Circolare INPS n. 149 del 24.07.2001

Art. 117, commi 3 e 4, della legge 23 dicembre 2000, n. 388 - Nuove norme in materia di attività di mediazione, ricerca e selezione, ricollocazione del personale
Circolare INPS n. 149 del 24.07.2001

SOMMARIO: Classificazione previdenziale delle aziende esercenti l'attività di mediazione, ricerca e selezione, ricollocazione del personale

Con circolare 24/5/2001, n.57, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale per l’Impiego, ha definito gli adempimenti ed ha fornito le indicazioni agli Uffici periferici in relazione alle modifiche e integrazioni apportate dall’art.117, comma 3, legge 23/12/2000, n. 388, all’art. 10 del decreto legislativo 23/12/1997, n.469 in materia di mediazione tra domanda ed offerta di lavoro.

Attività di mediazione.

Per tale attività si intende l’insieme delle fasi per la raccolta curricula, banca dati, preselezione, ricollocazione, ecc., che concorrono a definire il ruolo di vero e proprio collocamento privato da parte dei soggetti a ciò autorizzati.

Attività di ricerca e selezione del personale e di supporto alla ricollocazione professionale.

Tale attività da definirsi a confine tra attività di mediazione e non, è soggetta ad un provvedimento di accreditamento da rilasciarsi a cura del suddetto Dicastero, le cui procedure di rilascio sono indicate nella citata circolare del Ministero, allegata alla presente.

Ai fini della classificazione, le attività descritte nei punti precedenti sono riconducibili, in base all’art.49, della legge n.88/89, al settore terziario CSC. 7.07.08, codice ISTAT 74.50.0, contrassegnato dal codice di autorizzazione “1G”, che dal 1/7/2001 assume il significato di “Azienda svolgenti le attività di cui all’art.117, legge 23 dicembre 2000, n.388”.

I soggetti interessati si atterrano, per la compilazione delle denunce mensili dei contributi mod. DM/10, alle vigenti disposizioni.

Allegato 1

Circolare 24/5/2001, n. 57 - Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale