Venerdì 25 agosto 2023

Imposta bollo domande di concessione o registrazione di titoli di proprietà industriale: in vigore i nuovi importi

a cura di: AteneoWeb S.r.l.
PDF

E' entrata in vigore ieri, 23 agosto, la Legge n. 102 del 24 luglio 2023, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 184 dell'8 agosto 2023, di modifica del Codice della Proprietà Industriale.
La riforma si inserisce nell’ambito delle Linee strategiche di intervento sulla proprietà industriale per il triennio 2021-2023, il cui disegno di legge era stato approvato in via definitiva con il voto finale della Camera dei Deputati il 18 luglio scorso.

Dal 23 agosto, quindi, sono entrati in vigore i nuovi importi dovuti per l’imposta di bollo applicabile alle domande di concessione o registrazione di titoli di proprietà industriale, atti allegati e successive formalità, trasmesse telematicamente o consegnate su supporto informatico alle Camere di commercio e all’Ufficio brevetti e marchi.
L'adeguamento degli importi, definito dall'Art. 31 della citata Legge, è stato introdotto con lo scopo di consentire il pagamento del tributo in modalità digitale. In particolare, viene rimodulata, in rialzo o in diminuzione, la misura del bollo dovuto attraverso la modifica dell’articolo 1, comma 1-quater, della Tariffa allegata al Dpr n. 642/72 (Testo unico dell’imposta di bollo), che definisce l’ammontare dell’imposta applicabile in base al tipo di domanda o di registrazione. 

Questi i nuovi importi:

  • domande di concessione o registrazione di marchi d'impresa, novità vegetali, certificati complementari di protezione e topografie di prodotti per semiconduttori: l’imposta passa da 42 a 48 euro;
  • domande di concessione o di registrazione di brevetto per invenzione, modello di utilità, disegno e modello, con allegati le lettere d’incarico a consulente di proprietà industriale o riferimento alla stessa, la richiesta di copia autentica del verbale di deposito, il rilascio di copia autentica del verbale di deposito: l'imposta scende da 20 a 16 euro;
  • istanze di trascrizione e relativi allegati: l'imposta scende da 85 a 80 euro;
  • istanze di annotazione e per tutte le domande diverse da quelle di cui sopra: l'imposta passa da 15 a 16 euro.

Fonte: https://uibm.mise.gov.it
DOCUMENTI E SERVIZI IN EVIDENZA:
  • Calcolo convenienza rivalutazione partecipazioni 2025

    Calcolo convenienza rivalutazione partecipazioni 2025

    La legge di bilancio 2025 ha introdotto a regime la possibilità di rideterminare il valore delle quote di partecipazioni ex art. 5 della L. 148/2001.
    La norma consente la rivalutazione delle partecipazioni possedute alla data del 1° gennaio 2025. La rivalutazione dovrà avvenire tramite una perizia giurata di stima e il versamento delle imposte sostitutive da effettuare entro il 30 novembre 2025.

    È anche data dalla possibilità di rivalutare anche le partecipazioni negoziate nei mercati regolamentati o nei sistemi multilaterali di negoziazione. In questo caso il valore da prendere in considerazione ai fini della rivalutazione è dato il valore normale, ex articolo 9, comma 4 lettera a), del Tuir, in base alla media aritmetica dei prezzi rilevati nel mese di dicembre 2024.
    È, ora, prevista un’unica aliquota dell’imposta sostitutiva del 18%.

    a cura di: Studio Meli e Studio Manuali
  • Calcolo convenienza rivalutazione terreni 2025

    Calcolo convenienza rivalutazione terreni 2025

    La legge di bilancio 2025 ha introdotto a regime la possibilità di rideterminare il valore delle quote di partecipazioni ex art. 5 della L. 148/2001.
    Viene consentita la rivalutazione dei terreni posseduti data del 1° gennaio 2025. La rivalutazione dovrà avvenire tramite una perizia giurata di stima e il versamento delle imposte sostitutive, da effettuare entro il 30 novembre 2024.
    Viene previsto che la percentuale dell’imposta sostitutiva risulti pari al 18% del valore del terreno.

    a cura di: Studio Meli e Studio Manuali
  • Forfetari: calcolo di imposta e contributi 2025

    Forfetari: calcolo di imposta e contributi 2025

    Il programma calcola il carico fiscale e contributivo (per commercianti, artigiani ed iscritti alla gestione separata) per i contribuenti che hanno aderito al regime forfetario (ex L. 190/2014). Gestisce anche le eventuali perdite pregresse.

    a cura di: Studio Meli e Studio Manuali
Attenzione: la pubblicazione della notizia risale ad oltre 180 giorni fa, le informazioni e gli eventuali link contenuti potrebbero non essere aggiornati.

Altre notizie

tutte le notizie

AteneoWeb s.r.l.

AteneoWeb.com - AteneoWeb.info

Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com

C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi

Progetto, sviluppo software, grafica: AI Consulting S.r.l.
SEGUICI

Social network e Canali informativi

Canali RSS