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La difesa del contribuente contro il 'vecchio' redditometro

ID 231046 | pub. 09/05/2014 - agg. 30/07/2024

Modelli di memorie e ricorsi tratti da casi reali (e risolti con successo).

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1. Memorie illustrative per ricorso su accertamento da redditometro c.d “vecchio”, 2. Memorie difensive per ricorso su accertamento da vecchio redditometro da depositare 10 gg liberi prima dell’udienza, 3. Memorie difensive su contraddittorio in accertamento da 'vecchio' redditometro, 4. Modello di ricorso contro avviso di accertamento sintetico/redditometro completo di mediazione/reclamo ex art. 17 bis D.Lgs n. 546/1992.

Costo complessivo dei singoli documenti [redditometro] : 220,00 € +IVA

Modello di memorie in sede di contraddittorio e di successivo ricorso per accertamento da cosiddetto “nuovo redditometro'

ID 231436 | pub. 23/01/2015 - agg. 30/07/2024

Sono iniziati i controlli da "nuovo redditometro", con i conseguenti primi accertamenti. Il pacchetto contiene un modello di ricorso, ispirato ad un caso reale, molto esauriente...

in procedura e un modello di memorie da svolgere in sede di contraddittorio (obbligatorio nel nuovo redditometro per espressa previsione), con due importantissime specifiche pregiudiziali.
1. Modello di memorie in sede di contraddittorio per verifica fiscale da cosiddetto “nuovo redditometro”, 2. Modello di ricorso tributario contro un avviso di accertamento da cosiddetto “nuovo redditometro”.

Costo complessivo dei singoli documenti [redditometro] : 97,00 € +IVA

Il prestito tra familiari: scrittura privata 'anti' redditometro

DOC ID 232852 | pub. 09/09/2016 | 292 B

Tra familiari conviventi (coniugi, genitori, figli), ma anche tra parenti stretti (fratelli, sorelle, nonni, nipoti, ecc.) è frequente il ricorso a prestiti infruttiferi per le...

necessità più importanti (come per esempio l’acquisto di un'autovettura o di un fabbricato da destinare ad abitazione).
In considerazione del rapporto in essere tra le parti, questi prestiti non venivano in alcun modo formalizzati rappresentando più che altro “impegni morali”.
Oggi però, i nuovi strumenti utilizzati dall’Amministrazione Finanziaria per la ricerca di redditi imponibili non dichiarati (uno su tutti, il REDDITOMETRO) non consentono più di affrontare questi eventi senza un riscontro anche formale (vale la pena ricordare che nel processo tributario non sono ammesse le testimonianze, e tantomeno quelle dei familiari).
E’ quindi di fondamentale importanza poter documentare l’origine delle somme confluite nella disponibilità del soggetto che poi ha sostenuto la spesa.
Una precisa e provata individuazione del tipo di rapporto acceso (prestito infruttifero) consente inoltre di escludere che l’elargizione possa essere interpretata come una donazione o che il concedente possa maturare interessi attivi (imponibili IRPEF).
Proponiamo un modello per regolamentare, senza eccessivi formalismi, i “prestiti tra familiari”.
La scrittura privata, datata e firmata da tutti i soggetti coinvolti, necessita anche di una “data certa” che può essere ottenuta con varie modalità:
• registrando la scrittura privata presso l'Agenzia delle Entrate (consigliabile in caso di importi particolarmente significativi);
• tramite l’apposizione della data certa presso un ufficio postale, in autoprestazione (modalità non più fornita da Poste Italiane a decorrere dal 1° aprile 2016)
• con uno scambio di corrispondenza con raccomandata a.r. senza
• ricorrendo alla firma elettronica dell’atto (con marca temporale)
Prestate attenzione, sia nella fase di concessione che in quella di rimborso, al rispetto delle norme antiriciclaggio e in particolare al rispetto dei limiti previsti per l’utilizzo di contanti. Il consiglio è quello di ricorrere sempre e comunque a modalità di trasferimento fondi “tracciate” (bonifico o assegni non trasferibili

Modello di memorie in sede di contraddittorio per verifica fiscale da cosiddetto “nuovo redditometro

DOC ID 231435 | pub. 23/01/2015 | 303 B

Dopo una tribolata gestazione, sono partiti i controlli da “nuovo redditometro” e i primi conseguenti accertamenti. Pubblichiamo un modello di memorie da svolgere in sede...

di contraddittorio (obbligatorio nel nuovo redditometro per espressa previsione), ispirato ad un caso reale, molto esauriente e, con due specifiche pregiudiziali importantissime:
- la prima riguarda la doglianza relativa alla non applicazione del nuovo redditometro per tutto l’anno 2009 e parte del 2010
- la seconda riguarda la non applicazione delle sanzioni almeno fino al 2012 (si ricorda che le sanzioni rappresentano almeno il 50% del quantum richiesto!).

Modello di ricorso tributario contro un avviso di accertamento da cosiddetto “nuovo redditometro

DOC ID 231434 | pub. 23/01/2015 | 322 B

Dopo una tribolata gestazione, sono partiti i controlli da “nuovo redditometro” e i primi conseguenti accertamenti. Pubblichiamo un modello di ricorso redatto dal Dott. Bullo,...

ispirato ad un caso reale, molto esauriente in procedura e, con due specifiche pregiudiziali importantissime:
- la prima riguarda la doglianza relativa alla non applicazione del nuovo redditometro per tutto l’anno 2009 e parte del 2010
- la seconda riguarda la non applicazione delle sanzioni almeno fino al 2012 (si ricorda che le sanzioni rappresentano almeno il 50% del quantum richiesto!).

Redditometro: cosa fare se arriva la lettera dall’Agenzia Entrate. Lettera informativa ai clienti dello Studio professionale

DOC ID 231052 | pub. 19/05/2014 | 359 B

E' partita l'operazione “redditometro”! L’Agenzia Entrate ha iniziato ad inviare ai “contribuenti sospetti” le prime comunicazioni relative all’anno d’imposta...

2009.

E’ importante che il contribuente non sottovaluti la ricezione dell’invito e che definisca al più presto, insieme al suo professionista di fiducia, la migliore strategia difensiva.

Per agevolare il lavoro del professionista abbiamo predisposto un modello di lettera da indirizzare al cliente per informarlo della novità. La lettera non affronta le tematiche specifiche del redditometro (che saranno riservate all'incontro tra Professionista e cliente) ma pone in luce l'importanza del tema e del ruolo del Professionista.

Memorie illustrative per ricorso su accertamento da redditometro c.d “vecchio

DOC ID 231028 | pub. 08/05/2014 | 458 B

Le memorie rappresentano il vero valore aggiunto in un ricorso tributario e devono essere davvero dettagliate, convincenti e poggianti sulla più recente giurisprudenza (anche...

di merito), nonché ricche di ragionamenti sistematici.

Questo modello di memorie difensive - tratto da un caso reale (peraltro conclusosi a favore del contribuente) - è riferito ad un contenzioso da vecchio redditometro.
Le memorie proposte sono molto circostanziate; brulicano di passaggi procedurali molto importanti, di ragionamenti sistematici e soprattutto di recentissima giurisprudenza.

La difesa, in particolare:

• contrasta l’assunto di controparte secondo la quale la presunzione da redditometro sarebbe una presunzione legale relativa

• lamenta anche la violazione dell’art. 12, co 7 L. 212/2000 (emissione avviso accertamento prima dei 60 gg.) che si ritiene applicabile anche al redditometro

• ravvisa l’illegittimità dell’operato di controparte per non svolgimento del contraddittorio preventivo

• richiede anche l’applicazione retroattiva del nuovo redditometro (più basso come valori accusatori).

Le memorie includono infine una spiegazione matematica di come non vi sia uno scostamento di oltre il 25% e ciò sulla base dell’attacco all’iter di formazione della presunzione (questione importantissima posto che l’art. 2729 cc ancora non si è formato in termini di accusa).

Ne deriva una difesa molto forte sia in procedura che nel merito.

Memorie difensive per ricorso su accertamento da vecchio redditometro da depositare 10 gg liberi prima dell’udienza

DOC ID 230463 | pub. 18/10/2013 | 304 B

Le memorie rappresentano il vero valore aggiunto in un ricorso tributario e devono essere davvero dettagliate, convincenti e poggianti sulla più recente giurisprudenza (anche...

di merito).
Questo modello di memorie difensive - tratto da un caso reale (peraltro conclusosi a favore del contribuente) - è riferito ad un contraddittorio da vecchio redditometro.
Le memorie proposte sono molto circostanziate; brulicano di passaggi procedurali molto importanti, di ragionamenti sistematici e soprattutto di recentissima giurisprudenza.
Ne deriva una difesa molto forte sia in procedura che nel merito.

Memorie difensive su contraddittorio in accertamento da 'vecchio' redditometro

DOC ID 230289 | pub. 11/07/2013 | 309 B

Questo modello di memorie difensive, tratto da un caso reale, è riferito ad un contraddittorio da vecchio redditometro (periodo d’imposta 2008 – spese per immobili e autovetture)...

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Le memorie sono molto circostanziate in procedura/merito e ricche di recenti riferimenti giurisprudenziali.
Ciò consentirà di evidenziare un eventuale vizio di motivazione del successivo avviso di accertamento qualora lo stesso non risponda compiutamente agli autonomi motivi di doglianza espressi.
Le memorie includono anche istanza di autotutela.

Pacchetto Sentenze Redditometro

DOC ID 89546 | pub. 17/05/2011 - agg. 16/05/2013 | 520 B

Una raccolta di n. 85 sentenze Redditometro. Per visualizzare l'elenco delle sentenze scarica il file pdf gratuito 'Indice sentenze Redditometro' presente in questa scheda.

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Le memorie sono molto circostanziate in procedura/merito e ricche di recenti riferimenti giurisprudenziali.
Ciò consentirà di evidenziare un eventuale vizio di motivazione del successivo avviso di accertamento qualora lo stesso non risponda compiutamente agli autonomi motivi di doglianza espressi.
Le memorie includono anche istanza di autotutela.

Modello di ricorso contro avviso di accertamento sintetico/redditometro completo di mediazione/reclamo ex art. 17 bis D.Lgs n. 546/1992

DOC ID 229585 | pub. 03/01/2013 | 312 B

Il modello di ricorso proposto (completo di mediazione/reclamo di cui all’art. 17 bis D.Lgs n. 546/1992) è aggiornato con le più recenti novità (in materia difensiva) portate...

dalle Corte di Cassazione n. 13289 del 16.6.2011 e dalla CTP di Torino n. 136 del 01.7.2011.
Inoltre, nello stesso ci sono ulteriori e nuove pregiudiziali riferite alla applicazione della previsione dell’art. 7, co 5 D.Lgs 546/1992 (A. Bullo e F. Dominici, “L’accertamento da redditometro e il potere del Giudice tributario di disapplicare l’atto amministrativo”, in Finanza & Fisco n. 34/2011, da pag. 2944), alla applicazione di quanto stabilito anche dalla giurisprudenza UE; vi sono pregiudiziali inerenti il collegamento sistematico tra l’art. 2697 cc, l’art. 7, co 4 D.Lgs n. 546/1992, l’art. 115, co 2 cpc, l’abuso del diritto (in questo senso: A. Bullo, “Accertamento sintetico, principali difese procedurali”, in La Settimana Fiscale n. 40/2012) . Vi è, inoltre, un’importante pregiudiziale data dal collegamento sistematico tra l’art. 42, co 2, co 3 e 61 co 2 del DPR 600/1973.
Molto interessante, appare anche quanto stabilito dalla Circolare Ministeriale del 14 agosto 1981 n. 27/7/2648 e dalla Commissione parlamentare di vigilanza sull’anagrafe tributaria (documento n. XVII adottato nella seduta del 15 luglio 2009).
Infine, la difesa è molto “forte” anche verso i dati emergenti dal calcolo sulle autovetture.
Il modello, come di consueto, e' ispirato da un caso reale e si sviluppa per 25 pagine.

Formulario contenzioso tributario: redditometro e 'accertamento finanziario'

dalle Corte di Cassazione n. 13289 del 16.6.2011 e dalla CTP di Torino n. 136 del 01.7.2011.
Inoltre, nello stesso ci sono ulteriori e nuove pregiudiziali riferite alla applicazione della previsione dell’art. 7, co 5 D.Lgs 546/1992 (A. Bullo e F. Dominici, “L’accertamento da redditometro e il potere del Giudice tributario di disapplicare l’atto amministrativo”, in Finanza & Fisco n. 34/2011, da pag. 2944), alla applicazione di quanto stabilito anche dalla giurisprudenza UE; vi sono pregiudiziali inerenti il collegamento sistematico tra l’art. 2697 cc, l’art. 7, co 4 D.Lgs n. 546/1992, l’art. 115, co 2 cpc, l’abuso del diritto (in questo senso: A. Bullo, “Accertamento sintetico, principali difese procedurali”, in La Settimana Fiscale n. 40/2012) . Vi è, inoltre, un’importante pregiudiziale data dal collegamento sistematico tra l’art. 42, co 2, co 3 e 61 co 2 del DPR 600/1973.
Molto interessante, appare anche quanto stabilito dalla Circolare Ministeriale del 14 agosto 1981 n. 27/7/2648 e dalla Commissione parlamentare di vigilanza sull’anagrafe tributaria (documento n. XVII adottato nella seduta del 15 luglio 2009).
Infine, la difesa è molto “forte” anche verso i dati emergenti dal calcolo sulle autovetture.
Il modello, come di consueto, e' ispirato da un caso reale e si sviluppa per 25 pagine.

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