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Come eccepire l'invalidità delle notifiche degli atti presupposti agli avvisi di intimazione

ID 249032 | pub. 29/10/2024

Il pacchetto contiene due bozze di ricorso avverso l’avviso di intimazione (ovvero ingiunzione fiscale). Una riguarda l’ipotesi di irreperibilità relativa del...

destinatario, l'altra quella di notifica per presunta irreperibilità assoluta. A sostegno delle tesi difensive sono citati numerosi e recenti apporti della giurisprudenza di legittimità e delle corti di merito.
1. Ricorso avverso avviso di intimazione (o ingiunzione fiscale) in ipotesi di presunta irreperibilità assoluta del destinatario, 2. Ricorso avverso avviso di intimazione (o ingiunzione fiscale) in ipotesi di irreperibilità relativa. Vizi delle formailità di notifica ex art. 140 c.p.c..

Costo complessivo dei singoli documenti : 380,00 € +IVA

Avvisi di accertamento emessi nei confronti di società cancellata dal registro delle imprese e nei confronti dei loro soci: modelli di ricorso

ID 231657 | pub. 25/03/2015 - agg. 30/07/2024

destinatario, l'altra quella di notifica per presunta irreperibilità assoluta. A sostegno delle tesi difensive sono citati numerosi e recenti apporti della giurisprudenza di legittimità e delle corti di merito.
1. Bozza ricorso avverso avviso di accertamento emesso nei confronti di società cancellata dal registro delle imprese, 2. Bozza ricorso avverso avviso di accertamento emesso ai soci di società cancellata dal registro delle imprese.

Costo complessivo dei singoli documenti [accertamenti] : 165,00 € +IVA

DEFINIZIONE AVVISI BONARI IN CORSO 2023: versione Excel

XLS ID 246094 | pub. 16/01/2023 | 3.21 MB

Questa nuova versione del software permette la compilazione automatica del modello F24. La Legge di Bilancio 2023 (L 197/2022, Art. 1, commi 155 e 156) ha previsto la possibilità...

di definire in modo agevolato i c.d. “avvisi bonari”, ovverosia le comunicazioni previste dagli articoli 36-bis del DPR 600/73 e 54-bis del DPR 633/1972, il cui pagamento rateale ai sensi dell’articolo 3- bis del DLGS 462/1997 sia ancora in corso alla data del 01/01/2023 (data di entrata in vigore della legge di bilancio).Tali avvisi possono essere definiti con il pagamento del debito residuo a titolo di imposte e contributi previdenziali, interessi e somme aggiuntive e sono dovute le sanzioni nella misura del 3%.Viene previsto che il pagamento rateale prosegua secondo le consuete modalità stabilite dall’articolo 3-bis del DLGS 462/1997.

Indennità una tantum 200 euro per lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali Inps

DOC ID 245713 | pub. 28/09/2022 | 789 B

Fino al 30 novembre è attiva online sul sito INPS la procedura per richiedere l’indennità una tantum di € 200 prevista dal decreto-legge 50/2022. Possono presentare la...

domanda i lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali INPS in possesso dei requisiti indicati nella circolare INPS 26/09/2022, n. 103:
- iscritti alla gestione speciale degli artigiani;
- iscritti alla gestione speciale dei commercianti;
- iscritti alla gestione speciale per i coltivatori diretti e per i coloni e mezzadri, compresi gli imprenditori agricoli professionali;
- pescatori autonomi;
- liberi professionisti iscritti alla Gestione Separata, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici;
- i lavoratori iscritti in qualità di coadiuvanti e coadiutori alle gestioni previdenziali degli artigiani, esercenti attività commerciali, coltivatori diretti coloni e mezzadri.

Manuale per l'inserimento degli avvisi di vendita

PDF ID 234605 | pub. 30/01/2018 | 1.03 KB

domanda i lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali INPS in possesso dei requisiti indicati nella circolare INPS 26/09/2022, n. 103:
- iscritti alla gestione speciale degli artigiani;
- iscritti alla gestione speciale dei commercianti;
- iscritti alla gestione speciale per i coltivatori diretti e per i coloni e mezzadri, compresi gli imprenditori agricoli professionali;
- pescatori autonomi;
- liberi professionisti iscritti alla Gestione Separata, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici;
- i lavoratori iscritti in qualità di coadiuvanti e coadiutori alle gestioni previdenziali degli artigiani, esercenti attività commerciali, coltivatori diretti coloni e mezzadri.

Istanza comunicazione di variazione dello stato passivo per surroga INPS

DOC ID 233468 | pub. 01/02/2017 | 52 B

Modello di istanza comunicazione di variazione dello stato passivo per surroga INPS.

domanda i lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali INPS in possesso dei requisiti indicati nella circolare INPS 26/09/2022, n. 103:
- iscritti alla gestione speciale degli artigiani;
- iscritti alla gestione speciale dei commercianti;
- iscritti alla gestione speciale per i coltivatori diretti e per i coloni e mezzadri, compresi gli imprenditori agricoli professionali;
- pescatori autonomi;
- liberi professionisti iscritti alla Gestione Separata, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici;
- i lavoratori iscritti in qualità di coadiuvanti e coadiutori alle gestioni previdenziali degli artigiani, esercenti attività commerciali, coltivatori diretti coloni e mezzadri.

Modello di ricorso (redatto da avvocato) per l'impugnazione in sede civilistica dell'avviso di addebito INPS

DOC ID 233241 | pub. 02/12/2016 | 403 B

Modello di ricorso riferito ad un caso concreto e inerente l’impugnazione in sede civilistica (Tribunale ordinario – sezione lavoro – difesa che può svolgere un avvocato)...

dell’avviso di addebito INPS emesso nei confronti di lavoratori autonomi/imprenditori e liberi professionisti iscritti alla gestione separata a seguito di accertamento fiscale ed in pendenza di impugnazione dell’avviso di accertamento in sede tributaria.
Le principali censure affrontate nel ricorso (ricco della più recente giurisprudenza di merito e di legittimità), riguardano l’illegittimità della notifica dell’avviso di addebito in pendenza di ricorso tributario, il vizio di motivazione dell’avviso di addebito e l’applicazione dei principi di soccombenza e responsabilità ai fini della liquidazione delle spese di lite ai danni dell’Istituto previdenziale.

Ricorso contro cartella INPS per decadenza quinquennale

DOC ID 231987 | pub. 23/09/2015 | 292 B

L'azione esecutiva dell'Agente della riscossione rivolta al recupero del credito previdenziale non tempestivamente opposto non è soggetta, secondo una tesi giurisprudenziale,...

al termine decennale di prescrizione dell'actio iudicati di cui all'art. 2953 c.c., ma al termine proprio della riscossione dei contributi e quindi al termine quinquennale introdotto dalla legge n. 335/1995.
Pertanto, tutte le volte in cui tra la data di notifica della cartella e la notificazione dell'intimazione di pagamento sia decorso il termine quinquennale di prescrizione, senza il compimento tempestivo di atti interruttivi, il debitore potrà far valere innanzi al Tribunale competente i principi espressi dalla giurisprudenza prevalente dei Tribunali, chiedendo l'estinzione del credito erariale per intervenuta prescrizione.
L'opposizione deve essere proposta al Tribunale in funzione di Giudice del Lavoro e notificata all'Ente impositore (I.N.P.S.) ed Agente della Riscossione competente.

Inps: circolare n.24, 8 febbraio 2013

PDF ID 230067 | pub. 08/03/2013 | 104 B

Artigiani ed esercenti attività commerciali : Contribuzione per l’anno 2013.

al termine decennale di prescrizione dell'actio iudicati di cui all'art. 2953 c.c., ma al termine proprio della riscossione dei contributi e quindi al termine quinquennale introdotto dalla legge n. 335/1995.
Pertanto, tutte le volte in cui tra la data di notifica della cartella e la notificazione dell'intimazione di pagamento sia decorso il termine quinquennale di prescrizione, senza il compimento tempestivo di atti interruttivi, il debitore potrà far valere innanzi al Tribunale competente i principi espressi dalla giurisprudenza prevalente dei Tribunali, chiedendo l'estinzione del credito erariale per intervenuta prescrizione.
L'opposizione deve essere proposta al Tribunale in funzione di Giudice del Lavoro e notificata all'Ente impositore (I.N.P.S.) ed Agente della Riscossione competente.

Inps: circolare n.14 del 3 febbraio 2012

PDF ID 103896 | pub. 06/02/2012 - agg. 05/02/2013 | 102 B

Artigiani ed esercenti attività commerciali: Contribuzione per l’anno 2012.

al termine decennale di prescrizione dell'actio iudicati di cui all'art. 2953 c.c., ma al termine proprio della riscossione dei contributi e quindi al termine quinquennale introdotto dalla legge n. 335/1995.
Pertanto, tutte le volte in cui tra la data di notifica della cartella e la notificazione dell'intimazione di pagamento sia decorso il termine quinquennale di prescrizione, senza il compimento tempestivo di atti interruttivi, il debitore potrà far valere innanzi al Tribunale competente i principi espressi dalla giurisprudenza prevalente dei Tribunali, chiedendo l'estinzione del credito erariale per intervenuta prescrizione.
L'opposizione deve essere proposta al Tribunale in funzione di Giudice del Lavoro e notificata all'Ente impositore (I.N.P.S.) ed Agente della Riscossione competente.

Gestione cartelle e avvisi di pagamento

al termine decennale di prescrizione dell'actio iudicati di cui all'art. 2953 c.c., ma al termine proprio della riscossione dei contributi e quindi al termine quinquennale introdotto dalla legge n. 335/1995.
Pertanto, tutte le volte in cui tra la data di notifica della cartella e la notificazione dell'intimazione di pagamento sia decorso il termine quinquennale di prescrizione, senza il compimento tempestivo di atti interruttivi, il debitore potrà far valere innanzi al Tribunale competente i principi espressi dalla giurisprudenza prevalente dei Tribunali, chiedendo l'estinzione del credito erariale per intervenuta prescrizione.
L'opposizione deve essere proposta al Tribunale in funzione di Giudice del Lavoro e notificata all'Ente impositore (I.N.P.S.) ed Agente della Riscossione competente.

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