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Circolare INPS n. 120 del 10.10.2012
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Norme di contenimento della spesa pubblica. Ulteriori adempimenti. Richiamo di disposizioni in materia contabile.
In riferimento alle disposizioni normative in materia di contenimento della spesa pubblica, al fine di pervenire all?aggiornamento della situazione contabile dell?Istituto, necessario per la valutazione delle idonee iniziative da assumere, con il messaggio 015056 del 18/9/2012 sono state impartite le prime istruzioni alle strutture centrali e periferiche in ordine sia alla sistemazione degli impegni di spesa per l?anno 2012, sui capitoli di spesa relativi all?acquisto di beni e servizi, aventi natura non obbligatoria, anche per le strutture riferite all?ex INPDAP ed all?ex ENPALS che al blocco degli impegni per l?esercizio in corso.
Le Direzioni Regionali sono state altres? interessate affinché ? operate le sistemazioni contabili in argomento ? individuassero con le strutture degli enti soppressi eventuali fabbisogni di queste ultime connessi a spese incomprimibili da sostenere inderogabilmente fino al 31/12/2012. Anche per dette spese si ? chiesto di attivare le prenotazioni di spesa ovvero di assumere i relativi impegni sul sistema SAP R3.
Nel messaggio citato, ? stato precisato che successivamente alla data fissata per la conclusione delle operazioni in argomento (29/09/2012) eventuali ulteriori inderogabili impegni da assumere dovranno essere autorizzati dallo scrivente, previa segnalazione del fabbisogno necessario opportunamente motivato, unita ad una dichiarazione di responsabilit?, da inviare alla casella di posta elettronica dell?Ufficio di Segreteria del Direttore generale (INPS.Direzionegenerale@inps.it).
Si ribadisce la necessit? che le Strutture ex INPDAP ed ex ENPALS trasmettano, ove ci? non sia stato gi? effettuato, la documentazione riferita agli impegni pluriennali, sui capitoli per acquisto di beni e servizi, che dovr? essere consegnata al fine della puntuale contabilizzazione, da parte della Direzione generale ovvero da parte delle Strutture territoriali rispettivamente alla Direzione centrale bilanci e servizi fiscali e alle Direzioni regionali INPS.
Dette attivit? dovranno concludersi inderogabilmente entro il 16/10/2012.
A tal fine, con separate comunicazioni da parte della sopracitata Direzione centrale risorse strumentali indirizzate a ciascuna Direzione Regionale sono fornite le necessarie istruzioni operative.
Nel rinviare a successiva comunicazione riguardo alla costituzione, anche nelle more del riassetto organizzativo, di una apposita cabina di regia sulle spese di funzionamento composta dai responsabili per materia, si richiama l?osservanza delle disposizioni impartite per le predette spese ai punti 2), 2a) e 2b) della circolare n. 81 dell?8 giugno 2012.
Come precisato al punto 2b) della circolare predetta, le Direzioni centrali competenti dell?ex INPDAP predispongono la proposta di spesa e la relativa proposta di determinazione che sar? esaminata ed assunta dal Direttore centrale risorse strumentali e successivamente trasmessa alla Direzione centrale bilanci e servizi fiscali per l?acquisizione del visto di prenotazione.
Analogamente per le iniziative a livello territoriale le proposte di spesa, predisposte dai responsabili di sede, devono essere trasmesse alla Direzione regionale INPS di riferimento che ne verifica la copertura finanziaria e ne determina la spesa nel rispetto dei limiti di competenza per materia ed importo di cui alla Determinazione commissariale n. 88/2010.
Il mancato rispetto delle disposizioni predette comporta responsabilit? patrimoniale e disciplinare del dirigente che abbia adottato la determinazione di spesa.
Non sono infatti consentite l?assunzione di obbligazioni negoziali o la determinazione di autorizzazioni di spesa senza la preventiva verifica della copertura finanziaria.
In proposito, si rammenta il disposto dell?art. 9, comma 1, lett. a, punto 2 del D.L. 78/2009, convertito dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, che stabilisce che "il funzionario che adotta provvedimenti che comportano impegni di spesa ha l'obbligo di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica; la violazione dell'obbligo di accertamento di cui al presente numero comporta responsabilit? disciplinare ed amministrativa?.
Si ricorda altres? la circolare n. 38 del 15/12/2010 del Ministero dell?Economia e delle Finanze, concernente, tra l?altro, l?attuazione della suddetta disposizione normativa, la quale evidenzia la fattispecie dei "debiti fuori bilancio? ovvero gli obblighi delle amministrazioni conseguenti ad obbligazioni per le quali non si erano concluse le procedure contabili previste dall?ordinamento e che quindi non avevano trovato corrispondente evidenziazione in bilancio e dispone che, in considerazione del divieto di eseguire prestazioni in modalit? anticipata rispetto al perfezionamento delle ordinarie procedure di spesa (tra le quali devono annoverarsi i controlli), le suddette obbligazioni devono intendersi assunte sotto la personale responsabilit? del titolare del centro di spesa e nei limiti dell?ingiustificato arricchimento ai sensi degli articoli 2011 e 2042 del Codice Civile, sottolineando che la riferibilit? del debito all?Amministrazione potr? realizzarsi solo a seguito di atto di riconoscimento del debito, con ulteriore obbligo di invio degli atti alla procura della Corte dei Conti territorialmente competente.