzazione incassi da ufficio legale
- quantificazione ed analisi degli incassi da riversare alla società di cartolarizzazione dei crediti (*)
- contabilizzazione degli incassi da bollettino postale (*)
(*) attività in corso di eliminazione o automazione

Il funzionario cui è attribuito l’incarico di Responsabile della Gestione delle attività contabili risponde al Direttore/Responsabile della struttura.
E’ utile sottolineare che nel processo di individuazione del citato Responsabile, dovrà tenersi in debita considerazione il profilo altamente tecnico delle attività contabili, la cui gestione richiede specifiche conoscenze professionali, maturate nel corso di appositi studi, ovvero acquisite nel corso degli anni.
Si ricorda anche che non è possibile accorpare la summenzionata posizione organizzativa a quella di Responsabile del Controllo di gestione, in quanto incompatibile per espressa previsione del d.lgs. 30 luglio 1999, n. 286.
Al Responsabile della Gestione delle attività contabili sarà riconosciuto provvisoriamente , in attesa della sottoscrizione del CCNI 2011, il medesimo sistema indennitario previsto per la figura di Responsabile Unità Organizzativa.