Contratti
Approfondimenti, schede di sintesi, modulistica e formulari

DOC

ID 232852

Il prestito tra familiari: scrittura privata 'anti' redditometro

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Il prestito tra familiari: scrittura privata 'anti' redditometro Tra familiari conviventi (coniugi, genitori, figli), ma anche tra parenti stretti (fratelli, sorelle, nonni, nipoti, ecc.) è frequente il ricorso a prestiti infruttiferi per le necessità più importanti (come per esempio l’acquisto di un'autovettura o di un fabbricato da destinare ad abitazione)...

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In considerazione del rapporto in essere tra le parti, questi prestiti non venivano in alcun modo formalizzati rappresentando più che altro “impegni morali”.
Oggi però, i nuovi strumenti utilizzati dall’Amministrazione Finanziaria per la ricerca di redditi imponibili non dichiarati (uno su tutti, il REDDITOMETRO) non consentono più di affrontare questi eventi senza un riscontro anche formale (vale la pena ricordare che nel processo tributario non sono ammesse le testimonianze, e tantomeno quelle dei familiari).
E’ quindi di fondamentale importanza poter documentare l’origine delle somme confluite nella disponibilità del soggetto che poi ha sostenuto la spesa.
Una precisa e provata individuazione del tipo di rapporto acceso (prestito infruttifero) consente inoltre di escludere che l’elargizione possa essere interpretata come una donazione o che il concedente possa maturare interessi attivi (imponibili IRPEF).
Proponiamo un modello per regolamentare, senza eccessivi formalismi, i “prestiti tra familiari”.
La scrittura privata, datata e firmata da tutti i soggetti coinvolti, necessita anche di una “data certa” che può essere ottenuta con varie modalità:
• registrando la scrittura privata presso l'Agenzia delle Entrate (consigliabile in caso di importi particolarmente significativi);
• tramite l’apposizione della data certa presso un ufficio postale, in autoprestazione (modalità non più fornita da Poste Italiane a decorrere dal 1° aprile 2016)
• con uno scambio di corrispondenza con raccomandata a.r. senza
• ricorrendo alla firma elettronica dell’atto (con marca temporale)
Prestate attenzione, sia nella fase di concessione che in quella di rimborso, al rispetto delle norme antiriciclaggio e in particolare al rispetto dei limiti previsti per l’utilizzo di contanti. Il consiglio è quello di ricorrere sempre e comunque a modalità di trasferimento fondi “tracciate” (bonifico o assegni non trasferibili

DOC

ID 231996

La compensazione volontaria di crediti e debiti: modello di contratto

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Modello di contratto per gestire la compensazione di crediti debiti tra imprese formato mediante scambio di corrispondenza.

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In considerazione del rapporto in essere tra le parti, questi prestiti non venivano in alcun modo formalizzati rappresentando più che altro “impegni morali”.
Oggi però, i nuovi strumenti utilizzati dall’Amministrazione Finanziaria per la ricerca di redditi imponibili non dichiarati (uno su tutti, il REDDITOMETRO) non consentono più di affrontare questi eventi senza un riscontro anche formale (vale la pena ricordare che nel processo tributario non sono ammesse le testimonianze, e tantomeno quelle dei familiari).
E’ quindi di fondamentale importanza poter documentare l’origine delle somme confluite nella disponibilità del soggetto che poi ha sostenuto la spesa.
Una precisa e provata individuazione del tipo di rapporto acceso (prestito infruttifero) consente inoltre di escludere che l’elargizione possa essere interpretata come una donazione o che il concedente possa maturare interessi attivi (imponibili IRPEF).
Proponiamo un modello per regolamentare, senza eccessivi formalismi, i “prestiti tra familiari”.
La scrittura privata, datata e firmata da tutti i soggetti coinvolti, necessita anche di una “data certa” che può essere ottenuta con varie modalità:
• registrando la scrittura privata presso l'Agenzia delle Entrate (consigliabile in caso di importi particolarmente significativi);
• tramite l’apposizione della data certa presso un ufficio postale, in autoprestazione (modalità non più fornita da Poste Italiane a decorrere dal 1° aprile 2016)
• con uno scambio di corrispondenza con raccomandata a.r. senza
• ricorrendo alla firma elettronica dell’atto (con marca temporale)
Prestate attenzione, sia nella fase di concessione che in quella di rimborso, al rispetto delle norme antiriciclaggio e in particolare al rispetto dei limiti previsti per l’utilizzo di contanti. Il consiglio è quello di ricorrere sempre e comunque a modalità di trasferimento fondi “tracciate” (bonifico o assegni non trasferibili

DOC

ID 231975

Cessione di credito commerciale: modello/procedura tramite scambio di corrispondenza

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Cessione di credito commerciale: modello/procedura tramite scambio di corrispondenza Modello/procedura per gestire una cessione di credito commerciale formalizzata mediante scambio di corrispondenza. Prevede le due lettere (di proposta e di accettazione) e la notifica da trasmettere al debitore ceduto.

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In considerazione del rapporto in essere tra le parti, questi prestiti non venivano in alcun modo formalizzati rappresentando più che altro “impegni morali”.
Oggi però, i nuovi strumenti utilizzati dall’Amministrazione Finanziaria per la ricerca di redditi imponibili non dichiarati (uno su tutti, il REDDITOMETRO) non consentono più di affrontare questi eventi senza un riscontro anche formale (vale la pena ricordare che nel processo tributario non sono ammesse le testimonianze, e tantomeno quelle dei familiari).
E’ quindi di fondamentale importanza poter documentare l’origine delle somme confluite nella disponibilità del soggetto che poi ha sostenuto la spesa.
Una precisa e provata individuazione del tipo di rapporto acceso (prestito infruttifero) consente inoltre di escludere che l’elargizione possa essere interpretata come una donazione o che il concedente possa maturare interessi attivi (imponibili IRPEF).
Proponiamo un modello per regolamentare, senza eccessivi formalismi, i “prestiti tra familiari”.
La scrittura privata, datata e firmata da tutti i soggetti coinvolti, necessita anche di una “data certa” che può essere ottenuta con varie modalità:
• registrando la scrittura privata presso l'Agenzia delle Entrate (consigliabile in caso di importi particolarmente significativi);
• tramite l’apposizione della data certa presso un ufficio postale, in autoprestazione (modalità non più fornita da Poste Italiane a decorrere dal 1° aprile 2016)
• con uno scambio di corrispondenza con raccomandata a.r. senza
• ricorrendo alla firma elettronica dell’atto (con marca temporale)
Prestate attenzione, sia nella fase di concessione che in quella di rimborso, al rispetto delle norme antiriciclaggio e in particolare al rispetto dei limiti previsti per l’utilizzo di contanti. Il consiglio è quello di ricorrere sempre e comunque a modalità di trasferimento fondi “tracciate” (bonifico o assegni non trasferibili

DOC

ID 231964

Finanziamento all'impresa da privato non socio: modello e procedura per prestiti tra privati

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Finanziamento all'impresa da privato non socio: modello e procedura per prestiti tra privati

Modello e procedura per prestiti tra privati relativo al finanziamento all’impresa da privato non socio.

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In considerazione del rapporto in essere tra le parti, questi prestiti non venivano in alcun modo formalizzati rappresentando più che altro “impegni morali”.
Oggi però, i nuovi strumenti utilizzati dall’Amministrazione Finanziaria per la ricerca di redditi imponibili non dichiarati (uno su tutti, il REDDITOMETRO) non consentono più di affrontare questi eventi senza un riscontro anche formale (vale la pena ricordare che nel processo tributario non sono ammesse le testimonianze, e tantomeno quelle dei familiari).
E’ quindi di fondamentale importanza poter documentare l’origine delle somme confluite nella disponibilità del soggetto che poi ha sostenuto la spesa.
Una precisa e provata individuazione del tipo di rapporto acceso (prestito infruttifero) consente inoltre di escludere che l’elargizione possa essere interpretata come una donazione o che il concedente possa maturare interessi attivi (imponibili IRPEF).
Proponiamo un modello per regolamentare, senza eccessivi formalismi, i “prestiti tra familiari”.
La scrittura privata, datata e firmata da tutti i soggetti coinvolti, necessita anche di una “data certa” che può essere ottenuta con varie modalità:
• registrando la scrittura privata presso l'Agenzia delle Entrate (consigliabile in caso di importi particolarmente significativi);
• tramite l’apposizione della data certa presso un ufficio postale, in autoprestazione (modalità non più fornita da Poste Italiane a decorrere dal 1° aprile 2016)
• con uno scambio di corrispondenza con raccomandata a.r. senza
• ricorrendo alla firma elettronica dell’atto (con marca temporale)
Prestate attenzione, sia nella fase di concessione che in quella di rimborso, al rispetto delle norme antiriciclaggio e in particolare al rispetto dei limiti previsti per l’utilizzo di contanti. Il consiglio è quello di ricorrere sempre e comunque a modalità di trasferimento fondi “tracciate” (bonifico o assegni non trasferibili

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ID 229755

Esame delle modalità di applicazione delle disposizioni contenute nel Decreto Legislativo 9 Novembre 2012, n.192 in materia di contrasto ai ritardati pagamenti

a cura di: Dr. Massimo Pipino

Con l’acuirsi delle difficoltà di natura finanziaria provocate sia dall’attuale difficile congiuntura che dai ritardi nel perfezionamento delle operazioni di pagamento, a fronte dell’esecuzione di prestazioni di cessione di beni e/o di esecuzione di servizi, in un contesto di mancanza di liquidità...

e di credito bancario per le imprese, il Governo ha ritenuto necessario anticipare l’entrata in vigore delle nuove, più stringenti regole europee in materia di lotta ai ritardi nei pagamenti approvate dall’Unione Europea nel febbraio 2011, rispetto alla scadenza che era prevista per il 16 marzo 2013.

XLS

ID 796

Modello COM 1: Comunicazione al Comune esercizio di commercio al dettaglio.

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Modulo Compilabile, in formato excel per la Comunicazione al Comune di ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO DI VICINATO. Modello da utilizzare per la comunicazione di apertura di nuovo esercizio, per subentro, variazioni o cessazione di attivita'.

e di credito bancario per le imprese, il Governo ha ritenuto necessario anticipare l’entrata in vigore delle nuove, più stringenti regole europee in materia di lotta ai ritardi nei pagamenti approvate dall’Unione Europea nel febbraio 2011, rispetto alla scadenza che era prevista per il 16 marzo 2013.

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