Mercoledì 5 febbraio 2020

La Cassazione sul reato di omissione di soccorso aggravato dall'evento: quando si configura

a cura di: AteneoWeb S.r.l.
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Il reato di omissione di soccorso aggravato dall'evento è configurabile solo quando si accerta, in forza di un giudizio di alta probabilità logica ed esclusa l'interferenza di fattori causali alternativi, che l'azione doverosa avrebbe scongiurato, ridotto, o ritardato significativamente l'intensità lesiva dell'evento.

Fonte: Corte di Cassazione; sezione feriale penale; sentenza, 23-08-2019, n. 38200 (data deposito 16-09-2019) - Massima a cura de "Il Foro Italiano".


Fonte: http://www.foroitaliano.it
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  • DEFINIZIONE AGEVOLATA CONTROVERSIE TRIBUTARIE 2023 (Excel): versione aggiornata al DL 34/2023

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    La Legge di Bilancio 2023 (L. 197/2022), art. 1 cc 186-205, come modificato dal DL 34/2023, prevede la definizione agevolata delle controversie tributarie.

    In particolare, a domanda del soggetto che ha proposto l'atto introduttivo del giudizio o di chi vi è subentrato o ne ha la legittimazione, potranno essere definite le controversie attribuite alla giurisdizione tributaria in cui è parte l’Agenzia delle Entrate, pendenti in ogni stato e grado del giudizio, compreso quello in cassazione e anche a seguito di rinvio, con il pagamento di un importo pari al valore della controversia ove il valore della controversia è stabilito ai sensi del comma 2 dell'articolo 12 del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546.
    In base al suddetto comma 2 per valore della lite si intende l'importo del tributo al netto degli interessi e delle eventuali sanzioni irrogate con l'atto impugnato; in caso di controversie relative esclusivamente alle irrogazioni di sanzioni, il valore è costituito dalla somma di queste.

    a cura di: Studio Meli e Studio Manuali
  • Al via il registro titolari effettivi. Comunicazioni entro l'11 dicembre 2023 per Società di capitali, persone giuridiche private e trust: check list

    Al via il registro titolari effettivi. Comunicazioni entro l'11 dicembre 2023 per Società di capitali, persone giuridiche private e trust: check list

    Lunedì 9.10.2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 236  il decreto del  Ministero delle Imprese e del Made in Italy 29 settembre 2023  sull’entrata in vigore del registro dei titolari effettivi. 

    Ai sensi dell'art. 3, c. 6 D.M. 55/2022, i soggetti obbligati hanno tempo per l’invio telematico dati fino all'11.12.2023 (60 giorni successivi alla pubblicazione del provvedimento Mimit che attesta l'operatività del sistema di comunicazione dei dati e delle informazioni sulla titolarità effettiva).

    Soggetti interessati 

    L'obbligo riguarda circa 1,5 milioni di soggetti. Si tratta di tutte:

    • le società di capitali (quindi spa, sapa, srl, cooperative e società di mutuo soccorso);
    • le persone giuridiche private (quindi fondazioni, associazioni riconosciute e comitati riconosciuti);
    • nonché i trust (trattasi dei trust produttivi di effetti giuridici rilevanti ai fini fiscali di cui all'art. 21, comma 3 del dlgs 231/07) ed i soggetti ad essi assimilati.

    Mentre le società e le persone giuridiche private saranno iscritte nella sezione autonoma del nuovo registro, i trust ed i soggetti ad essi affini saranno inseriti nella sezione speciale.

    a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis
  • Ricorso avverso avviso di intimazione di pagamento. Prescrizione quinquennale sanzioni ed interessi su crediti erariali

    Ricorso avverso avviso di intimazione di pagamento. Prescrizione quinquennale sanzioni ed interessi su crediti erariali

    Rottamate le somme iscritte a titolo di sanzioni e di interessi su ruoli erariali con notifica ultraquinquennale. L’indirizzo dominante della Corte di Cassazione ritiene che il termine di prescrizione della cartella esattoriale avente per oggetto sanzioni ed interessi su carichi erariali sia, in assenza di atti interruttivi, quello quinquennale dalla data di scadenza della cartella di pagamento divenuta definitiva per mancata impugnazione non rivestendo, l’iscrizione a ruolo, natura giuridica di sentenza passata in giudicato.

    Si propone, a beneficio dei Lettori, una traccia per eccepire in via giurisdizionale innanzi gli organi della giustizia tributaria, la nullità dell’avviso di intimazione pervenuto oltre il quinquennio dalla notifica della cartella di pagamento (non impugnata) concernente sanzioni ed interessi addebitati su crediti erariali (IRPEF, IRES, IVA, Ritenute alla fonte, eccetera).
    Il motivo del gravame deduce la decadenza dell’azione di riscossione stante l’inerzia dell’Agente che, nel termine quinquennale dalla data di scadenza dell’atto esecutivo (60 gg. dalla notifica), non ha proceduto ad interrompere i termini di prescrizione ovvero provveduto ad attivare le procedure di esecuzione forzata (pignoramento). 

    a cura di: Dott. Attilio Romano

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