Cartella unica di pagamento area agricola - Sezione INPS - Modalità di compilazione
Circolare INPS n. 43 del 20.02.2001
SOMMARIO: In concomitanza con l’invio da parte dei concessionari alle aziende agricole ed ai lavoratori autonomi dell’agricoltura della cartella unica di pagamento, ai sensi del D.Lgs n° 46/99, si illustrano le specifiche tecniche della stessa con riferimento alla sezione che riporta il dettaglio dei contributi INPS
Premessa
Si comunica che sono in corso di notifica le cartelle uniche di pagamento, formate dai concessionari sulla base dei flussi dei ruoli telematici che contengono i contributi relativi alle aziende agricole assuntrici di manodopera per operai a tempo indeterminato (OTI) e per operai a tempo determinato (OTD), ai piccoli coloni e compartecipanti familiari (PC/CF) nonché ai lavoratori autonomi, e cioè coltivatori diretti (CC/DD), coloni e mezzadri (CC/MM) e imprenditori agricoli a titolo principale (IATP).
Qualora lo stesso contribuente sia compreso in ruoli dati in carico ai concessionari da Enti impositori diversi dall’Istituto, tutti i dati anagrafici e contabili vengono esposti in un’unica cartella di pagamento, composta da un frontespizio comune a tutti gli Enti e da una o più sezioni contenenti gli addebiti per ciascun Ente impositore.
1. Frontespizio
Il frontespizio riporta, oltre ai dati del concessionario, il numero della cartella stessa, i dati anagrafici , l’indirizzo ed il codice fiscale del contribuente, nonché l’elenco delle somme da pagare con l’indicazione del tipo del tributo a cui le somme si riferiscono (contributi datori di lavoro; tasse ed imposte indirette) ed il nome dell’Ente creditore (INPS, MINISTERO DELLE FINANZE, ecc.).
Viene evidenziato il totale della cartella da pagare (in lire ed in euro) entro le scadenze previste nelle "Istruzioni per il pagamento".
I contributi relativi all’area agricola agricoli vengono indicati nel frontespizio alla voce "Causale", a seconda della tipologia delle somme contenute nella cartella, e sono così distinti:
- Contributi datori di lavoro agricoli (tipo tributo I05)
- Contributi lavoratori autonomi agricoli (tipi tributo I06)
L’indicazione del tipo tributo viene altresì indicato alla pagina " Dati ad uso degli Uffici " e costituisce, con le prime tre cifre, una parte del dato "Estremi dell’atto", necessari per individuare negli archivi telematici l’articolo di ruolo (vedi punto 6).
Il frontespizio, nella parte inferiore, riporta la seguente avvertenza:
Se dovesse pagare dopo le scadenze previste dovrà pagare anche:
- gli interessi di mora;
- i compensi di riscossione pari al 4,65% delle somme iscritte a ruolo.
Si chiarisce che gli interessi di mora, in caso di ritardato pagamento della cartella, sono dovuti all’Amministrazione Finanziaria, in base all’art.14 del D.Lgs n° 46/99.
Per quanto riguarda invece i contributi previdenziali richiesti dall’INPS, in caso di pagamento effettuato oltre il 60° giorno dalla notifica, sono dovute, in sostituzione degli interessi di mora, le ulteriori somme aggiuntive in base all’art. 27 del medesimo decreto.
Per quanto riguarda poi i compensi di riscossione si segnala che la percentuale indicata, pari al 4,65%, riguarda l’aggio a carico del contribuente, dovuto solo in caso di ritardato pagamento.
L’importo è a favore del concessionario.
2. Dettaglio degli addebiti
Si ricorda che la sezione INPS della cartella unica di pagamento ha una parte identica, per tutte le gestioni, nella quale viene indicato il nominativo e l’indirizzo della Sede che ha emesso il ruolo, nonché il numero verde al quale il contribuente si può rivolgere per ottenere delucidazioni.
Nella parte sottostante appare, come per le altre gestioni, la seguente dicitura:
"Se dovesse pagare dopo le scadenze previste, dovrà corrispondere le ulteriori somme aggiuntive da calcolare secondo le istruzioni riportate nella pagine " Istruzioni ricorsi INPS".
Infatti, l’importo delle somme aggiuntive iscritte in cartella è stato calcolato fino alla data di formazione del ruolo, ai sensi del D.Lgs n° 326/99, art. 2, lett. b) e deve essere aggiornato dal concessionario o dal contribuente (se quest’ultimo paga presso gli Uffici postali), in base a quanto stabilito dall’art. 27 del D.Lgs n° 46/99, a partire dalla data della notifica fino alla data del pagamento solo se la cartella viene pagata oltre i due mesi dalla notifica della stessa.
Si ricorda che nel dettaglio degli addebiti viene indicato il tetto massimo delle somme aggiuntive.
Quest’ultima voce non è incolonnata tra gli addebiti in quanto rappresenta solo un’informativa per il contribuente e per il concessionario.
Se la voce " ulteriori somme aggiuntive" non è presente, significa che il tetto delle sanzioni civili già è stato raggiunto alla data di formazione di ruolo per cui il contribuente nulla deve in più oltre le sanzioni già calcolate.
Il dettaglio degli addebiti riporta la descrizione dettagliata delle partite stesse.
3. Partita
Ogni partita iscritta in cartella è formata dal:
- tipo tributo, (cioè la gestione Datori di Lavoro oppure Lavoratori autonomi ed Associati);
- codice contribuente;
- anno di riscossione ( per gli autonomi e piccoli coloni-compartecipanti familiari) oppure l’anno e trimestre di riscossione ( per i datori di lavoro);
- matricola azienda.
3a) Particolarità della partita per il settore agricolo
Codice contribuente e matricola azienda
Si evidenzia che come codice contribuente appaiono due distinti codici numerici che rappresentano, il primo, il codice agricolo, il secondo la partita agricola, entrambi estratti dal codice partita inserito nel tracciato del ruolo.
Tali elementi numerici, ad esclusivo uso degli archivi di gestione, sono contenuti nel dato "Estremo dell’atto" che serve ad identificare l’articolo di ruolo.
Per quanto riguarda invece il codice azienda ( matricola ), si fa presente che tale codice identifica il soggetto debitore.
Esso è rappresentato dalla matricola ex SCAU o dal codice personale, rilevati dall’archivio Estratto Conto contributivo "ECCO" o dal nuovo archivio estratto conto "LACDCM".
Al riguardo si ricorda che:
- La matricola ex SCAU è formata dal codice provincia (due cifre) preceduto dallo zero, dal codice comune (tre cifre) e da un codice di 8 cifre;
- Il codice personale è formato dai codici ISTAT, identificativi della provincia e del comune, dal codice fiscale o partita IVA dell’azienda.
Anno e trimestre di riscossione (emissione)
Una puntualizzazione va fatta per quanto riguarda la numerazione che indica l’anno ed il trimestre di riscossione per la gestione dei datori di lavoro in quanto apparentemente la numerazione indicata (ad esempio 5 o 6) a volte non corrisponde al trimestre effettivo, a causa di una particolare codifica che caratterizza l’archivio estratto conto Ecco "vecchia gestione"
Nel caso suindicato, infatti:
- il trimestre di riscossione indicato con "5" per OTI e OTD dal 1988 sta ad indicare la terza scadenza cioè quella di settembre;
- il trimestre di riscossione "6", sempre per OTI e OTD dal 1988, sta ad indicare la quarta scadenza, cioè quella di dicembre.
A tal fine per una migliore comprensione della codifica presente in cartella si allega la relativa tabella (all. n° 4)
Tale codifica è stata modificata con l’entrata in funzione del nuovo sistema informatico, dove l’anno ed il trimestre di emissione nonché l’anno ed il trimestre di competenza sono descritti in forma non codificata.
4 ) Descrizione del tributo
Per ogni partita vengono riportati tanti articoli di ruolo quante sono le somme da pagare ed è formata almeno da due o tre articoli, rispettivamente per contributi, sanzioni ed eventuale una-tantum.
I tributi indicati nel dettaglio degli addebiti all’interno della sezione INPS sono in numerazione progressiva.
Per quanto riguarda i datori di lavoro, all’articolo di ruolo relativo al tributo è specificato se trattasi di omissione totale o parziale per contributi IVS o di SSN per operai a tempo determinato (OTD), per operai a tempo indeterminato (OTI), per piccoli coloni e compartecipanti familiari (PC/CF), nonché l’anno ed il trimestre di competenza.
Il contributo è indicato con la dicitura IVS/SSN fino a quando la riscossione è stata unificata.
Alle numerazioni successive vengono riportate l’importo della somma aggiuntiva e, se dovuta, l’eventuale sanzione "una tantum".
Per quanto riguarda i lavoratori autonomi e associati, nel dettaglio del tributo IVS è specificato se trattasi di omissione totale o parziale per contributi relativi alla categoria coltivatori diretti (CCDD), coloni e mezzadri (CCMM) ed imprenditori agricoli a titolo principale (IATP) nonché l’anno di competenza.
Alle numerazioni successive vengono indicate le somme aggiuntive e, se dovute, la sanzione una-tantum.
Per maggior chiarezza si illustrano gli esempi di cartella allegati alla presente circolare.
Gestione lavoratori autonomi ed associati (vedi allegato n. 1):
Esempio intestazione partita:
- -Gestione agricola – lavoratori autonomi ed associati, codice contribuente (codice agricolo e codice partita), anno di riscossione 1990, matricola azienda.
Descrizione del tributo:
- IVS categoria coloni e mezzadri per omissione totale o parziale dell’anno di competenza 1989 e l’importo dovuto nella colonna "importo dovuto".
- somma aggiuntiva, per omissione totale o parziale dei contributi di competenza anno 1989.
TOTALE
Poiché nell’esempio allegato il contribuente è debitore anche per ulteriori annualità, le altre partite dell’esempio di cartella riportano la stessa intestazione con l’indicazione dello stesso anno di riscossione, i diversi tributi, rispettivamente per contributi e sanzioni e gli anni di competenza che riguardano in tali casi sia l’anno 1986 che l’anno 1984.
Come si evince da quanto sopra, il tipo tributo e la descrizione del tributo viene ripetuta tante volte quante sono le partite dovute dal contribuente.
Accanto a ciascun articolo di ruolo è riportato un numero progressivo che serve ad individuare con esattezza gli addebiti indicati in cartella e deve essere riportato dal contribuente sul bollettino di c/c nel caso di pagamento parziale.
Nell’esempio di cartella n. 1 i numeri progressivi vanno da 1) a 6).
Gestione datori di lavoro (vedi allegato n.2):
Esempio intestazione di partita:
- -Gestione agricola – datori di lavoro - codice contribuente (codice agricolo e codice partita), anno di riscossione 1992, trimestre 6, matricola azienda.
Descrizione del tributo:
1) IVS/SSN per categoria OTD per omissione totale o parziale dei contributi competenza anno 1992 trimestre 2 e importo dovuto nella colonna "importo dovuto".
2) somma aggiuntiva, per omissione totale o parziale competenza 1992 trimestre 2
Come si evince dall’esempio sopra indicato per gli anni antecedenti alla riscossione 1993 non si distingue il contributo IVS dal SSN.
Le partite riportate in cartella possono essere relative ad omissioni totali o parziali riguardanti l’IVS e/o l’SSN per datori di lavoro di operai a tempo determinato, operai a tempo indeterminato e per piccoli coloni e compartecipanti familiari.
Presenza in cartella di sole somme aggiuntive
Si segnala che nelle cartelle di pagamento potrebbero essere indicate, alla voce tributo, le sole somme aggiuntive, senza l’indicazione dei contributi ai quali le sanzioni si riferiscono.
Si fa presente che tali sanzioni sono dovute o perché non pagate oppure a seguito di contributi pagati in ritardo e, pertanto, il tributo di riferimento è stato omesso.
5. Istruzioni per il pagamento
Quando pagare
Alla fine del dettaglio degli addebiti sono riportati: il totale della sezione (in lire o in euro), il numero delle rate, il termine di pagamento e l’indicazione che, nel caso in cui il giorno di scadenza coincidesse con il sabato o con un giorno festivo, il pagamento è spostato al primo giorno lavorativo.
Dove e come pagare
Vengono indicate le modalità di pagamento che può avvenire:
- presso gli sportelli del concessionario,
- presso gli uffici postali o presso le banche, utilizzando i modelli che il concessionari allegherà alla cartella.
Vengono inoltre date istruzioni in caso di pagamento parziale o in caso di pagamento fuori del territorio nazionale.
Il pagamento parziale può essere eseguito:
- presso il concessionario
- presso gli uffici postali, tramite l’apposito bollettino di c/c postale Denominato F35, su cui si deve indicare:
- il numero di c/c postale del concessionario (rilevabile dalla cartella);
- il numero della cartella;
- i numeri progressivi ed i relativi importi riportati nel " Dettaglio degli addebiti" che il contribuente intende pagare;
- il codice fiscale del contribuente;
- gli eventuali diritti di notifica
6 ) Dati identificativi della cartella.
Nella pagina "Dati identificativi della cartella "vengono elencati i dati riepilogativi, cioè:
- il numero progressivo di ciascun articolo di ruolo;
- l’anno e il numero del ruolo nel quale è stato iscritto il contributo;
- il codice tributo relativo al contributo dovuto;
- l’anno di riferimento del contributo;
- il numero di rate nel quale è stato suddiviso il contributo;
- l’importo di ciascun articolo di ruolo cioè di ciascun addebito;
- gli estremi dell’atto che corrisponde, come già precedentemente illustrato, all’identificativo partita (i primi 3 caratteri rappresentano il codice della gestione I05, I06, i successivi 7 caratteri numerici indicano il codice agricolo, poi viene indicato l’anno e trimestre di riscossione e infine il codice partita. Il codice agricolo e il codice partita corrispondono al codice contribuente illustrato nella intestazione della partita).
Numero rate
Preme sottolineare che per i contributi INPS il pagamento è in un’unica soluzione per cui alla voce rata appare 1.
Quando verrà formato il ruolo rateizzato per le dilazioni richieste dal contribuente in base a quanto stabilito dall’art. 32 del D.Lgs n° 46/99, come modificato dal D.Lgs n° 326/99, la cartella riporterà il numero di rate della dilazione.
7. Pagina Sezione Ricorsi INPS
Quando e come il contribuente può presentare ricorso contro i ruoli emessi dall’INPS
L’ultima parte della sezione INPS si chiude con le istruzioni circa le modalità dei ricorsi avverso il ruolo e le delucidazioni in merito ai vari provvedimenti amministrativi.
Viene indicato:
- quando presentare il ricorso;
- a chi presentare il ricorso;
- la sospensione di pagamento disposta dal Giudice del Lavoro;
- i provvedimenti di sospensione, rimborso e sgravio;
- la richiesta di pagamento rateale;
- le modalità di calcolo delle ulteriori somme aggiuntive.
Per quanto riguarda il calcolo delle ulteriori somme aggiuntive, si è ritenuto necessario indicare nel dettaglio le modalità di calcolo in quanto il contribuente, oltre che pagare direttamente allo sportello del concessionario, può pagare presso gli uffici postali o gli Istituti di credito, come sopra illustrato
In quest’ultimo caso, il calcolo delle somme da corrispondere deve essere fatto direttamente dal contribuente.
Il tasso di interesse da utilizzare, in caso di pagamento oltre il 60° giorno, dovrà essere quello in vigore al momento del pagamento.
Alla cartella è allegato un bollettino premarcato di pagamento per l’importo totale del credito.
In allegato si trasmettono, oltre gli esempi del " dettaglio degli addebiti" e la tabella dei codici di specie, l’elenco e la relativa descrizione dei codici tributo afferenti i contributi dei datori di lavoro agricolo e dei lavoratori autonomi ed associati nonché l’elenco dei codici tributo in comune con le altre gestioni.
Allegato 1
DETTAGLIO DEGLI ADDEBITI
I.N.P.S. SEDE DI CASTELLAMMARE DI STABIA
VIA RAIOLA, 56 – 80053 – C.MMARE DI STABIA – TEL. 800853870
SE DOVESSE PAGARE DOPO LE SCADENZE PREVISTE, DOVRA’ CORRISPONDERE LE ULTERIORI SOMME AGGIUNTIVE DA CALCOLARE SECONDO LE ISTRUZIONI RIPORTATE NELLA PAG. "ISTRUZIONI RICORSI I.N.P.S."
GESTIONE AGRICOLA – LAVORATORI AUTONOMI ED ASSOCIATI – PER LA SUA POSIZIONE
COD. CONTRIBUENTE XXXXX – XXXXX, RISCOSSIONE 1990
PER L’AZIENDA XXX XXX XXXXXXX
DESCRIZIONE | IMPORTO DOVUTO |
1. I.V.S. COLONI E MEZZADRI | 100.000 |
2. SOMME AGGIUNTIVE | 109.136 |
TOTALE | 209.136 |
GESTIONE AGRICOLA – LAVORATORI AUTONOMI ED ASSOCIATI – PER LA SUA POSIZIONE
COD. CONTRIBUENTE XXXXX – XXXXX, RISCOSSIONE 1986
PER L’AZIENDA XXX XXX XXXXXXX
DESCRIZIONE | IMPORTO DOVUTO |
1. I.V.S. COLONI E MEZZADRI | 257.780 |
2. SOMME AGGIUNTIVE OMISSIONE TOTALE/PARZIALE DEI CONTRIBUTI COMPETENZA 1986 | 401310 |
TOTALE | 659.090 |
GESTIONE AGRICOLA – LAVORATORI AUTONOMI ED ASSOCIATI – PER LA SUA POSIZIONE
COD. CONTRIBUENTE XXXXX – XXXXX, RISCOSSIONE 1986
PER L’AZIENDA XXX XXX XXXXXXX
DESCRIZIONE | IMPORTO DOVUTO |
1. I.V.S. COLONI E MEZZADRI | 187.460 |
2. SOMME AGGIUNTIVE OMISSIONE TOTALE/PARZIALE DEI CONTRIBUTI COMPETENZA 1986 | 349.949 |
TOTALE | 537.409 |
Allegato 2
DETTAGLIO DEGLI ADDEBITI
I.N.P.S. SEDE DI CASTELLAMMARE DI STABIA
VIA RAIOLA, 56 – 80053 – C.MMARE DI STABIA – TEL. 800853870
SE DOVESSE PAGARE DOPO LE SCADENZE PREVISTE, DOVRA’ CORRISPONDERE LE ULTERIORI SOMME AGGIUNTIVE DA CALCOLARE SECONDO LE ISTRUZIONI RIPORTATE NELLA PAG. "ISTRUZIONI RICORSI I.N.P.S."
GESTIONE AGRICOLA DATORI DI LAVORO – PER LA SUA POSIZIONE COD. CONTRIBUENTE XXXXXXX – XXXXXXXX, RISCOSSIONE 1992, TRIM. 6
PER L’AZIENDA XXX XXX XXXXXXXX
DESCRIZIONE | IMPORTO DOVUTO |
1. IVS/SSN OPERAI A TEMPO DETERMINATO – C.I. | 3.171.354 |
2. SOMME AGGIUNTIVE | 3.171.354 |
TOTALE | 6.342.708 |
DETTAGLIO DEGLI ADDEBITI
I.N.P.S. SEDE DI CASTELLAMMARE DI STABIA
VIA RAIOLA, 56 – 80053 – C.MMARE DI STABIA – TEL. 800853870
SE DOVESSE PAGARE DOPO LE SCADENZE PREVISTE, DOVRA’ CORRISPONDERE LE ULTERIORI SOMME AGGIUNTIVE DA CALCOLARE SECONDO LE ISTRUZIONI RIPORTATE NELLA PAG. "ISTRUZIONI RICORSI I.N.P.S."
GESTIONE AGRICOLA DATORI DI LAVORO – PER LA SUA POSIZIONE COD. CONTRIBUENTE XXXXXXX – XXXXXXXX, RISCOSSIONE 1997, TRIM. 3
PER L’AZIENDA XXX XXX XXXXXXXX
DESCRIZIONE | IMPORTO DOVUTO |
1. IVS/SSN OPERAI A TEMPO DETERMINATO – C.I. | 163.073 |
ULTERIORE SOMMA AGGIUNTIVA L. 106.076 (EURO 54,78) |
|
2. SOMME AGGIUNTIVE | 56.997 |
TOTALE | 220.070 |
Allegato n. 3
ELENCO CODICI TRIBUTO
TRIBUTO | DESCRIZIONE |
8118 | IVS/SSN PC/CF |
8119 | IVS/PC/CF |
8120 | SSN/PC/CF |
8121 | IVS/OTI |
8122 | SSN OTI |
8123 | IVS/SSN OTI |
8124 | IVS OTD-CI |
8125 | SSN OTD-CI |
8142 | IVS/SSN OTD-CI |
TRIBUTO | DESCRIZIONE |
8130 | IVS/AM C.D. |
8131 | IVS C.D. |
8132 | SSN C.D. |
8133 | AGG.VO AM C.D. |
8134 | AGG.VO IV C.D. |
8135 | IVS/AM C.M. |
8136 | IVS C.M. |
8137 | SSN C.M. |
8138 | AGG.VO AM C.M. |
8139 | AGG.VO IV C.M. |
8140 | IVS I.A.T.P. |
8141 | IVS C.M. OPTANTI |
TRIBUTO | CODICI COMUNI A PIU’ GESTIONI |
8055 | SOMME AGGIUNTIVE |
8056 | INTERESSI DI DIFFERIM. |
8057 | INTERESSI LEGALI |
8058 | SANZIONE UNA TANTUM |
8064 | SANZIONI AMM.VE |
Allegato 4
IL CODICE DI SPECIE
Nell’estratto conto vecchia gestione cioè quello delle ditte individuate con matricola numerica (due cifre per la provincia, tre per il comune, due per la frazione e otto per il codice contribuente) ogni riga di estratto conto è distinta dal codice di specie.
Il codice di specie, quindi, individua i carichi generati con le vecchie procedure e comunque le registrazioni di movimenti presenti in ECCO ed è costituito da otto cifre articolate in tre gruppi:
- Il primo gruppo è composto da tre cifre che indicano l’esercizio di riscossione (anno e trimestre di riscossione o particolari modalità di riscossione);
- il secondo gruppo di tre cifre individua la categoria di contribuzione, il tipo di ruolo o trimestre nel quale il contributo è stato compreso e la natura del contributo;
- il terzo gruppo indica l’anno di competenza per il quale il contributo è stato imposto.
Di seguito si danno i criteri per decodificare il codice di specie dell’estratto conto vecchia gestione dettagliato.
I e II cifra: anno di riscossione
- Ultime due cifre dell’anno solare in cui il carico è stato posto in riscossione per la prima volta
- Per i carichi sospesi e poi rateizzati per terremoto 1980 e 1981 (con il "7" in terza posizione) e siccità (con "8" in terza posizione) = ultime due cifre dell’anno in cui è stata ripresa la riscossione
- Per i carichi OTI degli anni dal 1983 al giugno 1988 = ultime due cifre dell’anno della competenza principale messa in riscossione
III cifra: trimestre di riscossione o particolari modalità di riscossione
0 | Somma aggiuntiva di carichi inadempienti intimati nel 1989 |
1 | Competenza principale primo trimestre OTI, per gli esercizi 1984/1987 (per i suppletivi indica il primo trimestre delle competenze principali) |
2 | Competenza principale secondo trimestre per OTI degli esercizi 1984/1987 |
3 | Competenza primo, secondo e terzo trimestre per OTI dell’esercizio 1982 |
4 | Competenza principale quarto trimestre per OTI degli esercizi 1982 e dal 1984 al 1987 |
5 | Competenza principale secondo trimestre 1983 per OTI |
6 | Competenza principale del terzo trimestre 1983 per OTI |
7 | Competenza principale del quarto trimestre 1983 per OTI |
8 | Debito in riscossione rateizzata per terremoto 1980/1981 e siccità 1983 |
9 | Carichi inadempienti intimati negli anni 1983 e 1985 |
IV cifra: categoria contributiva
0 | OTD e PC/CF |
1 | OTI |
2 | CD per contributo aggiuntivo AM |
3 | CD per riscossione IVS /INF |
4 | CM per riscossione IVS/INF |
5 | IATP per riscossione IVS (da esercizio 1991) |
6 | OTI contributo SSN per il 1993 |
7 | CD/CM per contributi aggiuntivi IVS |
8 | CM per integrazione SSN fino all’esercizio 1991 |
V cifra: tipo di ruolo di riscossione
0 | Riscossione dei debiti sospesi per siccità ’82 per CUA e OTI fino al 1987 |
1 | Primo trimestre di competenza per OTI e OTD dal 1988 in poi |
2 | Ruoli definitivi per PC/CF, per OTD (CUA) e per OTI fino al 1987 |
3 | Ruoli suppletivi per tutte le riscossioni |
4 | Contributo aggiuntivo IVS per i CM |
5 | Recuperi mod. ACC 3 Var |
6 | Carichi anni arretrati per Corpo Forestale dello Stato per OTI e OTD |
7 | Partite sospese a seguito di riscorso e poi definite per OTI, OTD e CUA |
8 | Somme aggiuntive per tutte le riscossioni |
9 | Contratti giovanili di formazione dal 1984 al 1987 |
VI cifra: tipo di contribuzione
1 | Contributi obbligatori |
5 | Interessi di dilazione per rateazioni individuali |
8 | Somme aggiuntive |
9 | Interessi di dilazione per somme aggiuntive oltre il massimo |
VII e VIII cifra: competenza
Ultime due cifre dell’anno di competenza.
Eccezione:
"00"= Movimento contabile non classificato. In presenza di questo codice i numeri che lo precedono non corrispondono alle codifiche sopra riportate.
AteneoWeb s.r.l.
AteneoWeb.com - AteneoWeb.info
Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
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C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi