Divisione risorse
Direzione Centrale Risorse Umane
Settore Sviluppo
Ufficio Selezione del personale
Procedura per il passaggio dalla seconda alla terza area funzionale, fascia retributiva F1, profili funzionario, funzionario informatico, funzionario tecnico, per complessivi 700 posti
IL DIRETTORE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE
DISPONE
l’avvio di una procedura per il passaggio di personale dell’Agenzia delle Entrate, di seguito citata come "Agenzia”, dalla seconda alla terza area funzionale, fascia retributiva F1.
1. Numero dei posti
1.1.Il numero dei posti a concorso è di 700 di cui 6 da riservare alla Direzione Provinciale di Bolzano. I posti sono così attribuiti:
∙Profilo Funzionario posti 510
∙Profilo Funzionario tecnico posti 180
∙Profilo Funzionario informatico posti 10
1.2.La graduatoria sarà unica nazionale. Per i posti riservati alla Direzione Provinciale di
Bolzano, il Direttore Provinciale provvederà direttamente ad emanare l’atto di avvio della procedura, a gestirne lo svolgimento e approvare la relativa graduatoria.
1.3.Ai fini della copertura dei posti disponibili l’Agenzia potrà ridistribuire in maniera proporzionale i posti non coperti relativi ad un singolo profilo e attribuirli ai restanti idonei presenti nelle graduatorie relative agli altri profili.
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AGE.AGEDC001.REGISTRO
2. Requisiti di ammissione
2.1.Per l’ammissione alla selezione i dipendenti devono risultare in servizio presso l’Agenzia alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda ed essere in possesso alla predetta data del titolo richiesto per l’accesso dall’esterno nella terza area funzionale, in conformità a quanto previsto dall’art 22, comma 15 del Decreto legislativo n.75/2017, come di seguito specificato: Laurea triennale (L), diploma di laurea (DL) conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al D.M. n. 509/99 oppure laurea specialistica (LS) o magistrale (LM).
2.2.I titoli devono essere conseguiti presso università statali e non statali accreditate dal
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca o essere equiparati per legge.
2.3.Possono partecipare alla selezione i dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato collocati nella seconda area funzionale, anche se comandati o fuori ruolo presso altre amministrazioni.
2.4.L’Agenzia si riserva la facoltà, in ogni momento della procedura, di procedere, con atto motivato, all’esclusione dei candidati che abbiano riportato sentenze penali di condanna, ancorché non passate in giudicato, o di patteggiamento, tenuto conto dei requisiti di condotta e di moralità necessari per svolgere le mansioni proprie del profilo professionale di funzionario, nonché del tipo e della gravità del reato commesso.
2.5.Non accedono alla procedura di progressione coloro che negli ultimi due anni dalla pubblicazione della graduatoria di cui al punto 7 hanno riportato sanzioni disciplinari superiori a 10 giorni di sospensione o sanzioni per insufficiente rendimento. Nel caso di procedimenti disciplinari ancora in corso alla data di approvazione della graduatoria, l’eventuale progressione è sospesa fino al termine di detto procedimento disciplinare.
3. Modalità e termine di presentazione delle domande
3.1.Le domande di partecipazione alla procedura devono essere presentate in via telematica utilizzando la procedura on line disponibile sul sito intranet dell’Agenzia al seguente indirizzo: https://passo.agenziaentrate.it/pjb/N037/web/index.php .
3.2.I dipendenti assenti dal servizio per tutto il periodo previsto per l’invio telematico delle domande di partecipazione potranno presentare domanda anche secondo il modello allegato al presente bando. Fermi restando il termine di 30 giorni dalla pubblicazione del bando nel sito internet previsto dal punto 3.3, tali dipendenti riceveranno comunque una copia dell’atto di avvio della procedura e dell’apposito modello di domanda. Le domande vanno sottoscritte con firma digitale o elettronica qualificata, oppure con firma autografa; in quest’ultimo caso, devono essere presentate, ove non sottoscritte in presenza del personale addetto, unitamente a copia fotostatica non autenticata di un
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documento di identità del sottoscrittore. le domande possono essere consegnate a mano o spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento all’ufficio di assegnazione
o con posta elettronica certificata personale all’indirizzo PEC agenziaentratepec@pce.agenziaentrate.it (indicando nell’oggetto il passaggio tra le aree per 700 unità e che si desidera inviare la mail alla Direzione Centrale Risorse umane – Ufficio Selezione del personale). Nel caso di invio per raccomandata il timbro dell’ufficio postale accettante fa fede del rispetto del termine. I dipendenti comandati o collocati fuori ruolo dovranno presentare le domande o spedirle con le modalità sopra descritte all’ufficio Selezione del Personale della Direzione Centrale Risorse Umane.
3.3.Le domande devono essere presentate entro 30 giorni dal 28 settembre 2021, data di pubblicazione dell’atto di avvio sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it e sul sito intranet dell’Agenzia delle Entrate. Il termine di presentazione della domanda scade il 28 ottobre 2021.
3.4.L’Agenzia può escludere in qualsiasi momento il dipendente dalla procedura se questi non ha i requisiti per parteciparvi o nel caso in cui la domanda sia stata presentata oltre il termine stabilito. Sono altresì esclusi coloro che nel corso della procedura sono cessati dal servizio o alla data di approvazione della graduatoria non sono più dipendenti dell’Agenzia. Nelle ipotesi di invio cartaceo della domanda, previste dal punto 3.2 del bando sarà motivo di esclusione la mancanza della firma ovvero, ove previsto, del documento di identità.
3.5.I dipendenti dichiarano sotto la propria responsabilità il possesso dei titoli valutabili. L'Agenzia effettua idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni rese dai dipendenti. Se viene accertata la falsità del contenuto delle dichiarazioni, il candidato è escluso dalla procedura.
3.6.I dipendenti possono presentare domanda di partecipazione per un solo profilo.
4.Prova d’esame
4.1.La prova d’esame è volta ad accertare la capacità dei candidati di utilizzare le nozioni teoriche per la soluzione di problemi specifici e casi concreti. La prova consiste nell’individuare la soluzione giusta su questioni
PROFILO FUNZIONARIO
Sono previste tre tipologie di prove in relazione ai seguenti processi:
processi di missione – Direzioni Centrali e Regionali: la prova d’esame è imperniata su quesiti riguardanti le conoscenze
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funzionari in servizio presso gli uffici centrali e regionali, anche mediante la definizione di ambiti specifici;
processi di missione – uffici periferici: la prova è imperniata su quesiti riguardanti le conoscenze
processi interni di servizio – Direzioni Centrali e Regionali e uffici periferici: la prova d’esame è imperniata su tematiche gestionali proprie dei processi interni degli uffici centrali e regionali e degli uffici periferici anche mediante la definizione di ambiti specifici.
Ciascun candidato potrà scegliere quale tipologia di prova svolgere.
PROFILO FUNZIONARIO INFORMATICO
La prova d’esame è imperniata su quesiti riguardanti le conoscenze proprie del profilo connesse all’esercizio, allo sviluppo e al monitoraggio del sistema informatico.
PROFILO FUNZIONARIO TECNICO
La prova d’esame è imperniata sulle conoscenze proprie del profilo legate all’acquisizione e alla gestione del patrimonio immobiliare e alle attività relative ai servizi catastali, cartografici, estimativi e dell’osservatorio del mercato immobiliare.
4.2.La prova si intende superata con un punteggio di almeno 30/50. Alla prova d’esame può essere attribuito un punteggio massimo di 50 punti.
4.3.Sarà data comunicazione via
Intranet dell’Agenzia.
4.4.L’Agenzia per l’espletamento delle suddette prove si riserva la facoltà di avvalersi di quanto specificato negli articoli 247, comma 1, 248 e 249 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77. In particolare le prove possono essere svolte sia presso sedi decentrate sia mediante l'utilizzo di strumenti informatici e digitali, garantendo comunque l'adozione di soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità della stessa, l'identificazione dei partecipanti, nonché la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità.
5. Esperienza professionale e titoli valutabili
5.1.Sono valutati l’esperienza e i titoli dei candidati che hanno superato la prova d’esame.
5.2.Costituiscono oggetto di valutazione, secondo i criteri di seguito specificati, l’esperienza professionale maturata al 28 ottobre 2021, data di scadenza di presentazione della domanda e i titoli sotto indicati posseduti alla medesima data.
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5.3.Fino al 1° semestre 2004 compreso, l’esperienza professionale complessivamente maturata presso l’Agenzia nella seconda area funzionale, nelle fasce retributive F3 e superiori, o presso altre pubbliche amministrazioni nelle corrispondenti posizioni economiche previste nel contratto di comparto è valutata punti 1.50 per ciascun anno.
5.4.Fino al 1° semestre 2004 compreso, l’esperienza professionale maturata presso l’Agenzia nella seconda area funzionale, fascia retributiva F2, o presso altre pubbliche amministrazioni nelle corrispondenti posizioni economiche previste nel contratto di comparto è valutata punti 1 per ciascun anno.
5.5.Fino al 1° semestre 2004 compreso, l’esperienza professionale maturata presso l’Agenzia nella seconda area funzionale, fascia retributiva F1, o presso altre pubbliche amministrazioni nelle corrispondenti posizioni economiche previste nel contratto di comparto, è valutata punti 0.50 per ciascun anno.
5.6.Per i periodi successivi al 2° semestre del 2004, in relazione ai mutamenti intervenuti nell’ordinamento professionale con la sottoscrizione definitiva del vigente C.C.N.L., è valutata l’esperienza professionale maturata presso l’Agenzia nella seconda area o presso altre pubbliche amministrazioni in corrispondenti posizioni, attribuendo il punteggio unico di 1.50 punti per ciascun anno.
5.7.Ai periodi di servizio inferiori all’anno è attribuito il rispettivo punteggio di fascia retributiva o di area rapportato a periodi interi di trenta giorni.
5.8.L’esperienza professionale è valutata con riferimento al servizio effettivo prestato, anche a tempo determinato.
5.9.Nell’esperienza professionale è altresì valutata l’attività svolta e i risultati conseguiti nella seconda area funzionale negli ultimi tre anni, secondo i criteri di cui al punto 6, attribuendo il punteggio massimo di 2 punti.
5.10.All’esperienza professionale maturata e alla valutazione dell’attività svolta e risultati conseguiti negli ultimi tre anni può essere attribuito un punteggio complessivo massimo di punti 25. Terminata la fase di valutazione dell’esperienza di servizio si procede alla valutazione dei titoli valutabili.
5.11.Ai titoli di studio è attribuito il seguente punteggio:
Laurea triennale (L), non specifica |
punti: 5 |
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Laurea triennale (L), conseguita in discipline attinenti ai settori di attività |
punti: 15 |
dell’Agenzia |
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Laurea magistrale (LM) o specialistica (LS) o diploma di laurea conseguito |
punti 8 |
con il vecchio ordinamento (DL) non specifica |
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5 |
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Laurea magistrale (LM) o specialistica (LS) o diploma di laurea conseguito con il vecchio ordinamento (DL) in discipline attinenti ai settori di
attività dell’Agenzia
punti 20
Si considera soltanto il punteggio del titolo di studio più elevato posseduto dal candidato.
Per il profilo di funzionario il punteggio maggiore è attribuito alle lauree specifiche, che sono tutte quelle attinenti ai diversi settori di attività dell’Agenzia. La Commissione definirà i criteri di attinenza.
Per il profilo di funzionario informatico e tecnico le lauree specifiche sono di seguito ripotate
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a) laurea triennale (L) nelle seguenti classi di laurea o titolo |
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equiparato: |
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Ingegneria dell’informazione
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tecnologie fisiche
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oppure: |
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FUNZIONARIO |
b) diploma di laurea in Ingegneria delle telecomunicazioni, |
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Ingegneria elettronica, Ingegneria informatica, Informatica, |
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INFORMATICO |
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Fisica o Matematica conseguito secondo l’ordinamento di |
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studi previgente al D.M. n. 509/99 o titolo equipollente per |
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legge; |
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oppure: |
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c) laurea specialistica o magistrale equiparata ai suddetti |
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diplomi di laurea secondo quanto stabilito dal Decreto |
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interministeriale del 9 luglio 2009; |
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a) laurea triennale (L) nelle seguenti classi di laurea o |
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titolo equiparato: |
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Ingegneria Civile e Ambientale
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industriale
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FUNZIONARIO |
Scienze della Pianificazione Territoriale, Urbanistica, |
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TECNICO |
Paesaggistica e Ambientale
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dell'Edilizia
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Forestali
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la Natura
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oppure: |
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b)diploma di laurea in Ingegneria civile, edile, meccanica o architettura, geologia conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al D.M. n. 509/99 o titolo equipollente per legge;
c)laurea specialistica o magistrale a completamento delle lauree triennali di cui alla lettera a) o laurea specialistica o magistrale equiparata ai suddetti diplomi di laurea secondo quanto stabilito dal Decreto interministeriale del 9 luglio 2009.
5.12. Costituiscono titoli rilevanti anche i seguenti titoli post laurea1
Master specifico e corsi di specializzazione universitari specifici |
punti: 2 |
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Dottorati di ricerca o abilitazione specifica post laurea o seconda laurea |
punti: 3 |
specifica |
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Si valuta un solo titolo post laurea con il punteggio più elevato posseduto dal candidato
5.13. Costituisce altro titolo valutabile:
Idoneità in procedure selettive per l’accesso alla terza area funzionale
punti: 2
5.14.I dati relativi all’esperienza professionale e ai titoli di studio, culturali e professionali posseduti dai dipendenti sono estratti dal sistema Gestione Risorse Umane dell’Agenzia (GRU) attraverso un’apposita procedura informatica.
5.15.Ai titoli valutabili può essere attribuito un punteggio complessivo massimo di 25 punti.
1Sono valutabili, i seguenti titoli
• master universitari di 1° e 2° livello (con 60 crediti formativi pari a 1500 ore) e corsi di specializzazione universitari di cui al D.M. 22 ottobre 2004, n. 270;
• dottorati di ricerca;
• abilitazioni professionali.
Saranno oggetto di valutazione anche i master universitari conseguiti prima della riforma del sistema universitario attuata con D.M. 3 novembre 1999, n. 509 purché abbiano durata almeno annuale o pari a 1500 ore e il superamento di un esame finale.
Sono valutabili anche i master e i corsi di specializzazione organizzati dalla Scuola Superiore dell’Economia e Finanze, Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione e Scuola Nazionale dell’Amministrazione, in quanto scuole pubbliche di riferimento per l’Agenzia ai sensi D.P.R. 16 aprile 2013 n. 70 e del D.L. 24 giugno 2014 n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 114. I titoli rilasciati da queste scuole pubbliche di formazione sono valutabili ove abbiano caratteristiche omogenee a quelli di matrice universitaria di cui sopra per impegno in attività formative.
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6.Valutazione dell’attività svolta
6.1.La valutazione positiva dell’attività svolta e dei risultati conseguiti dai partecipanti alla procedura si basa su elementi di giudizio tratti dalla rilevazione del periodo riguardante gli ultimi tre anni lavorati, periodo che termina il 28 ottobre 2021, data di scadenza di presentazione della domanda alla procedura. La valutazione viene effettuata dai responsabili dei CdR tenendo conto della diversità di contesto, degli specifici compiti assegnati e delle situazioni in cui sono svolti. La valutazione verrà utilizzata solo ai fini della procedura.
6.2.Per "CdR” (Centro di responsabilità) s’intende ognuna delle strutture di vertice dell’Agenzia (Direzioni Centrali e Direzioni Regionali, ivi comprese le Direzioni
Provinciali di Trento e Bolzano).
È competente ad effettuare la valutazione l’attuale responsabile del CdR presso il quale l’interessato risulti in servizio alla data del 28 ottobre, data di scadenza del termine di presentazione della domanda alla procedura. Il punteggio da 0,5 a 2 punti dovrà tener conto del diverso contributo dato dal dipendente ai risultati dell’ufficio e alla funzionalità dei servizi.
Ogni valutatore effettuerà la valutazione avendo come riferimento tre dimensioni riferite all’agire lavorativo (impegno lavorativo, sviluppo del saper fare e soluzione dei problemi) e un prospetto riepilogativo che lo agevola nell’attribuzione del punteggio. L’attribuzione del punteggio dovrà essere accompagnata da un’appropriata motivazione volta a evidenziare i tratti di professionalità del candidato. In allegato al bando la nota operativa sulla valutazione dell’attività svolta.
7. Formazione della graduatoria
7.1.La votazione finale è espressa in centesimi ed è determinata dalla somma dei punteggi conseguiti da ciascun candidato nella prova d’esame e nella valutazione dell’esperienza professionale e dei titoli di cui al punto 5. Le Commissioni d’esame formano le graduatorie di merito per ciascun profilo secondo la votazione finale conseguita dai dipendenti.
7.2.Accertata la regolarità delle procedure, il Direttore Centrale delle risorse umane approva le graduatorie nazionali per ciascun profilo delle Commissioni d’esame e dichiara i vincitori nel limite dei posti indicati al punto 1, tenuto conto degli eventuali titoli di preferenza di cui all’art. 5 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni da far valere a parità di punteggio. Qualora sussistano ulteriori parità si applicherà quanto previsto dall’art. 3, comma 7, della legge 15 maggio 1997, n. 127, così come modificato dall’art. 2, comma 9, della legge 16 giugno 1998, n. 191. Le graduatorie saranno pubblicate nel sito Intranet e in quello Internet.
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8.Commissione d’esame
8.1.Al fine di assicurare omogeneità nella valutazione della prova d’esame, il Direttore dell’Agenzia nomina, per ciascun profilo, una Commissione d’esame a livello nazionale.
8.2.Le commissioni d’esame possono svolgere i propri lavori in modalità telematica, garantendo comunque la sicurezza e la tracciabilità delle comunicazioni ai sensi degli artt. 247, comma 7, e 249 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77.
9. Trattamento dei dati personali
9.1.Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 si informano i candidati che il trattamento dei dati personali da essi forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti a tal fine dall'Agenzia delle Entrate è finalizzato unicamente all'espletamento delle attività connesse e strumentali alla procedura selettiva e alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro e avverrà a cura delle persone individuate a tale scopo, con l’utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità. I dati saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa.
9.2.Il conferimento di tali dati è necessario per verificare i requisiti di partecipazione e il possesso dei titoli; la loro mancata indicazione può precludere tale verifica, con conseguente esclusione dalla procedura, o la valutazione dei titoli che non costituiscono requisiti di partecipazione.
9.3.L'Agenzia per l'espletamento della procedura concorsuale può avvalersi anche di società esterne, che verranno designate quali responsabili del trattamento con apposito atto formale.
9.4.Gli interessati hanno il diritto di ottenere, nei casi previsti, l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (art. 15 e ss. del Regolamento). L’apposita istanza è presentata all’Ufficio Protezione Dati Personali della Direzione Centrale Audit,
9.5.Gli interessati che ritengono che il trattamento dei dati personali a loro riferiti avvenga in violazione di quanto previsto dal regolamento hanno il diritto di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali, come previsto dall’art. 77 del Regolamento stesso.
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10. Responsabili del procedimento
10.1.Il Direttore centrale delle risorse umane individua il responsabile del procedimento e dei provvedimenti relativi alla procedura di selezione.
11. Decadenza dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro
11.1.La mancata presentazione, senza giustificato motivo, nel giorno indicato per la stipula del contratto individuale di lavoro implica la decadenza dal relativo diritto.
12.Ricorsi
12.1.Avverso il presente bando, può essere presentato ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale competente, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione, oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dalla medesima data.
13.Condizioni d’impiego
13.1.I candidati dichiarati vincitori sono assunti in terza area funzionale, previa sottoscrizione del contratto individuale di lavoro.
13.2.Ad essi viene attribuito il trattamento economico previsto per la terza area funzionale, fascia retributiva F1, dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto Funzioni Centrali – periodo
Motivazioni
In attuazione a quanto previsto dall’art. 22, comma 15 del Decreto legislativo n.75 del 2017, tenuto conto della specificità delle attività dell’Agenzia e dell’opportunità di valorizzare l’esperienza maturata all’interno, nel limite del 30% del fabbisogno complessivo del personale di terza area ai sensi della richiamata previsione normativa, il presente atto dispone l’avvio della procedura per il passaggio dalla seconda alla terza area funzionale.
Attribuzioni del Direttore dell’Agenzia delle Entrate
Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 66; art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3) Statuto dell’Agenzia delle Entrate (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1); Regolamento di Amministrazione dell’Agenzia delle Entrate (art. 2, comma 1).
Ernesto Maria Ruffini
Firmato digitalmente
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AteneoWeb s.r.l.
AteneoWeb.com - AteneoWeb.info
Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com
C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi