L'Inps ha pubblicato l'Osservatorio sui lavoratori autonomi (artigiani e commercianti) con i dati relativi al 2020.
Nel 2020 risultano iscritti alla gestione speciale dell'Inps 1.589.698 artigiani, l'1,4% in meno rispetto al 2019 (1.612.720 iscritti) e il 2,5% in meno rispetto al 2018 (1.631.073 iscritti).
Guardando alla ripartizione per qualifica, vi è una marcata prevalenza di titolari che con 1.473.203 iscritti costituiscono il 92,7% del totale. La distribuzione per qualifica denota una costante e lenta crescita dei titolari a discapito dei collaboratori.
Analizzando la distribuzione per genere, i dati rilevano ancora una marcata prevalenza dei maschi, che costituiscono il 78,9% del totale degli artigiani.
A livello territoriale, più della metà degli artigiani (56,0%) si trova nelle regioni del Nord. Il Nord-ovest è l'area geografica che presenta il maggior numero di artigiani (31,1%), seguito dal Nord Est con il 24,9%, dal Centro con il 20,7%, dal Sud con il 15,6% e dalle Isole con il 7,7%.
Con riferimento invece alla distribuzione regionale, in Lombardia si concentra la maggior parte degli artigiani con 293.325 iscritti (18,5%). Seguono l'Emilia Romagna con 164.526 iscritti (10,3%), il Veneto con 163.374 iscritti (10,3%), e il Piemonte con 145.830 iscritti (9,2%).
Nel 2020 i commercianti iscritti alla gestione speciale sono 2.117.352, in flessione rispetto al 2019 (-1,7%) e al 2018 (-2,3%).
Risultano titolari dell'azienda il 91,9% degli iscritti. Tale percentuale risulta leggermente crescente nel tempo, anche per effetto della leggera diminuzione negli ultimi anni del numero dei collaboratori.
Guardando alla distribuzione per genere, anche qui i dati rilevano una prevalenza di lavoratori di sesso maschile, che nel 2020 costituiscono il 65,3% dei lavoratori.
Dal punto di vista territoriale il Nord-Ovest spicca per percentuale (26,4% dei commercianti), segue il Nord est (19,6%), il Centro (21,3%), il Sud (23,1%) e le Isole (9,6%).
La regione che registra in Italia il maggior numero di commercianti è la Lombardia con 323.440 iscritti, pari al 15,3% del totale, seguita dalla Campania (10,1%), dal Lazio (9,6%), dal Veneto (8,2%), da Piemonte ed Emilia Romagna (7,7%).
Guida al regime forfettario 2025
Manuale interattivo sul regime agevolato di cui alla legge 190/2014. Nuova versione aggiornata al 10 gennaio 2025.
Il regime forfettario è stato introdotto per la prima volta dalla Legge di Stabilità 2015 (legge 23 dicembre 2014 n.190).
La disciplina del regime ha subito diverse modifiche con le leggi di Bilancio 2016 (Legge 28 dicembre 2015, n. 208), 2019 (Legge 30 dicembre 2018 n. 145) e 2020 (Legge 27 dicembre 2019, n. 160) e 2023 (Legge 29 dicembre 2022 n. 197), in particolare per quanto riguarda le condizioni di accesso.
Forfetari: calcolo di imposta e contributi 2025
Il programma calcola il carico fiscale e contributivo (per commercianti, artigiani ed iscritti alla gestione separata) per i contribuenti che hanno aderito al regime forfetario (ex L. 190/2014). Gestisce anche le eventuali perdite pregresse.
Il Bonus Natale 2024: informativa e autocertificazione
L’art. 2-bis, del D.L. 113/2024, L. 143/2024, ha introdotto un nuovo bonus, per il solo 2024, per i lavoratori dipendenti. L’Agenzia delle entrate, con la circolare n. 19/2024, ha fornito le prime indicazioni operative.
AteneoWeb s.r.l.
AteneoWeb.com - AteneoWeb.info
Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com
C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi