Giovedì 2 novembre 2017

Al redditometro basta la sentenza che assegna l'abitazione al separato

a cura di: FiscoOggi
PDF

L'accertamento con metodo sintetico non impedisce al contribuente di dimostrare, attraverso idonea documentazione, che il reddito presunto non esiste o esiste in misura inferiore.

Al coniuge assegnatario della casa coniugale in forza della sentenza di separazione, va attribuita la disponibilità del 100% dell'immobile, anche qualora abbia trasferito la sua residenza altrove, precisando che solo la modifica degli accordi intervenuti tra gli ex coniugi può far cadere la presunzione utilizzata ai fini del "redditometro".
Ed è nella sua disponibilità anche il nuovo immobile, in mancanza di prova che il suo convivente, ivi residente, concorra al pagamento delle rate del mutuo per il relativo acquisto.

Lo ha affermato la Cassazione, nell'ordinanza 23349 del 6 ottobre 2017.


Fonte: http://www.fiscooggi.it
DOCUMENTI E SERVIZI IN EVIDENZA:
  • Il prestito tra familiari: scrittura privata 'anti' redditometro

    Il prestito tra familiari: scrittura privata 'anti' redditometro

    Tra familiari conviventi (coniugi, genitori, figli), ma anche tra parenti stretti (fratelli, sorelle, nonni, nipoti, ecc.) è frequente il ricorso a prestiti infruttiferi per le necessità più importanti (come per esempio l’acquisto di un'autovettura o di un fabbricato da destinare ad abitazione). In considerazione del rapporto in essere tra le parti, questi prestiti non venivano in alcun modo formalizzati rappresentando più che altro “impegni morali”. Oggi però, i nuovi strumenti utilizzati dall’Amministrazione Finanziaria per la ricerca di redditi imponibili non dichiarati (uno su tutti, il REDDITOMETRO) non consentono più di affrontare questi eventi senza un riscontro anche formale (vale la pena ricordare che nel processo tributario non sono ammesse le testimonianze, e tantomeno quelle dei familiari). E’ quindi di fondamentale importanza poter documentare l’origine delle somme confluite nella disponibilità del soggetto che poi ha sostenuto la spesa. Una precisa e provata individuazione del tipo di rapporto acceso (prestito infruttifero) consente inoltre di escludere che l’elargizione possa essere interpretata come una donazione o che il concedente possa maturare interessi attivi (imponibili IRPEF). Proponiamo un modello per regolamentare, senza eccessivi formalismi, i “prestiti tra familiari”. La scrittura privata, datata e firmata da tutti i soggetti coinvolti, necessita anche di una “data certa” che può essere ottenuta con varie modalità: • registrando la scrittura privata presso l'Agenzia delle Entrate (consigliabile in caso di importi particolarmente significativi); • tramite l’apposizione della data certa presso un ufficio postale, in autoprestazione (modalità non più fornita da Poste Italiane a decorrere dal 1° aprile 2016) • con uno scambio di corrispondenza con raccomandata a.r. senza • ricorrendo alla firma elettronica dell’atto (con marca temporale) Prestate attenzione, sia nella fase di concessione che in quella di rimborso, al rispetto delle norme antiriciclaggio e in particolare al rispetto dei limiti previsti per l’utilizzo di contanti. Il consiglio è quello di ricorrere sempre e comunque a modalità di trasferimento fondi “tracciate” (bonifico o assegni non trasferibili

    a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.
  • Modello di memorie in sede di contraddittorio e di successivo ricorso per accertamento da cosiddetto “nuovo redditometro'

    Modello di memorie in sede di contraddittorio e di successivo ricorso per accertamento da cosiddetto “nuovo redditometro'

    Sono iniziati i controlli da "nuovo redditometro", con i conseguenti primi accertamenti. Il pacchetto contiene un modello di ricorso, ispirato ad un caso reale, molto esauriente in procedura e un modello di memorie da svolgere in sede di contraddittorio (obbligatorio nel nuovo redditometro per espressa previsione), con due importantissime specifiche pregiudiziali.

    a cura di: Studio Dott. Alvise Bullo
  • Modello di memorie in sede di contraddittorio per verifica fiscale da cosiddetto “nuovo redditometro”

    Dopo una tribolata gestazione, sono partiti i controlli da “nuovo redditometro” e i primi conseguenti accertamenti. Pubblichiamo un modello di memorie da svolgere in sede di contraddittorio (obbligatorio nel nuovo redditometro per espressa previsione), ispirato ad un caso reale, molto esauriente e, con due specifiche pregiudiziali importantissime: - la prima riguarda la doglianza relativa alla non applicazione del nuovo redditometro per tutto l’anno 2009 e parte del 2010 - la seconda riguarda la non applicazione delle sanzioni almeno fino al 2012 (si ricorda che le sanzioni rappresentano almeno il 50% del quantum richiesto!).

    a cura di: Studio Dott. Alvise Bullo

AteneoWeb s.r.l.

AteneoWeb.com - AteneoWeb.info

Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com

C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi

Progetto, sviluppo software, grafica: AI Consulting S.r.l.
SEGUICI

Social network e Canali informativi

Canali RSS