E' stato registrato alla Corte dei Conti il decreto che prevede un beneficio di 190€ mensili per la riassunzione dei lavoratori cd. in "piccola mobilità" (Decreto Direttoriale 264 del Ministero del Lavoro).
Si tratta di lavoratori licenziati da PMI (aziende di piccole dimensioni), nei 12 mesi precedenti l'assunzione, per giustificato motivo oggettivo connesso a riduzione, trasformazione o cessazione dell'attività di lavoro. Tali soggetti, sino all'anno scorso, sarebbero stati iscritti alle liste di piccola mobilità, ma quest'anno non è stata effettuata alcuna proroga di tale beneficio:per porre rimedio,è stato dunque varato questo decreto.
Nel concreto, il contributo verrà erogato al datore di lavoro, dall'Inps, sino ad esaurimento fondi (20 milioni di Euro stanziati), mediante conguaglio sulle dichiarazioni contributive.
La durata del beneficio sarà di 12 mesi.
Condizione necessaria perchè l'azienda possa accedere al beneficio, è che garantisca interventi di formazione professionale: il decreto non specifica le modalità di erogazione della formazione; parla di interventi di formazione professionale sul posto di lavoro, anche mediante il ricorso alle risorse destinate alla formazione continua, di competenza regionale.
Per ottenere l'incentivo, i datori dovranno inviare domanda all'Inps, in modalità telematica; la domanda potrà essere presentata soltanto in seguito all'assunzione, ed unitamente alla dichiarazione "De Minimis"; le modalità operative saranno chiarite dall'Inps entro il 19 giugno.