Giovedì 6 dicembre 2012

Preventivo e incarico scritto all'avvocato = patti chiari per clienti sicuri

a cura di: Studio Avv. Alberto A. Vigani
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Preventivo e incarico scritto all'avvocato = patti chiari per clienti sicuri

Come dare valore aggiunto al rapporto avvocato cliente? La soluzione e' "patti chiari per clienti sicuri.

Lo Studio Legale deve seguire con attenzione il continuo divenire del mondo circostante: la sensibilità al cambiamento è necessaria sia a dare tempestività agli interventi di miglioramento del percorso professionale, per essere al passo coi tempi, sia per trasmettere al cliente quella consapevolezza di quanto accade che qualifica l'avvocato come il miglior interprete delle sue esigenze nei confronti del mondo in cui vive.

Per questa ragione, in un momento in cui la stretta economica diventa una delle preoccupazioni primarie, è importante palesare ai potenziali assistiti che si da valore alle loro esigenze ed alla loro tutela anche attraverso un percorso di certezza nei contenuti del rapporto professionale.

In questo senso, trasformando il semplice istante dell'incarico legale in un occasione per dare valore aggiunto al rapporto fiduciario, può essere utile sottoporre ai clienti un accordo scritto che quantifica preventivamente, in modo certo e senza sorprese le competenze professionali concordate.

In questo modo gli assistiti avvertono che possono pianificare con serenità la gestione della loro vertenza senza patire quelle preoccupazioni che, magari altrove, conseguono all'incertezza dei termini economici del rapporto od alla poca comprensione di quello che viene spiegato genericamente.

In questo modo si passa dalla formalità al dare risposte semplici e chiare alle domande fondamentali permettendo al cliente di pianificare una rateazione fatta su misura ed una calendarizzazione dei costi nelle varie possibilità di soluzione della vicenda.

L'obiettivo è perciò evitare agli assistiti i disagi dell'imprevisto e le novità indesiderate, ovvero proprio quanto rifugge la maggior parte dei clienti nel corso del rapporto con l'avvocato. Disciplinare tutte le singole ipotesi di possibile sviluppo del rapporto, in ciò comprendendo anche un venir meno di esso, è e deve essere spiegato come l'aver scongiurato ogni brutta sorpresa ed qualsivoglia sudditanza reciproca per timore di parcelle troppo elevate o temuti insoluti: dove c'è tutto è chiaro, c'è rispetto e sicurezza.

Riportiamo di seguito una bozza di accordo tipo.

PREVENTIVO E CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE

Con la presente il sig. ………………………………………………….. - di seguito indicato per brevità come il Cliente,

nato a ……………………………………………………………. , il ………………………

cod. fisc. …………………………………………….

residente in ………………………………………………… , via ……………………………………. , n. …….

in proprio

(oppure) quale rappresentante di ……………………………………………………………………………… , con sede in ………………………………………………………. , partita IVA ………………………………. , come da visura CCIAA ……………………………………………… che si allega al presente,

(oppure) quale rappresentante di …………………………………………………….. (persona fisica), identificato dall'Avv. Alberto Antonio Vigani a mezzo (documento) …………………………………………………. , rilasciato da ………………………………………….. in data …………………… di cui si allega copia e di seguito indicato per brevità come il Cliente,

ricevuta l'informativa e prestato il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi di legge, previa assunzione di piena responsabilità della propria ricostruzione del fatto rappresentato all'avvocato ed affermata la piena veridicità di ogni informazione fornita per l'espletamento dell'incarico,

CONFERISCE / CONFERMA

all'Avv. _________________ del Foro di Venezia, con studio in _________, alla via ________ n. __, C.F. ……………………. e P. …………………….. - di seguito indicato per brevità come "l'Avvocato", l'incarico di assistenza, rappresentanza, consulenza e difesa nella vertenza contro …………………..- di seguito indicato per brevità come "l'Avvocato", l'incarico di assistenza, rappresentanza, consulenza e difesa nella vertenza contro …………………..;

avente ad oggetto: …………………………………………………..;

avente valore: ……………………….

ed avente grado di complessità: ………………. (basso - medio - elevato);

PATTUISCE

1) con il predetto professionista, che accetta, il compenso per le prestazioni professionali come segue:

a) quanto ad euro _______________ per l'assistenza stragiudiziale tendente alla bonaria definizione della controversia, compresa l'eventuale fase della procedura di mediazione introdotta col D. Lgs. 28/2010, il tutto oltre anticipazioni debitamente documentate, Cassa Nazionale Previdenza e Assistenza Avvocati ed IVA;

b) quanto ad euro ______________ per la fase giudiziale di primo grado (sino alla prima udienza di trattazione ex art. 183 cpc), il tutto oltre anticipazioni debitamente documentate, Cassa Nazionale Previdenza e Assistenza Avvocati ed IVA;

c) quanto ad euro _______________ per la fase giudiziale di primo grado (dalle memorie ex art. 183 cpc comprese e sino alla sentenza), il tutto oltre anticipazioni debitamente documentate, Cassa Nazionale Previdenza e Assistenza Avvocati ed IVA.

Le somme sopraindicate devono intendersi omnicomprensive di ogni ragione di credito del professionista; ogni altra spesa (a titolo esemplificativo: contributo unificato di cui al DPR 115/2002, spese di notifica, mediazione, spese di consulenza tecnica d'ufficio o di consulenza tecnica di parte, imposta di registro, eventuali spese di domiciliazione ecc.) sarà a carico del Cliente e dallo stesso corrisposta direttamente o anticipata dal professionista e a questo rimborsata a semplice richiesta anche orale.

2) il compenso come sopra pattuito è ritenuto da entrambe le parti congruo, proporzionato e soddisfacente per l'incarico professionale conferito e liberamente determinato; esso potrà essere variato concordemente dalle parti qualora l'incarico risulti più complesso di quanto preventivato o siano richieste maggiori attività o spese rispetto a quanto preventivato. Il Cliente dichiara di essere consapevole ed informato del grado di complessità dell'incarico che sopra è stato individuato e di aver ricevuto tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili.

3) il Cliente si impegna a pagare all'Avvocato i preavvisi di parcella, che questi emetterà in acconto o a saldo, entro il quindicesimo giorno dal ricevimento degli stessi. A tal riguardo le parti convengono le seguenti scadenze di pagamento: € _____,00 sono da versarsi contestualmente al conferimento dell'incarico, € _____,00 al momento della notifica del decreto di fissazione di udienza, € ____,00 al momento della prima udienza istruttoria (maggiorate di € _____,00 in caso concessione all'avversario di CTU), € _____,00 al deposito delle memorie difensive conclusive. Ogni pagamento dovrà essere maggiorato di anticipazioni debitamente documentate, Cassa Nazionale Previdenza e Assistenza Avvocati ed IVA. In caso di necessità di eleggere domicilio presso un foro diverso da quello dell'Avvocato, il Cliente è obbligato al pagamento del compenso dell'Avvocato domiciliatario, compenso indicato ed accettato in € ____,00 da corrispondersi entro 30 giorni dall'avvio dell'attività giudiziale presso il Foro di competenza.

4)Il mancato pagamento costituisce per l'Avvocato giusta causa di recesso del presente contratto ex art. 2237 II° co. cod. civ. ed autorizza il professionista all'immediata rinuncia al mandato conferitogli con esonero da ogni responsabilità, salvo gli oneri di comunicazione previsti dal codice di procedura civile sino alla nomina di altro difensore. In tal caso l'Avvocato avrà diritto al pagamento dell'attività svolta, e da svolgersi per obblighi deontologici, mentre il Cliente fin da ora rinuncia alla restituzione delle somme già versate.

5) Il Cliente è tenuto a corrispondere all'Avvocato l'importo risultante dal presente contratto indipendentemente dalla liquidazione giudiziale e dall'onere di rifusione posto a carico di controparte. Qualora l'importo liquidato giudizialmente fosse superiore a quanto sopra pattuito, la differenza sarà riconosciuta a favore del legale (se recuperato dalla controparte); l'Avvocato è autorizzato dal Cliente a farsi versare direttamente dalla controparte le spese legali poste a carico di quest'ultima nonché a trattenere in compensazione eventuali somme recuperate dalla controparte sino a soddisfazione del proprio credito.

6) Il professionista potrà delegare lo svolgimento della prestazione a terzi collaboratori o sostituti, sotto la sua responsabilità.

7) Il Cliente dichiara di essere stato edotto delle problematiche pertinenti l'incarico professionale conferito e si impegna a mettere a disposizione dell'Avvocato quanto necessario per esercitare la difesa e ad informarlo di ogni ulteriore dato e/o comunicazione utili venissero in suo possesso nel corso della durata dell'incarico.

8) In caso di conciliazione della controversia il Cliente verserà, oltre quanto pattuito per l'intera fase processuale in cui avviene la conciliazione, l'ulteriore compenso di euro …………………………………… e comunque non inferiore al 10 % del compenso complessivamente pattuito per l'intera trattazione della vertenza, oltre Cassa Nazionale Previdenza e Assistenza Avvocati ed IVA.

9) In caso di recesso rimane l'obbligo di corrispondere al professionista, oltre alle spese sostenute e da sostenersi fino all'effettiva cessazione dell'attività professionale, il compenso pattuito per l'intera fase processuale in cui il recesso viene esercitato ed il 12,5% dell'intero compenso risultante dalla sommatoria degli importi di cui sub a), b), c) di cui all'art. 1 del presente contratto. Tale penale è stata determinata tenendo conto delle spese generali di organizzazione e gestione dello studio. In caso di revoca dell'incarico professionale, il Cliente espressamente rinuncia a richiedere la restituzione delle somme già versate all'Avvocato autorizzando l'imputazione di dette somme quale compenso per l'attività fin lì svolta ai sensi e per gli effetti dell'art. 2237 cod. civ. e comunque quale penale risarcitoria a favore dell'Avvocato.

10) Il Cliente si impegna a comunicare senza indugio all'Avvocato il cambiamento di eventuali suoi recapiti (es. telefono, cellulare, indirizzo posta elettronica, indirizzo).

11) Si da atto che il professionista indica di seguito i dati della propria polizza assicurativa …………………………………. .

12) In caso di controversia Cliente/Avvocato in ordine alle competenze professionali pattuite con il presente contratto la competenza territoriale è del Giudice del luogo ove è stato stipulato il presente accordo.

13) Per quanto non espressamente nel presente accordo, Cliente ed Avvocato rinviano alla disciplina codicistica ed alla normativa regolante la professione forense. Nel caso di nullità di una o più delle presente disposizioni per contrasto con norme inderogabili - anche deontologiche e sopravvenute, tali disposizioni di intenderanno sostituite nei limiti del contrasto.

ALLEGATI: 1) Informativa privacy; 2) copia documenti identificativi del Cliente ……………………

________ (__), __,__,201_

Firma Cliente …………………..

Firma Avvocato ………………

Per approvazione espressa della clausola n. 2 nella quale si dichiara di essere consapevole ed informato del grado di complessità dell'incarico e di aver ricevuto tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili.

Firma Cliente ………………

Clausole vessatorie: per approvazione espressa e concordata delle clausole 3 (Compenso), 4 (Recesso dell'Avvocato); 6 (Autorizzazione alla Delega), 7 (Informazione al Cliente), 8 (Conciliazione e Palmario), 9 (Recesso del Cliente) e 12 (Foro Competente).

Firma Cliente ………………………..

 

Fonte: http://www.avvocati.biz
AUTORE:
Autore AteneoWeb: Avv. Alberto A. Vigani

Avv. Alberto A. Vigani

Avvocato
Studio Avv. Alberto A. Vigani
Alberto Vigani si laurea a pieni voti in giurisprudenza presso l' Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano nel 1993.
 Sostiene un corso post laurea in Diritto del Lavoro...
presso l'ISFP della Cattolica.
Nel 1995 è socio fondatore di Sogeam S.r.l., realtà dinamica che si inserisce nel settore dei servizi di consulenza ed elaborazione dati per imprese e professionisti.
Nel 1996 sostiene con successo l'abilitazione alla professione di Consulente del Lavoro e fonda l'embrione di quello che è diventato lo studio odierno.
Completata la formazione professionale supera a Venezia l'esame per l'abilitazione alla professione forense e diventa avvocato alla prima sessione utile dopo la laurea.
Nel 1998 allarga la propria realtà professionale e costituisce lo "Studio Consulenza Legale Tributaria e del Lavoro" appunto intensificando la propria preparazione in diritto del Lavoro, Civile e Commerciale.
Nel 2000 apre una sede in San Donà di Piave e poi, nel 2003, una anche a Treviso.
Ha oggi il piacere di lavorare con un team affiatato di professionisti (avvocati, commercialisti e consulenti del lavoro) che si occupano in via prevalente delle tematiche derivate dal mondo delle aziende ma anche di diritto di famiglia e responsabilità civile.
La passione per l'innovazione lo ha visto coltivare sempre più da vicino le tematiche dell'IT con l'approffondimento delle tematiche dell'internet e della tutela della proprietà intellettuale, in particolare in materia di domain name.
Nel 2005 fonda assieme ad un gruppo selezionato di colleghi la "Camera Arbitrale della Venezia Orientale" per garantire a tutti il libero accesso ad una giustizia più rapida e dai costi certi e sostenibili.
Dal 2007 diventa moderatore delle Sezioni Consulenza Legale e Leggi sul Web di una delle più grandi comunità italiane on line: il forum di giorgiotave.it. Nel 2008 ha poi iniziato una nuova esperienza come partner di due blog in materie di rilevanza professionale ma anche di interesse collettivo: il patrocinio a spese dello stato (www.avvocatogratis.com) e l'Amministrazione di Sostegno (www.amministratoridisostegno.com).
Nel marzo 2008 ha fatto una scelta per lui importante accettando la nomina a membro del Direttivo e Segretario della Camera Avvocati del Tribunale di San Donà di Piave.
Ha sempre creduto che la professione sia funzionale a dare un risultato al proprio cliente e, per questo, ha esplorato senza timore (in materia di recupero crediti da lavoro, malasanità e sinistrosità stradale) le forme di parcellazione alternativa frutto della Riforma Bersan (quota lite, compenso forfetario e palmario).
Nel 2009 frequenta con successo il Master breve in Diritto dell'Arbitrato promosso dagli Ordini dei Commercialisti e degli Avvocati di Venezia
E' il responsabile degli eventi della Formazione Obbligatoria Professionale della Camera Avvocati.
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