IL DIRETTORE REGIONALE
in base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente atto premesso che
- con Decreto del Ministero delle Finanze del 31 marzo 1993, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 84 del 10 aprile 1993, il C.A.A.F. C.G.I.L. Umbria è stato autorizzato a prestare assistenza fiscale ai lavoratori dipendenti ed assimilati in base all' art. 78, della legge 30 dicembre 1991, n. 413 ed all'utilizzo dell'acronimo "C.A.F." e delle parola "Centro di Assistenza Fiscale . Conseguentemente il C.A.A.F. C.G.I.L. Umbria è stato iscritto nell'Albo dei Centri di Assistenza Fiscale ai lavoratori dipendenti al n. 08.
- con nota prot. 2146 del 16 febbraio 2017 il C.A.F. ha richiesto alla Direzione regionale dell'Umbria la cancellazione dall'albo dei Centri di assistenza fiscale per i lavoratori dipendenti, con effetto dal 01 gennaio 2017, per la cessazione di tale attività deliberata dal consiglio di amministrazione il 30/12/2016.
- con verbale di assemblea straordinaria dell'11 maggio 2017, iscritto nel registro imprese tenuto dalla CCIIAA di Perugia e registrato a Perugia il 18 maggio
2017 al n. 011255 serie 1T, è stata deliberata la liquidazione volontaria del C.A.A.F. C.G.I.L. UMBRIA SRL.
DISPONE
La cancellazione del C.A.A.F. C.G.I.L. UMBRIA SRL IN LIQUIDAZIONE, con sede legale in VIA DEL MACELLO ZONA BELLOCCHIO, 06127 - PERUGIA
(PG) (C.F. e partita I.V.A. 01974730549) dall'Albo dei Centri di Assistenza Fiscale ai dipendenti e la conseguente revoca dell'autorizzazione allo svolgimento dell'attività di assistenza fiscale già rilasciata ai sensi dell'art. 78, della legge 30 dicembre 1991, n.
413 con D.M. del 31 marzo 1993.
La revoca dell'abilitazione al servizio telematico "Entratel" prevista dal Decreto dirigenziale 31 luglio 1998 rilasciata dalla DIREZIONE REGIONALE DELL'UMBRIA in data 31/08/1998 (TIPO UTENTE D10 - CAAF DIPENDENTI NR. BUSTA 91200001 Sede principale: Progressivo sede 000 ).
Motivazioni
L'attività di assistenza fiscale ai contribuenti è stata introdotta dall'art. 78, commi da 1 a 26, della L. 30 dicembre 1991, n. 413. Successivamente l'intera disciplina è stata sostanzialmente modificata dagli articoli 32 e seguenti del d. Lgs. n. 241/1997, aggiunti dal d. Lgs. 28 dicembre 1998, n. 490.
Nell'anno 1999 sono stati inoltre adottati i seguenti decreti:
- D.M. 31 maggio 1999, n. 164 concernente il "Regolamento recante norme per l'assistenza fiscale resa dai C.A.F. per le imprese e per i dipendenti, dai sostituti d'imposta e dai professionisti". Tale decreto prevedeva che i CAF, gia' autorizzati in base alla precedente normativa, potevano mantenere l'autorizzazione allo svolgimento dell'attività di assistenza fiscale se comunicavano all'Agenzia delle Entrate l'intervenuto adeguamento ai nuovi requisiti previsti negli articoli 5, 6 e 7 del D.M. n. 164/99.
- Decreto Direttoriale 12 luglio 1999 riguardante l'"Individuazione degli uffici competenti per le attività di assistenza fiscale e gli adempimenti connessi".
I C.A.F. sono compresi fra gli "utenti del servizio telematico" previsti nell'art. 2 del decreto ministeriale 31 luglio 1998 inerente le "Modalita' tecniche di trasmissione telematica delle dichiarazioni...." poiché, per svolgere l'attività di trasmissione della dichiarazioni per conto dei contribuenti ai quali hanno reso l'attività di assistenza fiscale, dovevano richiedere all'Agenzia delle Entrate le credenziali per accedere ai servizi telematici. In caso di revoca dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività di assistenza fiscale l' art. 8, comma 1 lett e) del decreto ministeriale 31 luglio 1998, prevede la revoca delle abilitazioni rilasciate ai C.A.F per l'utilizzo dei servizi telematici. Ai sensi del successivo comma 4 dell'art. 8 del decreto ministeriale 31 luglio 1998, cit. l'operatività delle credenziali Entratel è mantenuta per i successivi 30 giorni dalla notifica del provvedimento di revoca dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività di assistenza fiscale per consentire all'intermediario il completamento dell'invio delle dichiarazioni per le quali fosse già stata rilasciata la copia al contribuente assumendosi l'impegno alla trasmissione.
Il C.A.A.F. C.G.I.L. UMBRIA SRL è stato autorizzato ad esercitare l'attività di assistenza fiscale ai lavoratori dipendenti e pensionati ai sensi dell'art. 78 della Legge 30 dicembre 1991, n. 413 con Decreto del Ministro delle Finanze del 31 marzo 1998 ed è stato iscritto al n. 08 dell'Albo dei Centri di Assistenza Fiscale per lavoratori dipendenti e pensionati.
Con istanza prot. 2146 del 16 febbraio 2017 il rappresentante legale del CAF ha presentato istanza di cancellazione all'albo dei Centri di Assistenza Fiscale per i lavoratori dipendenti in seguito alla cessazione dal 1/1/2017 dell'attività autorizzata . Tuttavia in materia di assistenza fiscale il decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175 ha attribuito al C.A.A.F. nuovi adempimenti quali l'invio delle dichiarazioni integrative relative all'ultimo periodo d'imposta per i quali è stata prestata assistenza fiscale, cioè il 2015, che hanno determinato il differimento dell'avvio del procedimento di cancellazione dall'Albo richiesto.
Considerato che la Direzione Centrale Servizi Fiscali Settore Assistenza Ufficio Assistenza agli intermediari fiscali con la nota prot. 3457 del 4/3/2020 ha comunicato alla Direzione regionale che non sono state inviate al C.A.A.F. C.G.I.L. UMBRIA SRL comunicazioni di irregolarità ai sensi dell'articolo 36/ter del DPR 600/1973 relative a dichiarazioni, anche integrative, trasmesse dallo stesso, è possibile concludere il procedimento di revoca dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività di assistenza fiscale per C.A.A.F. C.G.I.L. UMBRIA SRL con la conseguente cancellazione dall'Albo dei Centri di Assistenza Fiscale ai dipendenti.
Poiché l'art. 9, comma 3, del D.M. n. 164 del 1999 stabilisce che "Le società richiedenti possono utilizzare le parole CAF e Centri di assistenza fiscale soltanto dopo il provvedimento di autorizzazione all'esercizio dell'attività di assistenza fiscale di cui all'art. 7 e l'avvenuta iscrizione negli albi di cui al comma 1", la revoca dell'autorizzazione allo svolgimento dell'attività di assistenza fiscale determina il divieto di utilizzare nella denominazione i termini "CAF" o "Centro di Assistenza
Fiscale" a partire dalla data del provvedimento di revoca.
Ai sensi dell'art. 8 del Decreto dirigenziale 31 luglio 1998, la revoca dall'autorizzazione a prestare assistenza fiscale causa anche la revoca dell'abilitazione al servizio telematico "Entratel" con effetto dal 31° giorno dalla notificazione del presente atto.
Notifica e informativa
Il presente provvedimento:
- è notificato alla società interessata tramite posta elettronica certificata ai sensi dell'art. 60, comma 7, del D.P.R. n. 600/73;
- è pubblicato nel sito internet dell'Agenzia delle Entrate ai sensi dell'art. 1, comma 361, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Legge finanziaria 2008);
- è inviato, a mezzo PEC, alla Divisione Servizi - Direzione Centrale Servizi Fiscali - Settore Assistenza - Ufficio Assistenza agli Intermediari Fiscali e alla Direzione Centrale Audit.
Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso, entro il termine perentorio di 60 giorni dalla notificazione, davanti all'Autorità Giudiziaria Amministrativa, nelle forme previste dal Codice del Processo Amministrativo (D. Lgs. 2 luglio 2010, n. 104).
Riferimenti normativi
a) Attribuzioni del Direttore Regionale
Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante "Riforma dell'organizzazione del
Governo, a norma dell'art. 11 della Legge 15 marzo 1997, n. 59";
Statuto dell'Agenzia delle Entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001;
Regolamento di Amministrazione dell'Agenzia delle Entrate pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2001;
Decreto del Ministro delle Finanze 28 dicembre 2000, pubblicato nella GazzettaUfficiale n. 9 del 12 febbraio 2001, recante "Disposizioni concernenti le modalità di avvio delle agenzie fiscali e l'istituzione del ruolo speciale provvisorio del personale dell'amministrazione finanziaria a norma degli artt. 73 e 74 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300";
Decreto del Ministro delle finanze 12 luglio 1999 - Attribuzione alle Direzioni regionali delle entrate della competenza all'autorizzazione all'attività di assistenza fiscale;
Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante "Norme generali sull'ordinamentodel lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche".
b) Disposizioni in materia di assistenza fiscale
Decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241 (artt. 32 - 40);
Decreto del Ministro delle finanze 31 maggio 1999, n. 164 - Regolamento recante norme per l'assistenza fiscale resa dai Centri di assistenza fiscale per le imprese e per i dipendenti, dai sostituti d'imposta e dai professionisti ai sensi dell'articolo 40 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241;
Circolare n. 14/E del 14 aprile 2005 - Procedura informatizzata degli Albi dei CAF -
Modalità per l'invio delle comunicazioni relative alle sedi operative dei CAF;
Circolare n. 31/E del 30 dicembre 2014 - Commento alle novità fiscali - Decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175. Primi chiarimenti;
Circolare n. 7/E del 26 febbraio 2015 - Visto di conformità - Modifiche apportate dal decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175.
c ) Disposizioni in materia di abilitazione ai serviti telematici
Decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, concernente norme di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi e dell'imposta sul valore aggiunto, nonché di modernizzazione del sistema di gestione delle dichiarazioni.
· Decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322 - regolamento recante modalità per la presentazione delle dichiarazioni relative alle imposte sui redditi, all' imposta regionale sulle attività produttive e all' imposta sul valore aggiunto.
· Decreto dirigenziale 31 luglio 1998, recante modalità tecniche di trasmissione telematica delle dichiarazioni e dei contratti di locazione e di affitto da sottoporre a registrazione, nonché di esecuzione telematica dei pagamenti
Circolare n. 30/E del 25 giugno 2009 - Aggiornamenti in materia di abilitazione ai servizi telematici
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Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi