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Provvedimento Agenzia Entrate del 15.01.2008
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Approvazione dello schema di modello con note illustrative per l'applicazione della direttiva 2003/49/CE del 3 giugno 2003, concernente il regime fiscale comune applicabile ai pagamenti di interessi e di canoni fra società consociate di Stati membri diversi, recepita con il decreto legislativo 30 maggio 2005, n. 143
Provvedimento Agenzia Entrate del 15.01.2008
Pubblicato nel sito Agenzia delle Entrate 18/01/2008Il Direttore dell'Agenzia
In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento
Dispone:1. Approvazione dello schema di modello
1.1 E' approvato l'annesso schema di modello previsto dall'articolo 26 quater, comma 7 del Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600 inserito dall'art. 1, comma 1, lett. b), del decreto legislativo 30 maggio 2005 n. 143, di recepimento della direttiva 2003/49/CE, con le relative Note illustrative, per l'esenzione o il rimborso dell'imposta italiana su interessi e canoni pagati fra società consociate di Stati membri diversi.
1.2 Il presente modello è utilizzato da società o enti residenti in un altro stato dell'Unione Europea che rivestono una delle forme legali indicate nell'Allegato A del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600 ovvero da stabili organizzazioni di società o enti dell'Unione Europea situate in uno Stato membro, diverso dall'Italia, assoggettati ad una delle imposte elencate nell'Allegato B dello stesso decreto presidenziale e, relativamente alle stabili organizzazioni situate in Belgio e Spagna, alle imposte indicate nel comma 4, lett. c), n. 2, dell' articolo 26 quater del D.P.R. n. 600 del 1973.
1.3 Il regime esonerativo è applicato direttamente dal soggetto che paga gli interessi o i canoni, al quale il beneficiario dei redditi, che possiede gli ulteriori requisiti previsti dai commi 2 e 4 del citato articolo 26 quater, presenta il modello, munito dell'attestazione di residenza fiscale o di esistenza della stabile organizzazione rilasciata dall'Autorità fiscale estera.
1.4 Il modello ha validità annuale a decorrere dalla data del rilascio dell'attestazione di residenza o di esistenza della stabile organizzazione da parte dall'Autorità fiscale competente.
1.5 Se l'imposta è stata già prelevata, il modello può essere utilizzato al fine di ottenerne il rimborso e deve essere presentato al Centro Operativo di Pescara, entro il termine di 48 mesi previsto dall'art. 38 del Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602.
1.6 Il modello è redatto in lingua italiana, inglese e francese.
Motivazioni
La direttiva 2003/49/CE concernente il regime di esonero dall'imposta sugli interessi e i canoni pagati tra società consociate all'interno dell'Unione Europea ha lo scopo di eliminare, nei pagamenti transfrontalieri tra società appartenenti allo stesso gruppo, i fenomeni di doppia imposizione, la cui sussistenza costituisce a tutt'oggi un ostacolo al consolidamento del mercato unico.
Il presente modello vuole essere un ausilio per l'applicazione del suddetto regime e costituisce anche un opportuno strumento di cooperazione con le Autorità fiscali dell'Unione Europea per la corretta attuazione delle norme di fonte comunitaria.
Riferimenti normativi:
Attribuzioni del Direttore dell'Agenzia delle Entrate
(omissis)
Disciplina normativa di riferimento:
Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600 e successive modificazioni: "Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi";
Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602 e successive modificazioni: "Disposizioni sulla riscossione delle imposte sul reddito";
Decreto del Presidente della Repubblica 22.12.1986, n. 917: "Testo Unico delle imposte sui redditi";
Decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241: "Norme di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi e dell'imposta sul valore aggiunto, nonché di modernizzazione del sistema di gestione delle dichiarazioni";
Direttiva 2003/49/CE del Consiglio del 3 giugno 2003 concernente il regime fiscale comune applicabile ai pagamenti di interessi e canoni fra società consociate di Stati membri diversi, modificata dalle direttive 2004/66/CE del Consiglio del 26 aprile 2004 e 2004/76/CE del Consiglio del 29 aprile 2004;
Decreto Legislativo 30.5.2005 n. 143: "Attuazione della direttiva 2003/49/CE concernente il regime fiscale applicabile ai pagamenti di interessi e di canoni fra società consociate di Stati membri diversi";
Decreto Legge 15.2.2007 n. 10 convertito dalla legge 6 aprile 2007, n.46, concernente disposizioni volte a dare attuazione agli obblighi comunitari ed internazionali (art. 3, co. 2);
Decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze del 12.10.2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 14.12.2007, n. 290 - Serie generale, che ha integrato gli allegati A e B del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600.Allegati omessi