Lunedì 29 aprile 2024

LE DISPENSE DI ATENEOWEB: gli oneri deducibili e detraibili 2024

a cura di: AteneoWeb S.r.l.
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Una dispensa dedicata all’esame degli oneri detraibili e deducibili per le persone fisiche, che, in dichiarazione dei redditi, trovano collocazione nel quadro E del Modello 730 o nel quadro RP del Modello redditi Persone Fisiche.

Le spese detraibili nel 730 sono le spese che si sottraggono, in percentuale, dall’imposta lorda, a differenza delle spese deducibili che vengono invece sottratte dall’ammontare del reddito complessivo. Pertanto  se il contribuente ha sostenuto spese sia deducibili che detraibili, prima di tutto il reddito imponibile su cui verrà calcolata l’imposta lorda sarà più basso, perché appunto vi verranno sottratte le spese deducibili. Successivamente, anche l’imposta lorda applicata al reddito imponibile, sarà alleggerita sottraendo una percentuale delle spese detraibili (19% nel caso delle principali tipologie di spesa).

Tra le novità delle detrazioni segnaliamo le seguenti:

Detrazioni figli a carico e assegno unico
Rispetto all'anno scorso, quando l'assenza delle detrazioni sui figli a carico destinatari dell’Assegno Unico aveva cominciato a farsi sentire sui redditi percepiti a partire da marzo 2022, l’effetto verrà esteso su tutti e 12 i mesi, quindi per l’intero anno d’imposta 2023 le detrazioni sui carichi fiscali spetteranno solo per i figli con 21 anni o più, cioè quelli per cui non è possibile percepire l’Assegno Unico. Resta fermo che i dati dei figli vanno comunque indicati nel prospetto dei familiari a carico per non perdere il diritto alle altre detrazioni – queste sì dovute – sulle spese sostenute per loro (mediche, sportive, scolastiche, universitarie, ecc).

Superbonus 110 spalmato in 10 anni
Nel Modello 730/2024 c’è la possibilità di opzionare la suddivisione in 10 rate annuali – anziché nelle canoniche 5 – per le spese di Superbonus effettuate nel 2022 con l’aliquota del 110%. Infatti per tutti quelli che pur avendo diritto al 110% sulle spese 2022, non avrebbero potuto usufruire in soli 5 anni dell’intera detrazione a causa di una risicata capienza fiscale, è stata concessa l’opportunità di diluirle in un periodo più lungo di 10, a condizione però di iniziare a dichiarale nei modelli 2024.

Bonus Mobili più basso
Il Bonus Mobili viene applicato sempre al 50%, ma su un tetto di spesa di 8.000 euro, non più di 10.000.

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  • FLAT TAX FORFETTARI 2025, test di convenienza (versione Cloud)

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    Applicazione in cloud che stima in modo semplice, ma senza sacrificare la precisione dei risultati, il diverso trattamento fiscale previsto tra il regime ordinario e il regime forfettario (ex L. 190/2014) applicabile a tutte le persone fisiche, imprese o professionisti, con ricavi o compensi fino a 85.000 euro con due aliquote, a seconda che l’attività sia una "start up” o meno.

    In particolare:

    - 5% per le start up;
    - 15% per gli altri soggetti

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    a cura di: AteneoWeb Cloud 3
  • Assegnazione Agevolata Immobili Società. Tassazione Soci 2025

    Assegnazione Agevolata Immobili Società. Tassazione Soci 2025

    La legge di bilancio 2025 ha previsto la possibilità, per le società, di assegnare e/o cedere ai soci gli immobili non strumentali per destinazione (oltre ai beni mobili registrati).

    In particolare è prevista l’applicazione di una imposta sostitutiva dell’8% (10,5% se le società sono risultate NON operative nei tre esercizi precedenti) sulla eventuale plusvalenza risultante dalla differenza tra il valore normale, in ipotesi di assegnazione, o il prezzo di cessione, in ipotesi di cessione, e il costo fiscalmente riconosciuto dei beni assegnati/ceduti, con la particolarità che in caso di assegnazione il valore normale per i beni immobili può essere, alternativamente al valore normale ex art. 9 del TUIR, assunto pari al “valore catastale” applicando alla rendita catastale i moltiplicatori previsti ai fini dell’imposta di registro. In caso di cessione il corrispettivo, se inferiore al valore normale, determinato alternativamente ex art. 9 TUIR o in base al “valore catastale”, dovrà essere computato in misura non inferiore al valore normale stesso.

    Altro vantaggio dell’operazione consiste nel fatto che, in caso di applicazione di imposta di registro proporzionale le aliquote applicate siano ridotte della metà.

    a cura di: Studio Meli e Studio Manuali
  • Estromissione Agevolata Immobili Strumentali Imprenditori Individuali 2025

    Estromissione Agevolata Immobili Strumentali Imprenditori Individuali 2025

    La legge di bilancio 2025 ha previsto la possibilità, per gli imprenditori individuali, di estromettere gli immobili strumentali.

    In particolare è prevista l’applicazione di una imposta sostitutiva dell’8% sulla eventuale plusvalenza risultante dalla differenza tra il  valore normale e il costo fiscalmente riconosciuto dei beni esclusi dal patrimonio dell’impresa, con la particolarità che in caso di assegnazione il valore normale per i beni immobili può essere, alternativamente al valore normale ex art. 9 del TUIR, assunto pari al “valore catastale” applicando alla rendita catastale i moltiplicatori previsti ai fini dell’imposta di registro.

    a cura di: Studio Meli e Studio Manuali
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