Il D.lgs. 81/2015 consente di utilizzare l'apprendistato professionalizzante per l'assunzione di soggetti di qualsiasi età beneficiari di un trattamento di disoccupazione (Naspi o Dis-coll) allo scopo di favorirne la qualificazione o riqualificazione professionale attraverso l'acquisizione di competenze nuove e aggiuntive rispetto a quelle già possedute.
Per l'apprendistato di ricollocazione si applica la disciplina del contratto professionalizzante in tema di sotto inquadramento e progressione retributiva, di esclusione dal computo dei limiti numerici per l'applicazione di particolari normative e istituti. Non è applicabile invece la disdetta al termine del periodo formativo.
Anche per la disciplina contributiva si applica quella prevista per l'ordinario contratto professionalizzante ad eccezione della prosecuzione di un anno dei benefici contributivi alla conclusione del periodo formativo.
Al termine dell'apprendistato pertanto la contribuzione è dovuta in misura piena in relazione al settore di classificazione ed alle caratteristiche aziendali del datore di lavoro.
La circolare n° 108 /2018 dell'Inps ha chiarito che l'assunzione può riguardare solo i beneficiari di un trattamento di disoccupazione e non anche i soggetti che, avendo inoltrato istanza per il riconoscimento del trattamento medesimo, abbiano titolo alla prestazione, pur non avendola ancora percepita. In precedenza l'Inps aveva affermato che ai fini dell'apprendistato di ricollocazione era sufficiente che l'interessato avesse titolo alla Naspi e che avesse presentato la relativa domanda. Attendere la liquidazione del trattamento di disoccupazione può comportare la necessità di rinviare di qualche mese l'instaurazione del rapporto di lavoro.
Nonostante l'intervento dell'Inps di revisione in senso restrittivo del proprio orientamento sulle condizioni di accesso all'apprendistato di ricollocazione, questo contratto resta al momento il più vantaggioso tra quelli disponibili per l'assunzione di soggetti disoccupati over 30, tenuto conto anche della perdurante non operatività degli sgravi previsti per l'assunzione a tempo indeterminato dal Decreti Dignità e di quelli più elevati previsti per il Sud dalla Legge di Bilancio per l'anno 2019.
La circolare n° 108 interviene inoltre sugli incentivi previsti in caso di assunzione con contratto di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore. Detti benefici si sostanziano in una riduzione delle aliquote a carico del datore di lavoro attraverso l'esclusione del versamento all'Inps dello specifico contributo aziendale di recesso, attraverso lo sgravio totale dei contributi di inanziamento della disoccupazione e dei fondi interprofessionali per la formazione continua, attraverso la riduzione al 5% dell'aliquota contributiva rispetto a quella generale dell'apprendistato del 10%. Ai contratti in esame non si applica la disposizione che prevede il mantenimento dei benefici contributivi per un anno dal termine del periodo formativo.
Nata nel 1971 ho conseguito la laurea in Economia Politica all’Università commerciale Luigi Bocconi nel 1995. Dopo aver frequentato un Master in Gestione e Organizzazione del personale, ho lavorato...
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nell’Ufficio del Personale presso la sede milanese di una delle più importanti multinazionali leader nel settore dell'elettronica e della tecnologia digitale a livello mondiale., con la funzione di Responsabile della selezione e della formazione delle Risorse Umane. Ha conseguito l’abilitazione all'esercizio della professione di Consulente del Lavoro e la relativa iscrizione all'albo dei Consulenti del Lavoro di Piacenza nel 2003 (n. 195 del 25/09/2003). Sono titolare di uno Studio si consulenza del lavoro che si occupa di Amministrazione, Selezione Formazione e sviluppo delle Risorse Umane. Opero concretamente nell’ambito dell’intermediazione del personale, poiché sono delegata dalla Fondazione Consulenti per il Lavoro a svolgere attività di intermediazione del lavoro, ricerca e selezione del personale, formazione e ricollocazione professionale (n° delega pc00952fl).
Grazie a tale delega, ho fondato, con altri Consulenti del Lavoro delegati di Piacenza e provincia, C.L.Ass., Consulenti del Lavoro Associati per l’intermediazione, un’associazione di Consulenti del Lavoro specializzata in ricerca e selezione del personale, formazione e ricollocazione professionale.
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Lavoratori subordinati sportivi: iscrizione Inail entro il 30 novembre
Dal 1° luglio 2023 sono tutelati dall’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali i lavoratori subordinati sportivi, indipendentemente dal settore professionistico o dilettantistico, i giovani atleti assunti con contratto di apprendistato, i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di carattere amministrativo-gestionale resi in favore delle società e associazioni sportive dilettantistiche, delle federazioni sportive nazionali, delle discipline sportive associate e degli enti di promozione sportiva, anche paralimpici, riconosciuti dal CONI o dal CIP e i prestatori di lavoro occasionale.
La circolare Inail del 27 ottobre 2023 n. 46 indica anche quali sono i soggetti non tutelati.
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Documento Valutazione Rischi online su CD
Dal 1° giugno 2013 tutte le aziende (anche quelle che occupano meno di 10 lavoratori), devono adottare il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR). Ai sensi del D.Lgs. 81/08 sono considerati lavoratori anche i soci, i lavoratori a progetto, i lavoratori stagionali, gli stagisti, i coadiuvanti, o coloro i quali effettuano formazione anche a titolo di apprendistato o gratuito presso la sede dell'azienda.
Il nostro software DVR on-line consente la predisposizione del Documento Valutazione dei Rischi secondo le procedure standardizzate, ai sensi dell'art 29 del Dlgs 81/08 e successive modificazioni.